tag:blogger.com,1999:blog-78451281126735294812024-02-19T02:21:23.973-08:00OPERAZIONE SCURPIDDUROMPERE I MURI PER COSTRUIRE PONTIAnna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.comBlogger138125tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-37162874294159653532019-08-16T04:54:00.000-07:002019-08-16T04:59:46.945-07:00 SEMINARIO EDUCARE NELLA CONSAPEVOLEZZA: DIALOGO, MINDFULNESS ED EDUCAZIONE<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiij6IZXQE_CVjTjDhH2brA-LNopiQWDvEECAguGXpdRXQcOKbxA83rj-KhKGUTysjLDgALMhnLP6fGLs0bwj-UpLA0SJFrfLpzsW6T963PJvVy6XX7A2yyEDjqQ3c_7sxu5iqTPVNwzHw/s1600/VOLANTINO+PARCO+CITTA+SEMINARIO.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="695" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiij6IZXQE_CVjTjDhH2brA-LNopiQWDvEECAguGXpdRXQcOKbxA83rj-KhKGUTysjLDgALMhnLP6fGLs0bwj-UpLA0SJFrfLpzsW6T963PJvVy6XX7A2yyEDjqQ3c_7sxu5iqTPVNwzHw/s400/VOLANTINO+PARCO+CITTA+SEMINARIO.jpg" width="308" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;">Creata negli anni Settanta dal medico statunitense Jon Kabat-Zinn per curare lo stress riprendendo le antiche tecniche della meditazione buddhista vipassana, la <b>mindfulness</b> ha incontrato un successo crescente negli ambiti più diversi, compreso quello dell'educazione. </span></span><br />
<span style="background-color: white; color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; white-space: pre-wrap;">Priva di qualsiasi carattere religioso, essa consente di recuperare la capacità di attenzione resa sempre più difficile dalla diffusione di smartphone e social network, ma è anche una via per sviluppare l'intelligenza intrapersonale - la conoscenza e comprensione di sé - e quella interpersonale, la capacità di entrare con l'altro in una relazione non conflittuale né superficiale. </span><br />
<span style="color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;">Si parlerà di questo, e non solo, Giovedì 22 Agosto 2019, nel seminario dal titolo “<b>Educare nella consapevolezza – Dialogo, Meditazione ed Educazione</b>”, condotto da <b>Antonio Vigilante</b>, pedagogista e filosofo, autore del libro “<i>A scuola con la mindfulness</i>”, edito da Terra Nuova Edizioni. </span></span><br />
<span style="background-color: white; color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; white-space: pre-wrap;">Vigilante presenterà le pratiche e i problemi di una Educazione Basata sulla Consapevolezza (EBAC), soffermandosi anche sul ripensamento delle idee correnti sull'educazione che essa richiede. Alla sessione teorica e pratica faranno seguito giochi-esercizi di meditazione per bambini. Sarà possibile scegliere se praticare comodamente seduti su una sedia o appoggiati al suolo con l’ausilio di un supporto. Si consiglia, pertanto, di indossare abiti comodi e di portare con sé un cuscino, un plaid o telo per il lavoro a terra. </span><br />
<span style="color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;">Il seminario, gratuito, pur rivolgendosi in particolare a genitori ed insegnanti, è aperto a tutti coloro interessati alla tematica trattata.</span></span><br />
<span style="background-color: white; color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; white-space: pre-wrap;">In considerazione del suo carattere dialogico ed informale, ed in linea con la metodologia del progetto “<b>Felici di Natura</b>”, il seminario si svolgerà sia in outdoor (<i>all'aperto</i>) che in outdoor (<i>al chiuso</i>) ed avrà luogo presso il Centro Polivalente "<b>Parco Città</b>" (<i>Parco San Felice - ingresso lato via Rovelli 7/9, Foggia</i>), dalle ore 17:30 alle ore 20:30. </span><br />
<span style="color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;">Durante l’evento, i bambini saranno allietati da letture animate in natura, incentrate sul tema delle emozioni, a cura dell’A.p.S. “<b>Gocce di pensiero</b>”, composta da un gruppo di artiste foggiane impegnate nella diffusione dei differenti linguaggi dell’arte. </span></span><br />
<span style="background-color: white; color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; white-space: pre-wrap;">E’ prevista, inoltre, una merenda “rilassante” a base di pane di grani antichi ed olio di oliva.</span><br />
<span style="color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;">Prima e dopo il seminario si raccoglieranno le iscrizioni 2019-2020 al Centro Verde per l’Infanzia “Felici di Natura”, le cui attività di educazione permanente in natura partiranno presumibilmente nel mese di Ottobre. </span></span><br />
<span style="background-color: white; color: #660000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; white-space: pre-wrap;">E’ gradita la prenotazione all’indirizzo e-mail: coop.scurpiddu@gmail.com</span><br />
<br /></div>
Anna la Cecilia http://www.blogger.com/profile/10712046392601847160noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-3991753623830716662019-07-23T14:57:00.001-07:002019-07-23T14:57:55.536-07:00Progetto "Felici di Natura": Apertura Iscrizioni 2019/2020 Laboratori Permanenti in Natura<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgI2ZeQTgW8x1dYhY1Is45ClJ0x5pyZ8xYHYaH8KyXuvIAWVdi-5HGZE_hc66zd6CWESMief1xx2-mX1iTmJhAWTvg8lEgX7I6yxPfK6DOy7RGSxQeO5w1OJyOQaVpyrluoErJW2UyBo6o/s1600/VOLANTINO+ISCRIZIONI+OK.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="695" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgI2ZeQTgW8x1dYhY1Is45ClJ0x5pyZ8xYHYaH8KyXuvIAWVdi-5HGZE_hc66zd6CWESMief1xx2-mX1iTmJhAWTvg8lEgX7I6yxPfK6DOy7RGSxQeO5w1OJyOQaVpyrluoErJW2UyBo6o/s400/VOLANTINO+ISCRIZIONI+OK.jpg" width="307" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sono ufficialmente aperte le iscrizioni ai laboratori permanenti di outdoor education del progetto “Felici di Natura” che, a partire dal mese di Ottobre, avranno luogo tutte le mattine nella splendida cornice bucolica del Villaggio Don Bosco dell’Associazione “Comunità sulla strada di Emmaus”, in agro di Lucera. Una proposta didattica innovativa, rivolta alla fascia 0-6 anni, alternativa ai servizi per l’infanzia tradizionali che prediligono le attività al coperto, portata avanti dalla Cooperativa Sociale Scurpiddu e dall’Associazione “Insieme per crescere Onlus”, insieme ad un gruppo di genitori alla ricerca di un posto accogliente per i propri figli, in cui possano sentirsi liberi di creare, esplorare ed essere felici, facendo esperienza nella natura. I bambini, pur avendo a disposizione una struttura al chiuso di 100 mq, potranno fare esperienza costante in natura, tramite la massima valorizzazione di attività quotidiane all’aria aperta, con qualsiasi condizione climatica, purché dotati di indumenti e supporti adeguati.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il Villaggio Don Bosco è ben collegato con la città di Foggia grazie al Treno Tram ed alla comoda fermata ferroviaria “Don Bosco” , che è ubicata all’ingresso del Villaggio stesso. Proporre un’educazione ambientale per i nostri figli significa anche scegliere pratiche di mobilità sostenibili per contrastare l’inquinamento atmosferico delle città quali, per l’appunto, l’utilizzo del treno, il mezzo più ecologico e veloce per viaggiare, o del car sharing (auto condivisa).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #274e13; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">ATTIVITA’ PROPOSTE</span><span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> </span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">I laboratori esperienziali, fondati su una didattica rispettosa della psicologia del bambino e su un approccio integrato che contempla le quattro dimensioni dell’individuo (corpo, mente, cuore e spirito), saranno incentrati su proposte multiple quali, a titolo esemplificativo, cura dell'orto e raccolta dei prodotti, riuso creativo, gioco euristico e simbolico, recupero e riciclo, gioco libero con materiali naturali, percorsi sensoriali, giochi tradizionali di strada, laboratori di teatro e pittura, passeggiate in natura ed osservazione delle piante, giochi di terra e acqua, arte del "saper fare" (passata di pomodoro, marmellate, saponi, colla fai da te, piccole esperienze di telaio e cucito ecc.), laboratori musicali, esperimenti scientifici, manipolazione di argilla, pasta di sale, yogabimbi, esercizi di meditazione etc. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il gioco e l’educazione emozionale rappresentano strumenti trasversali a tutte le altre attività. Esperienze vissute con una partecipazione emotiva alta vengono catalogate nella nostra mente come importanti e hanno maggiori probabilità di venire successivamente ricordate. Se adeguatamente valorizzate dalla didattica, le emozioni possono trasformarsi in preziosa risorsa non solo per pensare ed elaborare nuove informazioni, ma anche e soprattutto per “sentire”. ll Focus, dunque, è sulla relazione tra aspetti cognitivi ed emotivi, essendo le emozioni fondamentali per riCORdare ed imparare. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Le attività esperenziali-laboratoriali che si intendono attivare ruotano attorno a 5 macro aree formative o “campi di esperienza”, funzionali al raggiungimento degli obiettivi pedagogici (sviluppo della manualità fine, della socialità, dell’autonomia, delle capacità linguistico-comunicative, del pensiero scientifico matematico etc) suggeriti nelle Indicazioni Ministeriali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia: il sé e l’altro; il corpo e il movimento; immagini, suoni e colori; i discorsi e le parole; la conoscenza del mondo. L’educazione emozionale, concepita come vera e propria metodologia pedagogica ed attività trasversale ai campi esperienziali suggeriti dal MIUR, contempla spazi di incontro dialogico con i bambini, le famiglie e gli educatori per favorire l’instaurarsi di una corretta comunicazione emotiva ed il consolidamento di un clima relazionale che restituisca ai bambini ed alle famiglie senso di stabilità, flessibilità, continuità e fiducia. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #274e13; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #274e13; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>LO SPAZIO CHE FA LA DIFFERENZA</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ciò che differenzia la nostra proposta è lo spazio aperto inteso come luogo elettivo di formazione, principale mediatore pedagogico capace di amplificare esperienze, relazioni ed occasioni per acquisire nuove conoscenze e competenze, esercitare abilità, esprimere la creatività, fare ipotesi e compiere scoperte. Nell’approccio tradizionale, invece, lo spazio aperto è considerato un accessorio complementare allo spazio chiuso, per lo più angusto, predefinito ed anestetizzante, laddove bambini si muovono quotidianamente tra ingombro e rigidità. Si tratta, dunque, di un cambiamento epistemologico rispetto a quella che è la forma predominante con cui l’educazione è ad oggi realizzata nella nostra società, un punto-zero in cui il “dentro” non è più lo spazio delimitato da muri e cemento ma diventa luogo interiore di silenzio ed elaborazione delle esperienze vissute fuori. Ogni ambiente di apprendimento, interno ed esterno, variegato e rimodulabile in base alle esigenze, organizzato in forme interconnesse che favoriscono le interazioni, le autonomie, le esplorazioni, la curiosità e la comunicazione, offrirà un assemblaggio di esperienze fra le quali il bambino potrà muoversi: spazi intimi come tane e nascondigli, angolo dei travestimenti, del cantastorie, della casa, della manipolazione e del colore etc</span><span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #274e13; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #274e13; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>IL RUOLO DELLE FAMIGLIE</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il progetto “Felici di natura” intende formare una vera e propria comunità educante, in cui i genitori che aderiscono possono essere presenti con i propri figli e proporre anche in prima persona attività ludiche ed educative. La relazione collaborativa con le famiglie si esplica attraverso il loro coinvolgimento nelle attività progettuali (gruppi di narrazione, cucito, arte, cucina, giardinaggio, organizzazione di feste ed escursioni etc), in momenti assembleari e riunioni di confronto, in percorsi formativi incentrati su una molteplicità di tematiche di interesse educativo, ambientale e culturale (auto produzione, riciclo,alimentazione sana e consapevole, agricoltura biodinamica etc), ciascuno apportando il proprio sapere e saper fare all’interno del progetto, in un’ottica di arricchimento reciproco e condivisione. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">L’obiettivo è creare per i bambini una comunità unita, che possa accompagnarli nella loro crescita con consapevolezza, ascolto e rispetto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #274e13; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #274e13; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>RACCOLTA ADESIONI</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Apriamo dunque le porte a tutti coloro che vogliono essere parte viva del progetto in qualità di volontari/accompagnatori e/o iscrivere il proprio figlio ai nostri laboratori permanenti in natura...ogni tipo di partecipazione è ben accetta! </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per iscrizioni e maggiori informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo: coop.scurpiddu@gmail.com oppure scrivere un messaggio whatsup al numero 3292297510 (Anna). Al momento raccoglieremo in via informale le iscrizioni che saranno poi formalizzate nel corso del prossimo evento previsto alla fine di Agosto. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anna la Cecilia</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Anna la Cecilia http://www.blogger.com/profile/10712046392601847160noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-72247067354613563852018-12-13T01:02:00.003-08:002018-12-13T05:25:51.631-08:00Natale in casa “Parisi-De Sanctis”: Cerimonia di inaugurazione del Parco Giochi scolastico<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaHd1ulV4rTzgfXkUedZE3pSDz-zIIGfabcAfYpZ7wJCbHbCNx-xPQe3mLjTe416xqRZM5-F0lUBExZ6v094_8hwmofo26Irqywl6voXd7RAzQwOesESd7bRKyDH3e1RD78Nt7GtUZa0Q/s1600/48064368_2270767086541858_2597161930707697664_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="679" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaHd1ulV4rTzgfXkUedZE3pSDz-zIIGfabcAfYpZ7wJCbHbCNx-xPQe3mLjTe416xqRZM5-F0lUBExZ6v094_8hwmofo26Irqywl6voXd7RAzQwOesESd7bRKyDH3e1RD78Nt7GtUZa0Q/s320/48064368_2270767086541858_2597161930707697664_n.jpg" width="226" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000;">Immaginate uno spazio abbandonato all’interno di una scuola. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000;">Immaginate che un gruppo di mamme, insieme ai bambini, decida di ripulirlo, colorarlo e trasformarlo in un parco giochi. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000;">Adesso immaginate che tutto questo sia realtà e che sia accaduto all’interno di una Scuola di Foggia all'avanguardia, che ha saputo aprirsi alle contaminazioni sociali. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000;">La scuola in questione è l’ <b>Istituto Comprensivo “Parisi-De Sanctis”</b> che, <b>Domenica 16 Dicembre 2018</b>, a partire dalle ore 10:00, aprirà le porte al territorio in occasione del consueto evento pre-natalizio “<b>Natale in casa..Parisi-De Sanctis</b>”, la grande Festa dell’ <b>Open Day</b> durante la quale verrà ufficializzata la tanto agognata apertura alla scuola del <b>Parco Giochi</b>, la cui cerimonia di inaugurazione avverrà alle ore 11:30, a seguito di avvenuta posa in opera della pavimentazione anti-trauma, che consentirà ai bambini di giocare in tutta sicurezza. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Chi ha seguito nel tempo tutto il percorso, lento ma tenace, che ha condotto a questo importante traguardo, ricorderà che l’idea di rigenerazione dell’area partì nel lontano 2012 con il progetto “<b>Missione L.e.D – Legalità e Diritti</b>”, presentato dalla scuola e gestito dalla Cooperativa Sociale <b>Scurpiddu</b> nell’ambito del progetto Pon C3 “<b>Leg(ali) al Sud: un progetto per la legalità in ogni scuola</b>”, un percorso </span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">sposato in pieno da <b>Alfonso Rago</b>, Dirigente scolastico illuminato e sensibile alle problematiche sociali, </span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">partecipato da bambini, genitori e docenti, da cui è nata l’idea di costituire il “<b>Comitato Genitori Parisi-De Sanctis</b>”. Quest’ultimo si è adoperato per avviare la Campagna di Fundraising “<b>Un Parco Giochi per i Quartieri Settecenteschi</b>” al cui appello ha risposto il <b>Lions Club Foggia Host</b> che ha acquistato i giochi, consegnati nel Marzo 2016. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Grazie all’organizzazione di numerosi eventi di Raccolta Fondi offline ed online, nei successivi due anni sono stati raccolti circa € 3.000 che hanno consentito finalmente di mettere in sicurezza l’area. Nel Maggio 2020, in occasione dell’evento conclusivo del progetto di scambio internazionale “<b>Alice in the wonderland – discovering our roots</b>”, portato avanti dall’Istituto nell’ambito del Programma “<b>Erasmus +</b>”, che ospiterà i rappresentanti europei dei Paesi coinvolti nel progetto, i bambini della scuola ridisegneranno le pareti ormai scolorite che incorniciano il Parco Giochi con immagini tratte dalla Favola di “<i>Alice nel Paese delle Meraviglie</i>”, metafora dello stupore dell’immigrato in terra straniera. Entro il 2020 l’auspicio è che il Parco Giochi possa essere aperto anche al Quartiere, in orari extra-scolastici, cosa al momento non ancora possibile in quanto si rende necessario raccogliere ulteriori fondi per la sistemazione dei due cancelli di accesso al cortile, l’installazione di sistemi di video sorveglianza, illuminazione e copertura per esterni. Ancora una volta facciamo appello alla sensibilità e alla generosità delle aziende, istituzioni, associazioni, fondazioni e cittadini che desiderano sostenerci nel completamento dei lavori affinchè tutti i bambini dei Quartieri Settecenteschi possano usufruire di un nuovo spazio ludico (Per info rivolgersi al Comitato dei Genitori “Parisi-De Sanctis”).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Nel frattempo il Comitato dei Genitori prosegue nel suo impegno di valorizzazione e recupero degli spazi della scuola al fine di renderla sempre più accogliente e funzionale ai bisogni degli studenti, prefiggendosi obiettivi a breve termine di più facile ed immediata realizzazione. Durante l’Open Day, le mamme, grazie alla collaborazione con le insegnanti e le classi della scuola, allestiranno un <b>mercatino con dolciumi e manufatti natalizi</b> realizzati dai ragazzi stessi ed organizzeranno una <b>lotteria e pesca di beneficenza</b>, il cui ricavato consentirà di acquistare delle panchine da collocare intorno al campetto da calcio recentemente ristrutturato, al fine di delimitare e proteggere l’area (con il ricavato dello scorso anno sono state acquistate tende nuove per le aule della scuola). Con lo stesso spirito di iniziativa, nel pieno esercizio della cittadinanza attiva, agli inizi di Dicembre, genitori ed alunni della scuola, hanno scioperato e sfilato in corteo dinanzi al Comune di Foggia per protestare per il mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento, ottenendo quanto promesso dall’ Amministrazione Comunale lo scorso mese di Luglio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Un esempio di scuola “<i>battagliera</i>”, insomma, che investe le proprie energie su obiettivi di miglioramento della scuola stessa e del territorio, che si attiva in prima persona per risolvere questioni di interesse collettivo. Una scuola che ha ben compreso che l'opera educativa è frutto di vere alleanze tra genitori, scuola, associazioni ed istituzioni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Per il programma completo dell’evento consultare la locandina allegata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all’evento.</span><span style="white-space: pre;"> </span></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Anna la Cecilia </span></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-48845444079113392422017-01-28T09:36:00.000-08:002017-01-28T14:59:17.206-08:00Italia Lavoro: al via quattro Tirocini Formativi per l'integrazione di minori stranieri<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVzVJjQkRwGdjWwitzl_8-PocEpZrKJRdvA_TonQNAXuod4H1u6HFPz1CpPC9GGC0ok1WWwXthZZuUMg26rxogwhVAJSu3XxUGetqO2SOeV96E4Bf0dQavjSJmdhEyClVN6AKeADwAtTw/s1600/italia-lavoro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVzVJjQkRwGdjWwitzl_8-PocEpZrKJRdvA_TonQNAXuod4H1u6HFPz1CpPC9GGC0ok1WWwXthZZuUMg26rxogwhVAJSu3XxUGetqO2SOeV96E4Bf0dQavjSJmdhEyClVN6AKeADwAtTw/s400/italia-lavoro.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">La <b>Cooperativa Sociale Coesi</b>, che
ad oggi conta 6 dipendenti con contratto a tempo indeterminato, a partire dal Primo
Febbraio e fino al 30 Giugno 2017 accoglierà nel proprio organico 4 minori
stranieri non accompagnati in fase di transizione verso l’età adulta ed un
giovane migrante neo-maggiorenne, tutti di nazionalità Gambiana, in condizione di inoccupazione, che saranno impegnati in un tirocinio formativo della durata
di 5 mesi 3 per 30 ore settimanali articolate su 6 giorni.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Tale attività, in linea con le
finalità del progetto “<i>Coesi</i>” promosso da <b>UniCredit Foundation</b>, rientra nel
Programma Ministeriale “<b>Italia Lavoro</b>” per la promozione e la gestione di
azioni nel campo delle politiche del lavoro, destinate a giovani stranieri non
accompagnati entrati in Italia da Minorenni e presi in carico dai Servizi Sociali
Territoriali. L'Ente metterà a disposizione le risorse economiche per il pagamento
dell’indennità di tirocinio ai ragazzi pari a una borsa di 500 euro lorde
mensili.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Grazie alla collaborazione con il
<b>Consorzio Lavoro Puglia</b>, cooperativa sociale che offre servizi di
intermediazione e accompagnamento al lavoro, i quattro tirocinanti, accolti dal
Giugno 2016 presso la <b>Comunità Educativa Scurpiddu </b>di Foggia, avranno l’occasione
di imparare un mestiere spendibile sul mercato del lavoro. Nello specifico verranno
impiegati in attività di traslochi, sgomberi, facchinaggio, montaggio e
smontaggio mobili, verniciatura e vendita di mobili ed oggetti usati presso il
Centro di Riuso Solidale “Il Formicaio”. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il percorso di inserimento
socio-lavorativo si basa sullo strumento della “dote individuale”, con la quale
- insieme ad una dotazione monetaria - viene garantita l’erogazione di una
serie di servizi di supporto alla valorizzazione e sviluppo delle competenze,
all’inserimento socio-lavorativo e all’accompagnamento verso l’autonomia,
attraverso la costruzione di piani di intervento personalizzati.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Essendo il tirocinio concentrato prevalentemente
nelle ore antimeridiane, i giovani migranti potranno continuare a seguire di
pomeriggio il corso di alfabetizzazione presso il CPIA di Foggia, finalizzato
al conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione.<o:p></o:p></span></div>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">L’auspicio è che un numero sempre
maggiore di persone/cittadini/aziende scelga di usufruire dei servizi offerti dalla
Cooperativa Sociale Coesi affinché possa incrementare i ricavi e creare nuovi posti di lavoro stabile o, per lo
meno, accogliere sempre più giovani in condizione di svantaggio sociale per far acquisire loro competenze pratiche attraverso
la conoscenza diretta del mondo del lavoro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Anna la Cecilia</span></div>
</div>
Anna la Cecilia http://www.blogger.com/profile/10712046392601847160noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-81395064368944751312017-01-28T07:40:00.000-08:002017-01-28T15:05:17.587-08:00"Parla come mangi: la lingua per parlare e per gustare" - storia e ricetta di Antonio, Italia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2TmoEtwMjCFLM2fP46JP0IJk6Rl6cF8VGOUjuHHiufR18_AJi1jl7TKrN7mJBxjs4qoLW5kM69xz0oyzHdGCP-902lDOkZN6plr73Iln1dSGQShisUf5rEyRZUVQunf-Yok2qgQFzn8M/s1600/IMG_2221.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2TmoEtwMjCFLM2fP46JP0IJk6Rl6cF8VGOUjuHHiufR18_AJi1jl7TKrN7mJBxjs4qoLW5kM69xz0oyzHdGCP-902lDOkZN6plr73Iln1dSGQShisUf5rEyRZUVQunf-Yok2qgQFzn8M/s400/IMG_2221.JPG" width="300" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000;">Antonio ha da poco compiuto 18 anni. Nonostante la giovanissima età, ha già alle spalle un passato di carcerazione e detenzione domiciliare per reati contro il patrimonio. Attualmente sottoposto agli arresti domiciliari presso la Comunità Educativa Scurpiddu, con fine pena nel 2019, Antonio oggi sta provando ad imparare un mestiere che possa permettergli di immaginare e costruire un futuro lontano dai Tribunali e dalle porte chiuse di un carcere. Una nuova chiave per rileggere il proprio passato, chiudere alcune porte ed aprirne di nuove. Certo, sarà più faticoso che aprire porte blindate o macchine di ignari proprietari, ma imparare, realizzare cose con le proprie mani, costruire la propria vita e guidarla verso scenari più liberi e sereni, non ha prezzo, non vale neanche un solo secondo dei propri anni dentro un carcere angusto, un solo centesimo sottratto a qualcun altro. Questo, Antonio, lo ha imparato sulla propria pelle, costellata di tatuaggi e cicatrici che, giorno dopo giorno, impallidiscono e svaniscono per far spazio ad una nuova pelle. L'aver accettato di pubblicare la propria storia e le proprie foto già testimoniano il suo nuovo coraggio e la metamorfosi che è in atto. Perchè, dietro ai suoi atteggiamenti da "guappo di quartiere", Antonio è un timido e adesso starà ridendo per nascondere l'imbarazzo di rivedersi in queste righe.</span></div>
<span style="color: #990000;">Appassionato di cucina, ha scelto di condividere con i suoi compagni una ricetta che si mangia solo a San Severo, sua città di nascita, il giorno di Natale: la Zuppetta.</span><br />
<br />
<b>RICETTA ZUPPETTA DI SAN SEVERO (per 12 persone)</b><br />
<span style="color: #990000;">4 litri di brodo di tacchino, mezzo kg di caciovallo, 1 kg di scamorze o trecce, 1 kg di tacchino, 1 kg e 1/2 di pane pugliese, parmigiano, cannella e pepe a piacere</span><br />
<b><span style="color: #990000;">Preparazione</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000;">Preparare il brodo con coscia e petto di tacchino, 3 patate, 10 pomodorini, 1 gambo di sedano, 3 carote. Nel frattempo far abbrustolire le fette di pane e, una volta cotto, sfilacciare il tacchino in brodo. In una teglia da forno alternate come una lasagna le fette di pane abbrustolito, leggermente bagnato con il brodo, il tacchino sfilacciato, la mozzarella, le fette di caciocavallo ed il parmigiano grattugiato. Si procede in questo modo fino quasi all'orlo della zuppiera/vaschetta. Porre in forno caldo a 180 ° e ogni 10 minuti bagnate la teglia con il brodo bollente finchè il tutto sarà ben amalgamato e si sarà formata una bella crosta in superficie. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRLPn_EfEtUyARfqCgJlbbiVBPnmdzXE47Acftt0vYYFeKUdmKD4GFVOppHYZ8WFc6oDiS-iaRDQxl-fy6N8hqK23-DiZpyb_JxMz2ESGFb1mFAhelgL_8vGtiwOzDxBIHAPXKNEQTOLM/s1600/IMG_2206.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRLPn_EfEtUyARfqCgJlbbiVBPnmdzXE47Acftt0vYYFeKUdmKD4GFVOppHYZ8WFc6oDiS-iaRDQxl-fy6N8hqK23-DiZpyb_JxMz2ESGFb1mFAhelgL_8vGtiwOzDxBIHAPXKNEQTOLM/s320/IMG_2206.JPG" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXNqxQt8iwFHoaity6vgZnhx7er3fgd9aodQWGfts84a7g2mBsNucePTRpMN-qKMuS8Ze777N58Zyg6YKswibv_GIuJjcppJIJV1q0HFQBXy99VkmjQ3LUmoX_LNLzcN_JcbaprQBFSbs/s1600/IMG_2211.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXNqxQt8iwFHoaity6vgZnhx7er3fgd9aodQWGfts84a7g2mBsNucePTRpMN-qKMuS8Ze777N58Zyg6YKswibv_GIuJjcppJIJV1q0HFQBXy99VkmjQ3LUmoX_LNLzcN_JcbaprQBFSbs/s320/IMG_2211.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcsqzxvn4tKPuxvmEfXSuNUzD_ZdGa6q60dZ82fZuo1gG8-rtZ7KG-bewGoWj4BvA5KXAR_DwvSOu_kthTXE9SxfkOOjGwmQqhMz6lPd11pxjVW62LgCYrNh0AYPxh_JypafnajgZl8vk/s1600/IMG_2214.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcsqzxvn4tKPuxvmEfXSuNUzD_ZdGa6q60dZ82fZuo1gG8-rtZ7KG-bewGoWj4BvA5KXAR_DwvSOu_kthTXE9SxfkOOjGwmQqhMz6lPd11pxjVW62LgCYrNh0AYPxh_JypafnajgZl8vk/s320/IMG_2214.JPG" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEij9Yhj98VzV7YW60d3xG9QVzjkm4oMTVKUKCM4PbtXmNAsWpbyNpJywp-4A5DxRwIiDaFdReMU3TB5GRLC_YxwVoF2V34hg5iLtfeiXsg3Jg2pNUjO9E-eI7jrm9Fe-A8athLb6OmKysQ/s1600/IMG_2212.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEij9Yhj98VzV7YW60d3xG9QVzjkm4oMTVKUKCM4PbtXmNAsWpbyNpJywp-4A5DxRwIiDaFdReMU3TB5GRLC_YxwVoF2V34hg5iLtfeiXsg3Jg2pNUjO9E-eI7jrm9Fe-A8athLb6OmKysQ/s320/IMG_2212.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDrcgkp_kvsNbU4wbuMv7ujJKGbcpYR7FZqgDqFuhy9STfoRcnJSeGWYgiu5hl0xum6MrQpnaiNrtTF1eesmHmRAzqfYSe-J1Q1A5oEqB6qP4bACQTCnb8O6Qbkep8ByiweTZwnd8vNzM/s1600/IMG_2216.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDrcgkp_kvsNbU4wbuMv7ujJKGbcpYR7FZqgDqFuhy9STfoRcnJSeGWYgiu5hl0xum6MrQpnaiNrtTF1eesmHmRAzqfYSe-J1Q1A5oEqB6qP4bACQTCnb8O6Qbkep8ByiweTZwnd8vNzM/s320/IMG_2216.JPG" width="320" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPQcyC2yfm4pL2fbcLFWLPICgAKxLCB4yNGQc8L0aUnlHiuY-Ki63UfNgp31aKO9PajlMVy4SNQJ_COBx9ceB8AOxpedBFJ8nPfs7yy5TblpXHCbBV0Is4DklVTZsE84QKq4Wc66m2rto/s1600/IMG_2215.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPQcyC2yfm4pL2fbcLFWLPICgAKxLCB4yNGQc8L0aUnlHiuY-Ki63UfNgp31aKO9PajlMVy4SNQJ_COBx9ceB8AOxpedBFJ8nPfs7yy5TblpXHCbBV0Is4DklVTZsE84QKq4Wc66m2rto/s320/IMG_2215.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpLx9JFowIw-S1nHF-GQkdJXb4Uyj56z0n9wwGqdsC9rQAKFisOITldJ5IPV9MEarGa6nlsS8-yZumtJQddEAaiwryncAyJHMtzQboJYuj9ZCU4277hKnBJyomuAOk2ImpOu0uMRERtIg/s1600/IMG_2226.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpLx9JFowIw-S1nHF-GQkdJXb4Uyj56z0n9wwGqdsC9rQAKFisOITldJ5IPV9MEarGa6nlsS8-yZumtJQddEAaiwryncAyJHMtzQboJYuj9ZCU4277hKnBJyomuAOk2ImpOu0uMRERtIg/s320/IMG_2226.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfzb4fhThHMjyuhrc4pZqSqgz7uYaoP0VndVX0l2VPFiqUxh6XqGhXB4c7YA4w688vl5aTsZaBsaYOVdGxy1ewInd4tQIWuQoKCtSVV6BsmQXv9G8X0z5UxyP2IqzDx1t1ql6DEsHXgR0/s1600/IMG_2231.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfzb4fhThHMjyuhrc4pZqSqgz7uYaoP0VndVX0l2VPFiqUxh6XqGhXB4c7YA4w688vl5aTsZaBsaYOVdGxy1ewInd4tQIWuQoKCtSVV6BsmQXv9G8X0z5UxyP2IqzDx1t1ql6DEsHXgR0/s320/IMG_2231.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<b>RICORDI DI GUSTO</b><br />
<span style="color: #990000;">Questo piatto, inevitabilmente, mi ricorda i pranzi di Natale con la mia famiglia. E' uno dei miei piatti preferiti. Da noi a San Severo è una tradizione immancabile. Questa è la prima volta che lo cucino, mia nonna è bravissima a cucinare questo piatto.</span><br />
<br />
<b>LA STORIA DI ANTONIO</b><br />
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4LH9GBrckiBnU8Mf5u0Bzot5Rxb_RrT74WaIARFl33_k8C0nWgqmbPKen305VtZKXBd9dOzmaidOUOqIJiqP2-gJt1oMVl-m5zX_X7GH8v5shy1zksHcpxr9OsnFt9Q0Ge3ovolmxcrw/s1600/54a564cc-9d21-41e0-8f85-5cf96ff5c776.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4LH9GBrckiBnU8Mf5u0Bzot5Rxb_RrT74WaIARFl33_k8C0nWgqmbPKen305VtZKXBd9dOzmaidOUOqIJiqP2-gJt1oMVl-m5zX_X7GH8v5shy1zksHcpxr9OsnFt9Q0Ge3ovolmxcrw/s320/54a564cc-9d21-41e0-8f85-5cf96ff5c776.jpg" width="180" /></a></div>
<span style="color: #990000;">"La prima volta che sono entrato in una Comunità avevo 15 anni, era l'8 Agosto 2014. Avevo commesso il reato di rapina impropria a piede libero, avevo rubato una collanina d'oro ad una donna e poi rubato in un capannone della zona P.I.P. a San Severo. Già da quando avevo 10 anni trascorrevo il mio tempo fumando, bevendo e rubando macchine, per me era un gioco, un divertimento. Dopo 6 mesi in Comunità ho avuto un aggravamento di un mese presso l'Istituto Penale Minorile "Fornelli" per aver trascorso tutta la mattinata fuori per via di uno sciopero a scuola, sebbene fossi stato autorizzato dal giudice ad uscire e rientrare solo a determinati orari stabiliti. L'esperienza in carcere, vi assicuro, non è il massimo, però io cercavo di ammazzare il tempo facendo sempre palestra, giocando a calcio e biliardino. Trascorrevo almeno 20 ore in cella, la mattina seguivo un corso di falegnameria che mi piaceva molto, ho ancora i quadri e gli oggetti realizzati conservati a casa mia, dopo avevamo un'ora d'aria e rientravamo in cella per poi avere un'altra ora d'aria nel pomeriggio. Spesso c'erano atti di violenza da parte degli altri detenuti minorenni, a me non è mai capitato nulla. Sono tornato in Comunità ad Aprile del 2015 e dopo due mesi ho fatto richiesta di domiciliari, al sesto mese me li hanno concessi. Sono stato circa un mese e mezzo a casa in regime di carcerazione domiciliare ma stavo sempre fuori, così un giorno ho commesso altri reati cioè tre rapine, di cui una in un distributore di benzina e due in un negozio. Mi hanno portato di nuovo a Bari, sono stato 48 ore nella cella di Prima Accoglienza in attesa del G.I.P. (Giudice Indagini Preliminari) che mi ha confermato la galera, questa volta per 5 mesi e 15 giorni. La seconda esperienza è stata meno traumatica della prima, ogni giorno mi ripetevo "Prima o poi devo uscire per andare in Comunità" e mi facevo forza. Il 15 Gennaio 2016 sono ritornato, per la terza volta, alla Comunità Scurpiddu, ormai è un anno che sono di nuovo qui, questa volta il tempo è volato perchè conosco l'ambiente, è come una casa, una famiglia. Adesso sto frequentando un corso di panetteria e pasticceria all'Enac Puglia che mi piace molto. In Comunità poi sperimento quello che imparo a scuola. Le mie specialità sono la torta con la crema e la torta cioccolato e pera.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLBl4wnJks40a4MaQ9mvZYdgjx-3vxyxAjNuv84y5oDjDz9PdBdP7AEsgqGmYAljzuplGaW39FKjcxqRUMbPPyVSZBLq_e9qXgqJbPWOIRK9lF1h9Wcpb7-XmTdlQ6b4bgf2L88fiB_w0/s1600/f98de3f0-2a54-423c-98cb-dcd5762f87ff.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLBl4wnJks40a4MaQ9mvZYdgjx-3vxyxAjNuv84y5oDjDz9PdBdP7AEsgqGmYAljzuplGaW39FKjcxqRUMbPPyVSZBLq_e9qXgqJbPWOIRK9lF1h9Wcpb7-XmTdlQ6b4bgf2L88fiB_w0/s320/f98de3f0-2a54-423c-98cb-dcd5762f87ff.jpg" width="180" /></a></div>
<span style="color: #990000;"><br /></span>
<span style="color: #990000;"> A Maggio il corso finirà e chiederò i domiciliari a casa con la possibilità di lavoro al bar di mio zio, così da mettere in pratica quello che sto imparando. Oggi posso dire che mi sento cambiato, più maturo e riflessivo, adesso ci penso prima di fare una "cavolata". In futuro mi piacerebbe sposarmi, avere dei figli e lavorare in una pizzeria/panificio. Voglio solo tranquillità adesso, ho già fatto le mie esperienza, è tempo di cambiare."</span></div>
Anna la Cecilia http://www.blogger.com/profile/10712046392601847160noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-35765921478757007852017-01-22T03:37:00.000-08:002017-01-23T01:46:53.958-08:00"Parla come mangi: la lingua per parlare e per gustare" - storia e ricetta di Abdoulie, Gambia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8EUVs4OT2K9TqUVceS5ESa2iDG29Dr_PtAZG3oZ3bXFcDwaDpn5zZcXS9CFJDVcz4jbFaJUKGZ55b4kxE4wIk-7rqgYXrR2L9o-e5Lydp7Mn_XhDEEpxuT0rTzs5FEFkZhcniHJ1VoTA/s1600/IMG_1910.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8EUVs4OT2K9TqUVceS5ESa2iDG29Dr_PtAZG3oZ3bXFcDwaDpn5zZcXS9CFJDVcz4jbFaJUKGZ55b4kxE4wIk-7rqgYXrR2L9o-e5Lydp7Mn_XhDEEpxuT0rTzs5FEFkZhcniHJ1VoTA/s400/IMG_1910.JPG" width="300" /></a></div>
<h4 style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-weight: normal;"><div style="font-weight: normal; text-align: justify;">
Abdoulie viene dal Gambia, Paese che proprio in questi giorni è al centro delle cronache internazionali. Il suo Presidente uscente Yahya Jammeh, che il 1° dicembre 2016 ha perso le elezioni presidenziali contro il candidato dell'opposizione Adama Barrow, dopo 22 anni di governo autoritario, non ammette la sconfitta e non intende lasciare la guida del Pese, con conseguente rischio di guerra civile ed intervento armato delle truppe senegalesi e di altri quattro paesi dell’Africa occidentale. Sua madre è fuggita in Senagal per mettere in salvo la sua vita e quella della propria figlioletta. Abdolulie, detto "Terremoto" per la sua esuberanza e vitalità, ha provato a salvarsi due anni fa da quell'orribile realtà repressiva e lesiva dei diritti umani. Se è vero che i gatti hanno 7 vite, Abdoulie, che ha lo spirito di un felino , ne ha consumate almeno 4. Più volte ha rischiato la vita, uscendone sempre indenne. A lui, però, basterebbe viverne una sola purché serenamente. Oggi è in attesa di ottenere il permesso di soggiorno per asilo politico, le sue giornate trascorrono tra scuola e passeggiate con gli amici, coltivando i propri hobby, tra cui quello della cucina. Nel corso del laboratorio di cucina interetnica ed autobiografica si è distinto tra tutti i partecipanti del corso per la passione, l'impegno profuso e la collaborazione attiva con gli altri cuochi provetti. Tra i tanti piatti da lui preparati, abbiamo scelto per voi il piatto nazionale del Gambia, il Domoda, un delizioso stufato di arachidi a base di verdure e pollo.</div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>RICETTA DOMODA (DURANG)</b></span><br />
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">1 melanzana, 4 cipolle, 4 carote, 2 patate, 2 kg di petto di pollo, 2 kg di riso, 1 peperone, 1 barattolo di burro di arachidi, peperoncino, 1 litro di salsa di pomodoro, limone, 3 dadi</span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>Preparazione</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">In una pentola grande mettere la carne e farla cucinare con un pò di acqua miscelata con il burro di arachidi, poi aggiungere carote, patate, cipolle e melanzane a pezzettini, la salsa di pomodoro e far cucinare per mezz'ora. Se necessario aggiungere altra acqua. Versare infine la verza divisa in 4 parti, i dadi ed il sale. A parte cuocere il riso e condire con la salsa di carne. Su ogni piatto spruzzare un pò di limone.</span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>RICORDI DI GUSTO</b></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il Durang è un piatto tradizionale del Gambia, si cucina con carne di mucca o pollo, quando lo cucinava mia madre era una festa, eravamo tutti felici. Chiamavamo i nostri amici per mangiarlo con loro. In Gambia si usa molto il riso, sia a pranzo che a cena, non mangiamo mai pasta come da voi in Italia, che la mangiate tutti i giorni, solo a colazione mangiamo monò, un tipo di pasta piccola con lo zucchero. Noi utilizziamo soprattutto cous cous, riso e molta frutta. Il burro di arachidi non è in crema come in Italia, si prepara al momento schiacciando le arachidi in un mortaio. Nel mio Paese Io aiutavo sempre mia madre, è stata la mia maestra di cucina, le voglio molto bene e mi manca. Questa è la prima volta che cucino da solo, ormai ho memorizzato tutti i passaggi e posso cucinare da solo. Spero che vi piaccia. Io amo molto cucinare e mi piacerebbe un giorno aprire un ristorante perchè penso di essere bravo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>ALTRE RICETTE DI ABDOULIE</b></span></div>
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWzuR0FIRYjheSsSau6hQIzUqpgkZq0lMHrRH9n8wcZtqg1lJVHjLdROJ9r4KM3Orep3VvunRcDYlx_plJrhvRSEkI-TBrkCDRP91zxKniqqOXpPmp6x1i7U0i5hPjs0BpD51-l4eiA3c/s1600/IMG_2192.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWzuR0FIRYjheSsSau6hQIzUqpgkZq0lMHrRH9n8wcZtqg1lJVHjLdROJ9r4KM3Orep3VvunRcDYlx_plJrhvRSEkI-TBrkCDRP91zxKniqqOXpPmp6x1i7U0i5hPjs0BpD51-l4eiA3c/s400/IMG_2192.JPG" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fagioli con pollo - niebè soso</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGZhyphenhyphenyVtt4b8p_17KFzygHfUM8A2ZyrvBJv5k323tU0_cyohbPkzzvk1xVRV1YCPckUncpIT9lIUKOmI5W5Cj6Q_CiPAwigb_vN03ZnEMBDGNIw6Q0pa1NIraq989EdO_MRuFIfp0JaTo/s1600/IMG_2161.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGZhyphenhyphenyVtt4b8p_17KFzygHfUM8A2ZyrvBJv5k323tU0_cyohbPkzzvk1xVRV1YCPckUncpIT9lIUKOmI5W5Cj6Q_CiPAwigb_vN03ZnEMBDGNIw6Q0pa1NIraq989EdO_MRuFIfp0JaTo/s400/IMG_2161.JPG" width="300" /></a></div>
</div>
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgypIsxCLeHvLLMPbo2Im5RkzP51k4HNLeROnR0im8_ANYTJ22rpYvvIN2A543E6pzpqtAJyLKygHboByJb86HI-dv1q5zSZsbUR9OYhsVlfyWlRyrKaal4nRbVqvci1ZyAI3or6K3dAA4/s1600/a6327806-002a-44b7-8e77-8ff0fca1c19d.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgypIsxCLeHvLLMPbo2Im5RkzP51k4HNLeROnR0im8_ANYTJ22rpYvvIN2A543E6pzpqtAJyLKygHboByJb86HI-dv1q5zSZsbUR9OYhsVlfyWlRyrKaal4nRbVqvci1ZyAI3or6K3dAA4/s400/a6327806-002a-44b7-8e77-8ff0fca1c19d.jpg" width="225" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Chicken Yassa</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguK7pBKKZQ5Proa6HW7NtgzDod8jWAsZeHSbtoMYqnHMTqSB9a5k8rUAENMpQFKSz0X5-Oysx3Q2sDwtm11xT3ghe5-OJ7nRCZvZwAdF8cpebUZhcT-Bx3DRLnr8WHKTy5B1apfyp8bMo/s1600/IMG_2193.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguK7pBKKZQ5Proa6HW7NtgzDod8jWAsZeHSbtoMYqnHMTqSB9a5k8rUAENMpQFKSz0X5-Oysx3Q2sDwtm11xT3ghe5-OJ7nRCZvZwAdF8cpebUZhcT-Bx3DRLnr8WHKTy5B1apfyp8bMo/s400/IMG_2193.JPG" width="300" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGDoWagPKb4IwdMrTd1n8oIUtLMTvTLSSQDGoSEzp-WR1ahBgJGvjPP5C9lmoMJSRDDWUZXo0Y57D2VCOQKFpp1f8FtmX3GLU3ahTZi8nJtQKuGpW-EvGUenMvy2HMNXNs4bubmfw97cE/s1600/IMG_2154.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGDoWagPKb4IwdMrTd1n8oIUtLMTvTLSSQDGoSEzp-WR1ahBgJGvjPP5C9lmoMJSRDDWUZXo0Y57D2VCOQKFpp1f8FtmX3GLU3ahTZi8nJtQKuGpW-EvGUenMvy2HMNXNs4bubmfw97cE/s400/IMG_2154.JPG" width="400" /></a></div>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b><br /></b></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>LA STORIA DI ABDOULIE</b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Sono andato via dal Gambia il 1° Novembre 2015. Mio padre è morto tanto tempo fa, io avevo 5 anni. Mia madre è andata a vivere con un altro uomo, con cui litigavo sempre. Io non andavo a scuola, passavo le giornate a mare, pescando. Mio padre era un pescatore, a 12 anni ho chiesto la verità a mia madre e lei mi ha raccontato che era partito come ogni mattina alle 8 con la barca per pescare, era di Martedì e quel giorno tirava molto vento, così la barca si è capovolta e lui non ha fatto mai più ritorno. Ho chiesto a mia madre se mio padre aveva una famiglia da cui io potevo andare, ma lui era solo. Papà non mi aveva lasciato nulla ed il nuovo compagno di mia madre non solo non mi aiutava ma non voleva che io vivessi con loro ed i suoi due figli, perchè non ero figlio suo. Loro andavano a scuola e lui si prendeva cura di loro, di me nessuno si interessava. Dormivo a casa di un mio caro amico. Questa non era vita. Un giorno ero molto arrabbiato, sono andato a casa di mia madre perchè pretendevo di restare lì con loro, lui mi ha cacciato in malo modo ed ha preso una mazza per colpirmi in viso, ho ancora la cicatrice vicino al sopracciglio, mia madre ha cercato di difendermi e separarci ma lui le ha dato uno schiaffo. Dopo sono scappato via, mia madre ha chiamato la polizia che alla fine ha deciso che io avevo sbagliato perchè ero entrato in una casa che non era mia. All'una di notte un mio amico è tornato a chiedere notizie a mia madre, la quale mi ha detto che dovevo lasciare subito il Paese perchè rischiavo 3 anni di galera. Quella notte ho preso un passaggio in autocarro per andare in Senegal. Qui ho conosciuto una persona che andava in Mali per lavoro a pulire i pullman, io dormivo dentro la sua macchina e lo accompagnavo a Bamako. Un giorno mi ha dato i soldi per comprare da mangiare e mi sono perso, non ho più trovato quell'uomo, così sono rimasto solo, ho dormito un mese in strada facendo l'elemosina, fino a quando ho conosciuto una ragazza del Gambia che mi ha proposto di cercare lavoro a Gnami, in Nigeria. Io essendo minorenne sono riuscito a passare la frontiera mentre lei è rimasta in Mali perchè non aveva documenti. Dopo un mese di vagabondaggio in strada, ho conosciuto una signora che aveva un ristorante che mi ha accolto ed aiutato. Finalmente avevo un tetto per dormire e cibo caldo. Io in cambio la aiutavo a pulire e lavare piatti. Ero contento ma volevo cercare un lavoro migliore così ho detto alla signora che volevo andare in Libia. Lei ha pagato il mio viaggio in macchina, un'esperienza da dimenticare, sono stato 10 giorni nel deserto del Sahara perchè la macchina ad un certo punto si è rotta, un ragazzo del Mali che era con me è morto di fame. Per fortuna è venuta in nostro aiuto una persona che ci ha portato a Tripoli salvandoci la vita. In Libia ho conosciuto un ragazzo gambiano che mi ha ospitato a casa sua con altre due persone. Un giorno sono uscito per cercare lavoro ed un uomo mi ha avvicinato offrendomi un posto di lavoro, ma era un tranello, era la mafia. Entrato in macchina mi ha puntato un fucile vicino la testa e mi ha fatto prigioniero. Mi ha portato in un posto che era come una galera, c'erano tantissime persone, donne incinta e due minorenni. Ci minacciavano di ucciderci se non avessimo fatto arrivare soldi dalle nostre famiglie per liberarci. Ho visto tre persone morire davanti ai miei occhi e tante altre che per fortuna non ho visto. Qui sono rimasto tre mesi. Io e l'altro ragazzo minorenne ci occupavamo delle pulizie, un giorno mentre buttavamo l'immondizia abbiamo approfittato del buio per scappare via, mentre correvo sulla spiaggia mi sono ferito un piede con una bottiglia di vetro. Loro ci hanno visto ed hanno sparato in aria. Io ho avuto paura e mi sono fermato. Così ci hanno riportato in quel posto vietandoci di occuparci delle pulizie. Ho usato il dentifricio per curare la ferita che mi ha dato una donna prigioniera. Dopo tre settimana, durante le quali la mia ferita al piede era guarita, ci hanno fatto ributtare l'immondizia. Disperati, abbiamo provato a scappare di nuovo, questa volta non ci hanno visti, correvamo nel buio sulla spiaggia, senza più fiato nei polmoni, fino a quando abbiamo avvistato una barca con tantissime persone dentro e siamo entrati senza pagare, confondendoci tra la folla. Nessuno ci ha visto. Eravamo circa 120 persone, due donne sono morte schiacciate. Ad un certo punto del viaggio la barca si è bucata ed abbiamo rischiato di affondare. Alle 23 del giorno dopo è venuta in nostro soccorso una barca italiana. Abbiamo viaggiato in mare per altri 5 giorni, fino a quando il 12 Giugno 2016 siamo arrivati a Brindisi. Il giorno dopo mi hanno portato alla Comunità Scurpiddu. Adesso sto bene, vado a scuola, gioco a calcio e sono in salute. Prima ero magrolino e malaticcio, ora sono forte e robusto. Mia madre adesso è felice perchè sa che io sto bene qui. Devo dire grazie all'Italia perchè mi ha salvato la vita. Grazie Italia.</span></div>
Anna la Cecilia http://www.blogger.com/profile/10712046392601847160noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-29169422414763303642016-12-27T04:10:00.000-08:002016-12-28T06:49:23.015-08:00Parla come mangi: la lingua per parlare e per gustare: Ricetta di Muhammad - Gambia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2knayvkrUed1WYT0KCkbFPX2bWvVyTdpUZLa2ez3MVtzuSNGUfgDCbkwr67z7X4o8ew-Y6Se0Y0d0-3H9T7gKIaNrs1S0UVaC8xX4Ox7SvdpEL-8q_B27NFnPDoO2sWvq2ZZp_lmaPHg/s1600/IMG_1964.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2knayvkrUed1WYT0KCkbFPX2bWvVyTdpUZLa2ez3MVtzuSNGUfgDCbkwr67z7X4o8ew-Y6Se0Y0d0-3H9T7gKIaNrs1S0UVaC8xX4Ox7SvdpEL-8q_B27NFnPDoO2sWvq2ZZp_lmaPHg/s400/IMG_1964.JPG" width="300" /></span></a></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
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<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">Il Benachin, in italiano “tegame”, è un piatto popolare in tutta l'Africa Settentrionale, originario del Gambia.</span><span style="background-color: white;"> Muhammad, che lo ha cucinato per i suoi compagni, </span></span><span style="background-color: white; color: #990000;">durante la preparazione </span><span style="background-color: white; color: #990000;">è taciturno e concentrato, mostrando tra i fornelli la grinta ed il carattere necessari ad uno chef. Sembra rianimarsi in un mondo a lui familiare, in cui si muove con destrezza e sicurezza, come se stesse ricostruendo un pezzo d'Africa con le sue mani, quella terra che non vuole raccontare, che traspira dalla sua pelle, quella fame d'Africa che vorrebbe dimenticare.</span></span></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b><br /></b>
<b>RICETTA BENACHIIN</b></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">1 verza,m 2 melanzene, 5 carote, 5 patate, 1 litro di salsa di pomodoro, 3 limoni, peperoncino, 2 kg di riso, 2 kg d carne di vitello a pezzi, pepe, dadi</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Preparazione:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Mischiare salsa di pomodoro con le cipolle tagliate sottili. Tagliare tutte le verdure a pezzi grossolani. In un pentolone mettere olio con la carne a pezzi. Farla indorare poi toglierla e metterla da parte, conservando il liquido cremoso di cottura. In un'altra pentola mettere la salsa con le cipolle. Dopo 10 minuti mettere la melanzana e la verza a pezzi. Dopo 5 minuti aggiungere la crema di carne messa da parte, la carne e le patate a pezzi. Nel frattempo il riso viene bagnato e girato a mano e condito con del parmigiano. Quando cotte, mettere da parte carne e melanzane. Far cuocere le patate per 20 minuti ed aggiungere il riso crudo. Aggiungere nuovamente la carne e le melanzane. Spegner quando il riso è cotto e si è formata una crema densa e cremosa.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwTyNDmt9-MUsIYy33ZCMq2rWxop-3KNnesQrzDVWenR2VZcLy0HgOrgqKBhPXS5xVB6EntWOqLq2GkdOpdBmdyd6gx3e0xeLW2wCN6PKTolygjWmq4YyYy5pHa94DKGCsj34lJRcQDJ8/s1600/IMG_1943.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwTyNDmt9-MUsIYy33ZCMq2rWxop-3KNnesQrzDVWenR2VZcLy0HgOrgqKBhPXS5xVB6EntWOqLq2GkdOpdBmdyd6gx3e0xeLW2wCN6PKTolygjWmq4YyYy5pHa94DKGCsj34lJRcQDJ8/s320/IMG_1943.JPG" width="240" /></span></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxgJtK93kZQZsy93ehvEUC05rpTE0l7f8toamVFnhyAtPHputpCbjar6IMCbW0kU7PSaXAqQj2UEyiEyQeVAODks71zfl6MN9FfsydnbellecXK4FvD2JNnOoST5K07IF6Ckd4mKcKRgw/s1600/IMG_1946.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxgJtK93kZQZsy93ehvEUC05rpTE0l7f8toamVFnhyAtPHputpCbjar6IMCbW0kU7PSaXAqQj2UEyiEyQeVAODks71zfl6MN9FfsydnbellecXK4FvD2JNnOoST5K07IF6Ckd4mKcKRgw/s320/IMG_1946.JPG" width="240" /></a></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaHSzLzYh2OP6uWx0o_86tvXAnlvUBuN5Vnd_19Jv-hFQ0yD5owtzYE7UxAy3fDH1M4Km-MF1qUGrFBRPsqkpJweFdg5OjTu6NeNe2loa1DvaGBA6yeXQ6euccRWIlBp5R3bxWtGHCpbM/s1600/IMG_1966.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"></span></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVONgsSY1KF6CIafFV5Go3Ghl9Je83_3UEzayX6AKbxbLZYvYAExWj81P0stXcXmJQoQ6UVdq74aQo0UgIjfxGTgqtKTKlHmG86lXf3ZaPhEMIV2300mgSMYucfLoGPL3M0FSemlHXP2g/s1600/IMG_1954.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVONgsSY1KF6CIafFV5Go3Ghl9Je83_3UEzayX6AKbxbLZYvYAExWj81P0stXcXmJQoQ6UVdq74aQo0UgIjfxGTgqtKTKlHmG86lXf3ZaPhEMIV2300mgSMYucfLoGPL3M0FSemlHXP2g/s320/IMG_1954.JPG" width="240" /></a></span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHJx9vYT8fe6UaUM_qv2BXfe7IK9RaUGY8LcfOkchV3h4o07Vit4bR2RHlotffSkW_XeILuaF_PMYgX5ISrG6rauuE_5LqogeVnXZfeV_aBh4rxMlgCmYIaYxZEuuqAuU7Zka-pM8oOTw/s1600/IMG_1956.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHJx9vYT8fe6UaUM_qv2BXfe7IK9RaUGY8LcfOkchV3h4o07Vit4bR2RHlotffSkW_XeILuaF_PMYgX5ISrG6rauuE_5LqogeVnXZfeV_aBh4rxMlgCmYIaYxZEuuqAuU7Zka-pM8oOTw/s320/IMG_1956.JPG" width="240" /></span></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaHSzLzYh2OP6uWx0o_86tvXAnlvUBuN5Vnd_19Jv-hFQ0yD5owtzYE7UxAy3fDH1M4Km-MF1qUGrFBRPsqkpJweFdg5OjTu6NeNe2loa1DvaGBA6yeXQ6euccRWIlBp5R3bxWtGHCpbM/s1600/IMG_1966.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaHSzLzYh2OP6uWx0o_86tvXAnlvUBuN5Vnd_19Jv-hFQ0yD5owtzYE7UxAy3fDH1M4Km-MF1qUGrFBRPsqkpJweFdg5OjTu6NeNe2loa1DvaGBA6yeXQ6euccRWIlBp5R3bxWtGHCpbM/s320/IMG_1966.JPG" style="cursor: move;" width="240" /></a></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<b style="font-family: georgia, "times new roman", serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">RICORDI DI GUSTO</span></b><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il Benakin è il piatto più diffuso durante il ramadan ed è il mio preferito. Io l'ho sempre cucinato da solo, la prima volta avevo 15 anni. Ho imparato a cucinarlo osservando mia madre che lo preparava spesso. Io ci metto molto peperoncino. E' un piatto unico, completo, che dopo il digiuno fortifica e da nuove energie. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>LA "NON STORIA" DI MUHAMMAD</b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">"La mia storia è troppo complicata da raccontare, io non so parlare bene né inglese né italiano. Io parlo bene solo la lingua mandingo". Queste le parole di Muhammad quando gli viene chiesto di raccontare la sua storia ed il viaggio che lo ha condotto in Italia nel Giugno 2016. Poi lo spazio infinito di un lungo e pesante silenzio che ombreggia sul suo volto perennemente imbronciato.</span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Di certo sappiamo che ha rischiato di perdere la vita in mare a causa di un buco nel gommone in cui viaggiava insieme a tantissime altre persone, una tra le quali, una donna, è deceduta. Una nave norvegese li ha salvati e fatti sbarcare al porto di Brindisi. </span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Probabilmente, dietro questa chiusura, che non lascia trapelare alcuna volontà di</span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> sforzarsi per farsi comprendere nel suo italiano maccheronico, come invece hanno fatto i suoi compagni, si nasconde il desiderio di dimenticare un pezzo di vita ingenerosa che non desidera eternizzare in queste pagine virtuali. Oggi Muhammad frequenta un corso di alfabetizzazione linguistica presso l'Istituto CPIA - Centro Provinciale per l'istruzione degli adulti - </span><span style="background-color: white; text-indent: -24px;">al termine del quale dovrà sostenere un esame di idoneità</span><span class="apple-converted-space" style="text-indent: -24px;">, funzionale alla frequenza del secondo anno per il conseguimento del Diploma di Scuola Media Inferiore presso lo stesso Istituto.</span></span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="apple-converted-space" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; text-indent: -24px;">L'auspicio è che un giorno possa sentire il bisogno di raccontarsi, impellente come la fame...</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="apple-converted-space" style="text-indent: -24px;"><br /></span></span>
</span><br />
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="apple-converted-space" style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; text-indent: -24px;">Anna la Cecilia </span></span></div>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="apple-converted-space" style="font-size: 16px; text-indent: -24px;"><br /></span></span>
<br />
<h1 datatype="" id="page-title" property="title" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #29abe2; font-family: Verdana, "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 18px; font-weight: 500; line-height: 1.1; margin: 10px 0px; padding-left: 45px; position: relative; text-align: start;">
</h1>
<div class="MsoListParagraph" style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt 36pt; text-indent: -18pt;">
</div>
</div>
Anna la Cecilia http://www.blogger.com/profile/10712046392601847160noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-48589818951664904692016-11-28T04:06:00.003-08:002016-11-28T08:07:07.074-08:00Parla come mangi: la lingua per parlare e per gustare: Storia e ricetta di Seikou, Gambia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifcSspQjCxKR6-0wBFSf15-5hGzVeBGGBGqy6U96HEoBlnYE3hSFB6Elr9YchlNMjSOGDk5VSD-fjusJGU3CYMS9nnMeQqWvSFgxKTgaGHQWKqycaA2VcOcgfGjCOAode-I9eNcbheyR4/s1600/IMG_1891.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifcSspQjCxKR6-0wBFSf15-5hGzVeBGGBGqy6U96HEoBlnYE3hSFB6Elr9YchlNMjSOGDk5VSD-fjusJGU3CYMS9nnMeQqWvSFgxKTgaGHQWKqycaA2VcOcgfGjCOAode-I9eNcbheyR4/s400/IMG_1891.JPG" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">Questa settimana proponiamo un piatto semplice, </span></span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">a base di fagioli all'occhio e carne, proveniente </span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">dal Gambia, </span><span style="background-color: white;"> paese d'origine di Seikou, </span></span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">un giovane rifugiato di 17 anni, ospitato presso la Comunità Educativa Scurpiddu, </span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">protagonista del laboratorio di cucina "Parla come mangi: la lingua per parlare e per gustare", che ha voluto condividere con i suoi compagni una portata simbolo del suo Paese, condita con aneddoti personali. Mentre Seiku cucina, racconta con difficoltà la sua storia drammatica, che ha il sapore amaro della prigionia. I profumi caldi e speziati della propria terra lontana lo riportano indietro nel tempo, quando i pericoli connessi al viaggio erano ancora inimmaginabili. Prima di mangiare Seikou temporeggia, resta in silenzio, i suoi occhi si perdono nei riflessi color ocra della zuppa, che ricordano i paesaggi sconfinati del deserto del Sahara e la folle corsa verso la libertà. Non c'è nulla di più caldo e rassicurante di una zuppa di fagioli bollente in una sera d'autunno, sotto un tetto confortante, con intorno a te delle facce amiche. </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;"><i><br /></i></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;"><b>RICETTA SOSO BEANS</b></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">1 Kg di carne a pezzi, 6 cipolle, 2 spicchi d'aglio, 1/2 litro di passata di pomodoro, 6 patate, 1 kg di fagioli all'occhio, 1 cicchiaio di cumino, zenzero, coriandolo, peperoncino, olio, sale, pepe, 3 dadi</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">Preparazione:</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">In un tegame preparate un soffritto con cipolla tagliata fine ed olio. Quando la cipolla sarà dorata, aggiungete la passata di pomodoro. Dopo qualche minuto mettete le patate tagliate a dadi di medie dimensioni. Lasciate cuocere a fuoco lento con un coperchio fino a che le patate non siano a metà cottura. </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">Tenete in ammollo i fagioli per una notte, scolateli e versateli in una pentola capiente piena d'acqua, facendoli cuocere a fuoco moderato per circa mezz'ora. Scolateli conservando un pò d'acqua di cottura.</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">Tagliate la carne a tocchetti ed unitela con i fagioli ed al sugo di cipolle e patate, aggiungete il sale, le spezie ed una parte dell'acqua di cottura dei fagioli e completate la cottura con il coperchio. </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdnAx9Nzd8YZz2U-5fxq7MurRRf7qj-d9IMHJ2Ta14fNfa1_Rkz9Mjxr_RNqiY9Uqspbc7ubK7vTSmAu73Kn0xCjCjtB2sU2llOLy39TZ2wSndaAM2OVsYMROpsl2AR5lAqDGX1QIY4K0/s1600/IMG_1876.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdnAx9Nzd8YZz2U-5fxq7MurRRf7qj-d9IMHJ2Ta14fNfa1_Rkz9Mjxr_RNqiY9Uqspbc7ubK7vTSmAu73Kn0xCjCjtB2sU2llOLy39TZ2wSndaAM2OVsYMROpsl2AR5lAqDGX1QIY4K0/s400/IMG_1876.JPG" width="300" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm0ugndmcgmJul5ig10HpbwQV-CT7va7u-e8uNImVnxBb9LM87l7tcZMIvgV52LX_1cIEp-tsVGeJ6-f60XIcsvhyjeHJ2JmCnbaz1JVUvtO700d3HsgTb8dL5weajvTKQxRBXJIk46Lk/s1600/IMG_1879.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm0ugndmcgmJul5ig10HpbwQV-CT7va7u-e8uNImVnxBb9LM87l7tcZMIvgV52LX_1cIEp-tsVGeJ6-f60XIcsvhyjeHJ2JmCnbaz1JVUvtO700d3HsgTb8dL5weajvTKQxRBXJIk46Lk/s400/IMG_1879.JPG" width="300" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwE_Pm1Coi5U8q7mr74F1kcDkU_bobN46sWkvPBnojfJ5-8sfqvJo9KB3WNrwp_yheEUbzgx0-np4o50gNlalDEi9VaMtXKIqIgHXeFkQBm0UxK2u47Xn5oWi5BfOGhIILlo-LYl_Isfc/s1600/IMG_1885.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwE_Pm1Coi5U8q7mr74F1kcDkU_bobN46sWkvPBnojfJ5-8sfqvJo9KB3WNrwp_yheEUbzgx0-np4o50gNlalDEi9VaMtXKIqIgHXeFkQBm0UxK2u47Xn5oWi5BfOGhIILlo-LYl_Isfc/s400/IMG_1885.JPG" width="300" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkfIi5qtjZwhGThEzimiRucGOjqmZXpnE35oZ7ew8V_PjYjH6MaeldxNh49SHmvY6q0b2ZdI8UeSZKTDXwLut8u4E_UO-PfEyN9wfzgFcm6AgLq-ERgblpc2mboqVe2YWpBP6oTMhggYg/s1600/IMG_1886.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkfIi5qtjZwhGThEzimiRucGOjqmZXpnE35oZ7ew8V_PjYjH6MaeldxNh49SHmvY6q0b2ZdI8UeSZKTDXwLut8u4E_UO-PfEyN9wfzgFcm6AgLq-ERgblpc2mboqVe2YWpBP6oTMhggYg/s400/IMG_1886.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;"><b>RICORDI DI GUSTO</b></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7jr5xkEmNYG_3Ns2WajsAZUFRaIKgMxWnof49_DZ-1I8qitaMhvAjtV_rNDF2zUs11T3mMjNGRRuaKfn1BGgU16xPN0zgVvQDhz2pT7Ru7iMh32VzDoSDbIZYucw0y-grKYdAusMzhno/s1600/IMG_1895.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7jr5xkEmNYG_3Ns2WajsAZUFRaIKgMxWnof49_DZ-1I8qitaMhvAjtV_rNDF2zUs11T3mMjNGRRuaKfn1BGgU16xPN0zgVvQDhz2pT7Ru7iMh32VzDoSDbIZYucw0y-grKYdAusMzhno/s400/IMG_1895.JPG" width="300" /></a></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;"></span></span></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: transparent; color: #990000;">La zuppa di fagioli con carne è il mio piatto preferito. Quando finisce il Ramadam, in Gambia, molte persone mangiano questo piatto. </span>In Africa piove 5 mesi all'anno ed i fagioli sono molto diffusi. Io ho una campagna ed aiuto mio padre a coltivarli. Mi ricorda la mia casa perchè mio padre preferisce usarli per cena o pranzo in casa, altre famiglie invece vendono la zuppa di fagioli con panino da asporto in strada. </span></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;"><b>LA STORIA DI SEIKOU</b></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCpLf28Dn4rcwMxvaUiAmf18DttYji4dikkESvkarWqNIeqt5muNiMzUxbuDyvbo5zgyeNX-sJTsEYGzqxR42JszNkDj-sNIBUkngHZ6d5XSp1fqZ7Xer9TyrLeMXgK3W7OTw6bj0y_o8/s1600/IMG_1899+ok.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCpLf28Dn4rcwMxvaUiAmf18DttYji4dikkESvkarWqNIeqt5muNiMzUxbuDyvbo5zgyeNX-sJTsEYGzqxR42JszNkDj-sNIBUkngHZ6d5XSp1fqZ7Xer9TyrLeMXgK3W7OTw6bj0y_o8/s400/IMG_1899+ok.jpg" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">Sono partito dal Gambia il 5 Gennaio 2015, avevo 16 anni. </span></span><span style="background-color: white; color: #990000;">Nel mio Paese le condizioni di vita non sono buone ed io avevo gravi problemi familiari, ero in pericolo di vita. Sono scappato senza dire nulla ai miei genitori, volevo una vita migliore. Sono partito con un furgoncino per il Senegal, durante il viaggio, che è durato circa 8 ore, ho conosciuto una donna del Senegal che mi ha offerto il suo aiuto, mi ha portato a casa sua, che però era troppo piccola, io dormivo in un piccolo letto nella stessa stanza di questa donna e del marito. Quest'ultimo, dopo tre giorni, mi ha mandato via perchè la stanza era stretta per tre persone ma la donna, dispiaciuta, mi ha fatto conoscere un uomo che viveva a Nouadhibou, polo commerciale e seconda città della Mauritania. Ho dormito a casa di quest'uomo ed ho lavorato con lui. Facevo il muratore, era un duro lavoro per me. Dopo tre mesi l'uomo mi ha comunicato che il lavoro era finito e che tornava in Senegal, così sono dovuto ripartire in autobus e mi sono recato in Mali, a Gao. Qui la gente è molto accogliente, quando vedono uno straniero lo aiutano. </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; color: #990000;">Insieme ad altre persone, mi hanno portato in una casa, dove ho potuto mangiare e riposarmi. </span><span style="background-color: white; color: #990000;">Il mattino dopo mi hanno detto che c'erano delle regole da rispettare, che dovevo contribuire in qualche modo per mangiare. </span><span style="background-color: white; color: #990000;">Non avendo possibilità economiche nè lavoro qui sono rimasto due settimane, poi sono andato via e mi sono recato in Algeria. Sono capitato in una città assediata dai ribelli (rebel zone), un gruppo di uomini mi hanno fatto credere che volevano aiutarmi invece mi hanno chiesto 150 euro circa, minacciandomi di vendermi ad altre persone che sarebbero diventate i miei padroni. Io non avevo soldi con me, così mi hanno portato insieme ad altri tre ragazzi della mia età in un villaggio dal quale era proibito uscire, c'erano delle guardie armate. Dovevamo fare tutto quello che ci dicevano loro. Ci intimavano di chiamare i nostri genitori per mandare soldi e liberarci ma nemmeno i nostri genitori li avevano. Ci dicevano che se non fossero arrivati i soldi, ci avrebbero rispedito nella zona dei ribelli, dove ci avrebbero ucciso. In questo posto ci sono rimasto due mesi, fino a quando una notte, ho approfittato del buio e del fatto che le due guardie dormivano e sono scappato. Avevo paura di morire, ma correvo senza fermarmi, davanti a me c'era solo un immenso deserto che abbiamo percorso fino alle 19 di sera del giorno dopo, quando finalmente è comparsa una città. Avevo fame e sete, ero molto debole. Qui un uomo del Gambia ci ha aiutato a mangiare e ad avere casa e lavoro per circa un mese. Aiutavo nello smaltimento della merce che arrivava da un'altra città. Poi, finito il lavoro, sono stato in altri posti sempre in Algeria, fono a quando sono andato in Libia. Questo è stato il posto più brutto di tutto il mio viaggio, la gente è cattiva, violenta, c'è molta mafia. Appena arrivato due uomini mi hanno chiesto soldi, io li avevo nascosti nelle cuciture dentro la maglietta ma loro conoscevano il trucco, mi hanno fatto spogliare completamente ed hanno trovato i miei soldi. Poi mi hanno chiesto 700 euro circa, se non li avevo mi avrebbero messo in prigione. E così è stato, se volevo essere liberato avrei dovuto chiamare i miei genitori per farmeli spedire, ma io non li ho chiamati. Mi hanno costretto a fare dei lavori forzati, dovevo ripulire la spazzatura o altri lavori duri. In prigione ci sono stato tre mesi. Un giorno sono riuscito a scappare ed ho trovato in strada un bravo signore in taxi a cui ho raccontato tutto e chiesto aiuto. Lui mi ha portato a casa sua a Tripoli, mi ha dato un tetto e del cibo, io lo aiutavo a lavorare la sua campagna. Un giorno ero in bicicletta e la mafia mi ha fermato e chiesto il passaporto, io ho avuto paura, ho pensato che erano gli uomini che mi avevano imprigionato che mi cercavano, dovevo andarmene, così ne ho parlato con il signore. Il mattino dopo lui mi ha portato in spiaggia, a mare c'era una grande barca e tantissimi uomini che attendevano di salire. Non sapevo perchè mi aveva portato lì, nè sapevo dove sarebbe andata la barca, è successo tutto di fretta, l'ho salutato e mi ha incitato a salire sul gommone. Non ho pagato nulla per viaggiare, oggi mi domando se non sia stato il signore a pagare il viaggio per me. Eravamo tutti ammassati l'uno addosso all'altra, io ero seduto a terra e dopo qualche ora di viaggio ho notato un buco nella barca. Rischiavamo di affondare. Alle 23 di sera ci è venuta in soccorso la barca della Guardia Costiera che prima ci ha trasferito in una grande barca che, dopo altri due giorni di viaggio, ci ha portato fino a Brindisi. </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il giorno dopo mi hanno trasferito alla Comunità Educativa Scurpiddu. Il mio sogno è diventare un calciatore professionista, in Gambia giocavo sempre a calcio, mi piace molto.</span></div>
<div class="separator" style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: justify;">
<span style="color: #990000;"><span style="background-color: white; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Sono stato già visionato per i provini e da ottobre sono iscritto alla Scuola Calcio Cosmano Sport, affiliata all'U.S. Foggia. Mi hanno detto che ho molto talento. Ce la metterò tutta, come ho sempre fatto nella mia vita"</span></span></div>
<div class="separator" style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: justify;">
<span style="color: #990000;"><span style="background-color: white; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Seiku</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span></div>
Anna la Cecilia http://www.blogger.com/profile/10712046392601847160noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-52733676312882811122016-11-09T05:17:00.000-08:002016-11-09T23:37:31.400-08:00"Parla come mangi: la lingua per parlare e per gustare": Storia e ricetta di Ahmed - Bangladesh<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSChQ624zKWXKRbPZXzDIq92nMbk-44jU164wt0UCkXUVNFz4Y_6Tr6HHAKktTnAgQUOOLHMPqfCsPCB7OapZSHwASYO313ElX9mzvGa7HwGGBQlewpsBhEHNhbujXYGEIqF8BfiHD-Ho/s1600/IMG_1859.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSChQ624zKWXKRbPZXzDIq92nMbk-44jU164wt0UCkXUVNFz4Y_6Tr6HHAKktTnAgQUOOLHMPqfCsPCB7OapZSHwASYO313ElX9mzvGa7HwGGBQlewpsBhEHNhbujXYGEIqF8BfiHD-Ho/s400/IMG_1859.JPG" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il nostro percorso gastronomico prosegue alla scoperta della cucina bengalese, incentrata per lo più su pesce, verdure e lenticchie servite con riso, che è l'alimento base. Ahmed ha scelto di preparare per noi due pietanze: un antipasto a base di lenticchie rosse ed un piatto unico a base di riso e pollo. Scopriamolo insieme.</span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>PIASU E CHICKEN BIRYANI: PIATTI TIPICI DEL BANGLADESH</b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">I piatti del bangladesh sono fortemente aromatizzati e riflettono contaminazione culinarie da parte dell''India settentrionale, del Medio Oriente e del sud-est asiatico.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il Chicken Biryani è una pietanza che prevede che carne e riso cuociano insieme, in un'ampia casseruola con coperchio e a fuoco medio, affinché il riso assorba tutti i sapori e le spezie. Qui di seguito la ricetta per 12 persone:</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">2 kg di cosce di pollo, 2 vasetti di yogurt greco da 250 gr, 3 bustine di zafferano, 1 cucchiaio di cardamono e cannella in polvere, 5 spicchi di aglio, 2 kg di riso, 1 litro di brodo vegetale, 5 pomodori, sale, uva passa.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>Preparazione:</b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Mescolare le cosce di pollo con lo yogurt e far riposare in una terrina per circa mezz'ora. Far appassire le cipolle in una pentola larga e, quando dorate, unire la carne con lo yogurt, le spezie, l'aglio, il sale e far soffriggere a fiamma moderata fino a quando la carne è rosolata da tutte le parti. Unite il riso e l'uva passa, fate soffriggere per qualche minuto, poi bagnate con il brodo, unite zafferano e coprite il tutto fino a cottura ultimata.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
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<br /></div>
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</div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <img border="0" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-nFPFXqqu8Z4/WCMOHfUZ97I/AAAAAAAACDQ/d68zjcdx-08wLP3U4cglobO-W8UJV56hwCLcB/s400/IMG_1775.JPG" width="400" /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-oJHtkn_zoPs/WCMOjKMHbSI/AAAAAAAACDU/-RYtoA1Hp-46Fu8hBlpQhMpdZs2rCLGLACLcB/s400/IMG_1838.JPG" width="400" /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <a href="https://3.bp.blogspot.com/-hKTExl55qAw/WCMO0NJoMKI/AAAAAAAACDc/KYjBtWb-o6APVhzrkJfoFV7bpqzkpYKQgCLcB/s1600/IMG_1795.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-hKTExl55qAw/WCMO0NJoMKI/AAAAAAAACDc/KYjBtWb-o6APVhzrkJfoFV7bpqzkpYKQgCLcB/s400/IMG_1795.JPG" width="300" /></a></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <a href="https://2.bp.blogspot.com/-gN1iS0mFsFU/WCMPGS6t8SI/AAAAAAAACDg/giyrZuGS4p0fVP38LRsrDh-UXf1VPFiGACLcB/s1600/IMG_1857.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-gN1iS0mFsFU/WCMPGS6t8SI/AAAAAAAACDg/giyrZuGS4p0fVP38LRsrDh-UXf1VPFiGACLcB/s400/IMG_1857.JPG" width="400" /></a></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il <b>Piasu</b>, antipasto a base di polpette di legumi molto amato in Bangladesh, ha come ingrediente principale le lenticchie rosse. A voi la ricetta:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">1 kg di lenticchie, 6 cipolle, 6 peperoncini, 1 mazzo di finocchietto selvatico o altra verdura a foglia verde, coriandolo, sale, 1 cucchiaio di cumino, 1 di curcuma ed 1 di zenzero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Preparazione:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Dopo aver lavato le lenticchie e tenute in ammollo per almeno tre ore, frullarle ed unire il sale e le spezie, con l'aggiunta di verdura a piacere. Lavare le lenticchie e tenerle in ammollo per circa 3 ore. Frullare le lenticchie, le cipolle ed eventualmente la verdura scelta, mescolare ed aggiungere sale, peperoncino, coriandolo, cumino e curcuma. Lasciar a riposo per circa 10/20 minuti. Formare delle polpette con le mani o aiutarsi con un cucchiaio per poi friggerle nell’olio caldo.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <a href="https://2.bp.blogspot.com/-SOfIUuysRmE/WCMPqqQAcRI/AAAAAAAACDk/5J9Fli99zcoGGI7CpYJQoyXKQpMF_v45ACLcB/s1600/IMG_1785.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-SOfIUuysRmE/WCMPqqQAcRI/AAAAAAAACDk/5J9Fli99zcoGGI7CpYJQoyXKQpMF_v45ACLcB/s400/IMG_1785.JPG" width="300" /></a></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhevWBSuRztWmz4blaONzqcBTmpOwOQV4JL9LNm18dO-DcE4Ak2waMN0LLDHJ7adXB_oQWdKoqXHFX_NlSw8SmuvJ7YfQDNtDj9BBUvyqdm45eX7qErXSJoyjNd4FapjhwXDdrzOmrTWrg/s1600/IMG_1787.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhevWBSuRztWmz4blaONzqcBTmpOwOQV4JL9LNm18dO-DcE4Ak2waMN0LLDHJ7adXB_oQWdKoqXHFX_NlSw8SmuvJ7YfQDNtDj9BBUvyqdm45eX7qErXSJoyjNd4FapjhwXDdrzOmrTWrg/s400/IMG_1787.JPG" width="400" /></a></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5v5qb0Ifvqm69rHf7ZRXMWoaG3z4EvAY2D1Bp1I-4JfpC923ku2V628siZ_bTbRozPSpf0VCSJsIe2wpIJsswPjWtvkpPlwz1FIHJl6xm-rJe_3zCyk37hUMYXODBNEpNQgY-tdZmfcM/s1600/IMG_1833.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5v5qb0Ifvqm69rHf7ZRXMWoaG3z4EvAY2D1Bp1I-4JfpC923ku2V628siZ_bTbRozPSpf0VCSJsIe2wpIJsswPjWtvkpPlwz1FIHJl6xm-rJe_3zCyk37hUMYXODBNEpNQgY-tdZmfcM/s400/IMG_1833.JPG" width="400" /></a></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <a href="https://1.bp.blogspot.com/-i2_IZGBQbzo/WCMQMSIr7yI/AAAAAAAACD0/ts8l6O0UWBwUExgHozdd2SQXTxjOpRPdQCLcB/s1600/IMG_1869.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-i2_IZGBQbzo/WCMQMSIr7yI/AAAAAAAACD0/ts8l6O0UWBwUExgHozdd2SQXTxjOpRPdQCLcB/s400/IMG_1869.JPG" width="300" /></a> </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2D6I8hw_91nshDjmA8LTEI8GkZX3ULJZOe8xkKxv3WF2vT_l3T2T0JSKWB_EJQHiLBwsOYwQ8bic0jEFFsxIomYwEaDv2vTRAq8Hhl-6Ch39McmlTVHPoMx6xq71VSun3HyOHYlPaA7U/s1600/IMG_1860.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2D6I8hw_91nshDjmA8LTEI8GkZX3ULJZOe8xkKxv3WF2vT_l3T2T0JSKWB_EJQHiLBwsOYwQ8bic0jEFFsxIomYwEaDv2vTRAq8Hhl-6Ch39McmlTVHPoMx6xq71VSun3HyOHYlPaA7U/s400/IMG_1860.JPG" width="400" /></a></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>RICORDI DI GUSTO</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Quando uscivo il pomeriggio con i miei amici, di solito eravamo in cinque, compravamo sempre i piasu che si vendevano alle bancarelle in strada. Dieci piasu, circa 4 euro. In Bangladesh il chiken Biryani lo cucinava mia madre, perchè da noi soltanto le donne stanno in cucina, poi mangiavamo tutti insieme intorno allo stesso tavolo. In bangladesh solitamente il cibo si consuma con le mani, in segno di rispetto verso il cibo che si ha nel piatto. Noi usiamo più spezie ed olio dell'Italia, e questo non è buono perchè gonfia molto la pancia. La cucina dell'Italia secondo me è più leggera e digeribile. Il mio piatto preferito italiano è la pasta con il tonno. Sono molto felice di poterlo assaggiare nuovamente dopo un anno e di condividerlo con i miei compagni. E' la prima volta che cucino da solo ed è stata una bella esperienza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">LA STORIA DI AHMED</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheiVAzplHGKayBt20lynW1UGMp0cXmbrEDBoGzQ1ZXIFuuak1pFrCsUm3DmoT_p6Bm0rY_y2RSo_X0SVteBRdBUDbq0fJg-MjLjQY6pJPGL8f-CMORKklptKLUcIsAqDDywFAo0DzCaOk/s1600/IMG_1842.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheiVAzplHGKayBt20lynW1UGMp0cXmbrEDBoGzQ1ZXIFuuak1pFrCsUm3DmoT_p6Bm0rY_y2RSo_X0SVteBRdBUDbq0fJg-MjLjQY6pJPGL8f-CMORKklptKLUcIsAqDDywFAo0DzCaOk/s320/IMG_1842.JPG" width="240" /></span></a><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">"Mi chiamo Ahmed ed ho 18 anni. E' da circa un anno che vivo a Foggia. In Bangladesh si parla molto bene dell'Italia, anche perchè da noi vengono molti italiani e molti bengalesi vanno in Italia. Sono andato via dalla mia terra per trovare un lavoro dignitoso. In Bangladesh si lavora un giorno intero per soli 2 euro circa, qui in italia si parte da 25 euro. Qui lo stipendio minimo è circa 700 euro, da noi 60 euro. Così nel Giugno 2015 ho deciso di partire. Una persona, a cui ho pagato circa 10.000 euro, ha organizzato tutto il mio viaggio fino all'Italia. Sono partito a mezzanotte aiutato dal buio ed a piedi sono arrivato in India con altre 7 persone. Ho dovuto pagare 200 taka ad un'altra persona, che mi ha aiutato a passare la frontiera in sicurezza, evitando di essere visto dai militari che mi avrebbero fucilato. Abbiamo dormito in una casa piccola, poi a mezzanotte abbiamo camminato lungo un sottopassaggio scavato nella terra, sempre di notte, e siamo arrivati in Pakistan. Qui ero più tranquillo, non ci sono nemici, i pakistani sono musulmani ed amici. Dopo due giorni abbiamo fatto un viaggio in macchina di circa 6 ore per arrivare in Iran, dove ho avuto molta paura perchè ci sono persone che rapinano e uccidono, ma per fortuna è andato tutto bene. Dopo altri due giorni siamo ripartiti in macchina per la Turchia, il viaggio è durato 12 ore. Qui siamo rimasti 15 giorni nascosti in una casa, mangiavamo sempre nutella e chapata (piadina) e non uscivamo mai per paura della polizia. Finalmente siamo ripartiti per l'Austria dove siamo rimasti per una settimana. Quindi siamo ripartiti e dopo 10 ore di macchina siamo arrivati ad Udine. Alcune persone mi aspettavano in stazione, ho preso subito il treno e sono partito per Roma, dopo circa tre ore sono ripartito con il treno ed arrivato a Napoli. Tre dei miei amici sono andati a Foggia, dopo qualche giorno mi hanno chiamato dicendomi di raggiungerli perchè a Foggia la polizia aiuta gli stranieri, non è cattiva e non controlla se sei grande o piccolo. Così mi sono deciso ed ho preso il pullman per Foggia. Era il 28 Settembre e sono stato aiutato a mangiare e dormire dal Centro di prima accoglienza per senzadimora "Gesù e Maria". La mattina dopo sono andato in Questura ma sono stato cacciato due volte. Così sono stato riaccolto da Gesù e Maria che il giorno dopo ha chiamato la Questura comunicando il mio nome e dicendo che sarei passato il giorno dopo. Così ci sono tornato, ho aspettato molto tempo, gli uomini della questura hanno parlato molto tra di loro, io capivo un pò la laingua perchè durante il viaggio avevo imparato le parole italiane da un piccolo vocabolario che ho portato con me, dicevano che era un problema il fatto che ero senza documenti, ho avuto paura che mi rimandassero in Bangladesh. Poi un uomo vestito di nero mi ha portato ai Servizi Sociali del Comune di Foggia e qui è venuto a prendermi il Responsabile della Comunità Educativa Scurpiddu, dove vivo dal 30 settembre 2015. Adesso sto andando a scuola, l'anno prossimo prenderò il Diploma di Terza Media, mi piacerebbe continuare a studiare, magari l'Istituto Alberghiero, ed aprirmi un giorno un supermercato. Spero di trovare una bella e brava donna da sposare." Ahmed</span></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-10561959453032482962016-11-01T02:54:00.001-07:002016-11-09T00:38:18.663-08:00"Parla come mangi: la lingua per parlare e per gustare": Storia e ricetta di Peter - Bulgaria<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: "verdana" , "arial" , sans-serif; font-size: 12px;"><br /></span>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0EtyGFfC1amekXBLEoppuHBy-gt4g_OxRUF3h0yTL11LuDTbNWCcqDFtUnQLZlqehwFGj78tDu5-SKtADclNfOuYfxGRLODYeHa7K_7O6kmcy6xHqzIXcR18lqxOIducf1DhvkBBiGwc/s1600/IMG_1757+BLOG.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0EtyGFfC1amekXBLEoppuHBy-gt4g_OxRUF3h0yTL11LuDTbNWCcqDFtUnQLZlqehwFGj78tDu5-SKtADclNfOuYfxGRLODYeHa7K_7O6kmcy6xHqzIXcR18lqxOIducf1DhvkBBiGwc/s400/IMG_1757+BLOG.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Questa settimana il nostro viaggio culinario ha fatto tappa in Bulgaria, la cui gastronomia è caratterizzata da piatti rustici e molto speziati, dalle evidenti contaminazioni turche, greche e balcaniche. Il nostro cuoco provetto ha scelto di condividere con noi il suo piatto preferito, il Kufteh, che ricorda per assonanza di nome e sapore la Kofta, un piatto di polpette tipiche del medioriente, il cuo sapore ricco e gustoso viene attenuato dal sapore fresco ed avvolgente dello yogurt greco.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white;"><b><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">KUFTEH: PIATTO TIPICO DELLA BULGARIA</span></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">Il Kufteh, spiedini di carne macinata, è un piatto tipico della Bulgaria. Viene spesso accompagnato da un'insalata di pomodori, cetrioli e cipolle e da una zuppa di yogurt e cetrioli, denominata tarator. Qui di seguito la ricetta per 10-12 persone:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">2 kg di carne macinata, </span><span style="background-color: white;">3/4 cipolle, </span><span style="background-color: white;">3 spicchi di aglio, 1 cucchiaio di </span><span style="background-color: white;">prezzemolo tritato, </span><span style="background-color: white;">peperoncino in polvere, cannella, pepe, scorza di limone grattuggiata, menta fresca o essiccata, cumino, Per insalata: 6 pomodori, 4 cetrioli, tre cipolle.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white;"><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>Preparazione</b>:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">Mettere la carne in una ciotola capiente ed unire le spezie, il limone grattugiato e le cipolle tritate. Impastare ed unire il sale. Mettere su un piano ed arrotolare con le mani. Dividere l'impasto in porzioni uguali e ricavare dei salsicciotti. Infilare uno spiedino in ciascun salsicciotto facendolo uscire da entrambi i lati. Riscaldare la padella con l'olio. Farvi cuocere i kafta, avendo cura di girarli da entrambi i lati. Tagliare i cetrioli, le cipolle ed i pomodori. Impiattare e condire con olio.</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitb4Gf2H_dFV1kekgqFaI9Gsn5Pt6Qgyk1voY-5L0d7N0Zfvaev6bCH2lInA6VdtXBm2sGRtx-On0P1bP4KeINN52Z4QvMnHF7JRqygAoREJJpUwNGQDKnDefJjGtW3z-O5F38PbP5WEo/s1600/IMG_1758.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitb4Gf2H_dFV1kekgqFaI9Gsn5Pt6Qgyk1voY-5L0d7N0Zfvaev6bCH2lInA6VdtXBm2sGRtx-On0P1bP4KeINN52Z4QvMnHF7JRqygAoREJJpUwNGQDKnDefJjGtW3z-O5F38PbP5WEo/s400/IMG_1758.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-vroCvNwSST0/WBRm3DrYa0I/AAAAAAAACB8/FYpvS8Een6wQKCrKE837LhHf07cfP8I5wCLcB/s1600/IMG_1763.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://3.bp.blogspot.com/-vroCvNwSST0/WBRm3DrYa0I/AAAAAAAACB8/FYpvS8Een6wQKCrKE837LhHf07cfP8I5wCLcB/s400/IMG_1763.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggh3_jO7-gddgE4PHt8_AytPt6wrQivL8LkTKoDrE3puIfS3UrQXpO4LOFvK494JOqWCNGL1p_x_x2hNBFLh3mu93t7BlutPJMeiURMFWT2RYKDpIkAy2-PjCE_XXafkme2fS-U-1oqoU/s1600/IMG_1772.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggh3_jO7-gddgE4PHt8_AytPt6wrQivL8LkTKoDrE3puIfS3UrQXpO4LOFvK494JOqWCNGL1p_x_x2hNBFLh3mu93t7BlutPJMeiURMFWT2RYKDpIkAy2-PjCE_XXafkme2fS-U-1oqoU/s400/IMG_1772.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>RICORDI DI GUSTO</b></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Questo piatto mi ricorda quando io ed i miei genitori, insieme a tantissimi amici e parenti, la sera cucinavamo i kufteh sul grande terrazzo della masseria in cui vivevo, spesso in occasione di feste. Eravamo almeno in 50. C'erano persone di tutte le età, dai mie fratelli piccoli ai miei nonni. Ero davvero curioso di far conoscere il mio piatto preferito ai miei amici della Comunità e sono contento che sia piaciuto. In Bulgaria mangiamo molte verdure e carne con yogurt, qui in Italia invece mangiate ogni giorno pasta ed a me non piace tanto, invece i kufteh li mangerei ogni giorno. Mi sono divertito a fare le rose di pomodoro e verdura per decorare la mia insalata. Spero di poter cucinare ancora e far conoscere altri piatti della mia terra.</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">
</span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;"><b>LA STORIA DI PETER</b></span></span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">"Mi chiamo Peter ed ho 15 anni. In Bulgaria avevo molti amici, andavo a scuola e mi divertivo molto a correre e giocare in strada. Un giorno, mentre giocavo scalzo, mi sono ferito ad un piede ed ho preso una brutta infezione. A causa di una cancrena hanno dovuto amputarmi la gamba. Da allora non sono andato più a scuola. Ero piccolo quando io e la mia famiglia abbiamo lasciato la Bulgaria, i miei genitori volevano scoprire l'Italia così un giorno abbiamo preso la nave e siamo partiti per arrivare in un campo nomadi di un paese della Provincia di Foggia. Qui sono stato per un pò di tempo, poi sono scappato via per motivi che non voglio ricordare nè raccontare. Non ero felice con loro. Ho vissuto in strada per un pò di tempo, fino a quando i carabinieri di San Severo mi hanno portato a Lucera presso una Comunità. L</span></span><span style="background-color: white; color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">ì non mi comportavo bene, ero arrabbiato con tutti e litigavo anche con gli educatori. </span><span style="background-color: white; color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Dopo qualche mese sono stato trasferito alla Comunità Educativa Scurpiddu, nella quale vivo da 1 anno e due mesi. Adesso sono più grande e riesco a controllarmi meglio quando mi fanno arrabbiare. Sto andando a scuola e frequento un corso di nuoto, che mi piace molto. Un giorno, quando sarò cresciuto, avrò una protesi per la mia gamba e potrò camminare senza stampelle."</span><br />
<span style="background-color: white; color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Peter</span></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-50385921485868707912016-10-27T01:57:00.000-07:002016-10-27T05:57:51.244-07:00Parla come mangi: la lingua per parlare e per gustare": Storia e ricetta di Fatao - Burkina Faso<div class="MsoNormal">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7Ix6RlFe73ERG3FxRJBvee5zbbXmQdwNki6n8vscz7EwDdwFtPoiXWJfGZ7jy8N1ypJAbwBVgpqKod8gDlKiTrL_iqLXrZGKPlvPkA7hsaj8ta7OJfqsFwmE4Nx0qYz4is_K45ZdKmik/s1600/IMG_1701.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7Ix6RlFe73ERG3FxRJBvee5zbbXmQdwNki6n8vscz7EwDdwFtPoiXWJfGZ7jy8N1ypJAbwBVgpqKod8gDlKiTrL_iqLXrZGKPlvPkA7hsaj8ta7OJfqsFwmE4Nx0qYz4is_K45ZdKmik/s400/IMG_1701.JPG" width="300" /></a></div>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Continua il Laboratorio di cucina autobiografica "Parla come mangi: la lingua per parlare e per gustare" presso la Comunità Educativa Scurpiddu. Questa settimana vi presentiamo un piatto del Burkina Faso, cucinato da Fatao.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">ZAGAME: PIATTO TIPICO DEL BURKINA FASO</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzCj4iwXduPWIFMSpk52FlURJ2R88wSOixfR8UObW74tUYqt_Wlo7u3VgZ97NRPWMD4BHvx0pnGLJdwDtQu9d-whReZAYKgX6cLZ98Max4Azdr-Fgu0thBiLo3JeErFP1DXx4oVdJgtC8/s1600/IMG_1700.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzCj4iwXduPWIFMSpk52FlURJ2R88wSOixfR8UObW74tUYqt_Wlo7u3VgZ97NRPWMD4BHvx0pnGLJdwDtQu9d-whReZAYKgX6cLZ98Max4Azdr-Fgu0thBiLo3JeErFP1DXx4oVdJgtC8/s400/IMG_1700.JPG" width="300" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Lo zagame è uno dei piatti tipici del Burkina Faso. Qui di seguito la ricetta per 10/12 persone:</span></div>
</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">1 kg e 1/2 di riso</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">1 kg e 1/2 di carne</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">olio di arachidi</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">3 cipolle</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">gr 300 di concentrato di pomodoro</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">gr 30 di farina</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">un cucchiaio di aceto</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">sale, pepe;,peperoncino in polvere</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">2 spicchi d’aglio</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">2 dadi</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">6 foglie di alloro</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">4 carote</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">3 patate di medie dimensioni</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">3 pomodori freschi</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>Preparazione</b>:</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Cucinare il riso.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Portare a temperatura l’olio di arachidi in una pentola, aggiungere la carne tagliata a pezzi, lasciate rosolare per circa 10 minuti, aggiungere la cipolla tritata e lasciate cuocere altri 3 minuti.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">In una ciotola mettere il concentrato di pomodoro con mezzo bicchiere d’acqua e mescolare, aggiungere al composto nella pentola e lasciar cuocere per 5 minuti, mescolare regolarmente, aggiungere 1 litro d’acqua scarso, l’aglio tritato, il dado le foglie di alloro, un cucchiaio di aceto, un pizzico di peperoncino, sale e pepe e mescolare, unire ancora le carote, le patate e il pomodoro fresco, il tutto tagliato a spicchi grossolani. Lasciare cuocere per 35 minuti a fuoco medio.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Levare le verdure e le foglie di alloro metterle in una ciotola, far sciogliere la farina in mezzo bicchiere d’acqua e mescolare bene, unire il composto alla salsa poco alla volta, mescolando sempre.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Lasciar cuocere per circa 10 minuti a fuoco basso. Assaggiare ed eventualmente salare.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Preparare il riso ed una volta pronto, condire con la salsa ottenuta.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAjyKv6GaUs2mQVnwmohXDQFbf6VkTt4tHnswoAlgF9i1V0iKQla0Va3467hT37z0xX5g-y9QQkJc8RTeKuyPBbGa29PsVppW5rFKNOszaci5ZxmOPZOxQ2-FWy91049UfxCdnvYOAApU/s1600/IMG_1683.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAjyKv6GaUs2mQVnwmohXDQFbf6VkTt4tHnswoAlgF9i1V0iKQla0Va3467hT37z0xX5g-y9QQkJc8RTeKuyPBbGa29PsVppW5rFKNOszaci5ZxmOPZOxQ2-FWy91049UfxCdnvYOAApU/s400/IMG_1683.JPG" width="300" /></a></div>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgO0D0Xj4OBFQIV54QA3mvdJnqHlaLRC_uWIFIHYbMHh4GWp4U8bux6G2Km7aY5Nor2afNmXiFOPTqQMLPtNOOZV6SyVaGoOM8kcjVsBtdHkZRpgNqW5byO8tkug1xNCBQZ8DijlMACPh4/s1600/IMG_1670.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgO0D0Xj4OBFQIV54QA3mvdJnqHlaLRC_uWIFIHYbMHh4GWp4U8bux6G2Km7aY5Nor2afNmXiFOPTqQMLPtNOOZV6SyVaGoOM8kcjVsBtdHkZRpgNqW5byO8tkug1xNCBQZ8DijlMACPh4/s400/IMG_1670.JPG" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNr-nnjgX9p6V96SPaz2FjrNZ9wUFvjDgfJIDkInA_0_6QE-FvfH4Ny1KVKy3uEadAC9hbcHmn-JgKcepgoh5EwN0UVaiBEXloADmB5QbeX9TukrnLFXcGvbGuH0_hSwaJtFqgsNh4a-4/s1600/IMG_1694.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNr-nnjgX9p6V96SPaz2FjrNZ9wUFvjDgfJIDkInA_0_6QE-FvfH4Ny1KVKy3uEadAC9hbcHmn-JgKcepgoh5EwN0UVaiBEXloADmB5QbeX9TukrnLFXcGvbGuH0_hSwaJtFqgsNh4a-4/s400/IMG_1694.JPG" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
</div>
<div class="MsoNormal">
<b>RICORDI DI GUSTO</b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">"Sono contento di aver cucinato questo piatto perché mi ricorda la mia famiglia. La mattina, quando tornavo a casa dopo aver giocato a pallone con i miei amici, trovavo mia madre che cucinava in un piccolissimo spazio stretto della casa. Io non sapevo cucinarlo, adesso posso farlo da solo. Quando era pronto per mangiare, i mie genitori sedevano ad un tavolo da soli, le mie sorelle intorno ad un altro tavolo ed io insieme ai miei fratelli in un altro tavolo ancora. Da noi non si usa come da voi in Italia, non mangiamo tutti insieme alla stessa tavola ed ognuno in un piatto diverso. In Burkina Faso al centro di ciascun tavolo c'è un unico piatto ed ognuno mangia dallo stesso piatto con un cucchiaio."</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>LA STORIA DI FATAO</b></div>
<div class="MsoNormal">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-ZMinQkPShxk/WBHAc5zOT1I/AAAAAAAACBc/4ZLpJx7R7xga7V8PyF4MpaPPqGpeYIpowCLcB/s1600/primo%2Bpiano.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-ZMinQkPShxk/WBHAc5zOT1I/AAAAAAAACBc/4ZLpJx7R7xga7V8PyF4MpaPPqGpeYIpowCLcB/s400/primo%2Bpiano.jpg" width="201" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">"Sono andato via da Béguèdo quando avevo 16 anni, nell'Aprile del 2014. Volevo una vita migliore, andare a scuola e lavorare. Prima di venire in Italia, non ero mai andato a scuola. Mio fratello di 23 anni viveva in Libia da 5 anni, così ho deciso di raggiungerlo senza dire nulla né a mia madre né a mio fratello. Solo mio padre era a conoscenza del mio viaggio. Temevo che non mi lasciassero partire. Avevo con me 600 euro, ho pagato 60 euro ad un uomo che con un grande autobus pieno di persone mi ha portato in Nigeria. Il viaggio è durato 4 giorni. Qui sono stato in un campo profughi per 4 giorni, poi ho pagato altri 200 € ad un altro uomo che, sempre in autobus, mi ha portato in Libia. Ho chiamato mio fratello per dirgli che ero in Libia e lui si è arrabbiato molto, l'ho raggiunto a casa sua ma non mi ha parlato per 5 giorni. Così, dopo aver trovato lavoro come muratore, ho deciso di andare a vivere per conto mio. Ho preso una casa in affitto con altre due persone, pagavo 200 € al mese. Non immaginavo che la Libia fosse così pericolosa, ho un bruttissimo ricordo di quel periodo, che vorrei cancellare. Se lo avessi saputo prima, forse non sarei partito. Mi capitava spesso di prendere il taxi per tornare a casa da lavoro e per ben due volte il taxista stesso mi ha ferito al braccio con un coltellino tascabile a serramanico perchè voleva i miei soldi, che io nascondevo sempre nelle scarpe. Ho ancora le cicatrici ad entrambe le braccia. Mi rubavano il cellulare e mi lasciavano lì ferito, io correvo da mio fratello che mi medicava. Altre volte entravano in casa forzando la porta, minacciandoci con un fucile. Portavano via tutto quello che avevamo in casa. Ho dovuto anche pagare 500 € a questi uomini, che altrimenti mi avrebbero rapito e fatto prigioniero. Dopo aver vissuto per un anno minacce, furti e violenze, ho deciso di partire per l'Italia. Nell'aprile 2015 ho pagato 1.000 euro ad un uomo che ha preso i miei soldi insieme a quelli di tanti altri e ci ha dato una barca guidata da Rubel, un ragazzo che poteva viaggiare gratis perchè sapeva guidare la barca. Solo che la barca, durante la navigazione, si è rotta. Siamo rimasti fermi in mezzo al mare ed io ho pensato che per me era finita, che sarei morto lì, in mezzo al mare. Sono stati i più brutti momenti della mia vita. Rubel per fortuna è riuscito ad aggiustare la barca e siamo finalmente arrivati a Lampedusa, dove ci hanno soccorso e portato in un centro di prima accoglienza in una città della Sicilia. Eravamo in 5 in una stanza, ci hanno dato da mangiare e fatto chiamare alle nostre famiglie. Qui sono stato due giorni, poi mi hanno portato a Borgo Mezzanone, vicino Foggia. Dopo tre mesi mi hanno trasferito alla Comunità Educativa Scurpiddu a Foggia, dove vivo dall'Agosto 2016. Adesso sto bene, vado a scuola e spero di trovare un lavoro. Dopo il diploma di licenza media mi piacerebbe continuare a studiare e lavorare in qualche ristorante. "</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Fatao</span></div>
</div>
Anna la Cecilia http://www.blogger.com/profile/10712046392601847160noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-55219361475033048002016-10-20T07:06:00.001-07:002016-10-20T07:08:55.896-07:00LE STORIE IN CUCINA: RICORDI, RACCONTI E RICETTE DAL MONDO ALLA COMUNITA’ EDUCATIVA SCURPIDDU<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivGDbuC-3Ytua6IWlE6fBE11I1P6y90G_33dGvUwuM4Vx89ihp1XCx-6lLkHlad6A-RyKgTDjzhpaIiWedIS0LVre96Qy52_zNTslvKGuFLeIqsZgN_lIC2j1gBw9oxmk3GEmJAU9I9CM/s1600/IMG_1663.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="333" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivGDbuC-3Ytua6IWlE6fBE11I1P6y90G_33dGvUwuM4Vx89ihp1XCx-6lLkHlad6A-RyKgTDjzhpaIiWedIS0LVre96Qy52_zNTslvKGuFLeIqsZgN_lIC2j1gBw9oxmk3GEmJAU9I9CM/s400/IMG_1663.JPG" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Raccontarsi ed imparare l’italiano
cucinando. “<b>Parla come mangi: la lingua
per parlare e per gustare</b>” è il laboratorio di cucina interetnica ed
autobiografica, partito dal mese di Ottobre, </span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">nato con l’obiettivo di condividere usanze e tradizioni culinarie dei diversi Paesi del Mondo e sperimentare la cucina come canale di dialogo, apprendimento e socializzazione. Il laboratorio è </span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">rivolto a 9 ragazzi, 8 minori
stranieri non accompagnati ed un italiano, ospiti della Comunità Educativa
<b>Scurpiddu</b>.
Gambia, Burkina Faso, Italia, Marocco, Bulgaria, Bangladesh, questi i
continenti dei cuochi migranti che ogni settimana prepareranno un piatto tipico
del proprio Paese, sapori legati a ricordi d’infanzia, a giorni trascorsi con
le persone amate, adesso lontane. Uno spazio in cui il familiare e lo
sconosciuto si incontrano per ritrovare un pezzo di casa e riportarlo in tavola
insieme agli altri commensali, condito da aneddoti, antiche memorie e nuove
parole da assaporare, assimilare ed interiorizzare.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">TAJINE: PIATTO TIPICO DEL MAROCCO<span style="color: #990000;"><o:p></o:p></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il primo incontro ha visto il
Marocco ai fornelli con <b>Radwan</b>, che ha cucinato il Tajine, un piatto che prende il nome
dal particolare tipo di pentola che viene usata in Medio Oriente per cucinare. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Qui di seguito la ricetta per 10 persone:</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">1 kg e 1/2 di carne di vitello/manzo a pezzi, 4 cipolle, 2 spicchi d'aglio, 3 zucchine, 3 patate, 3 pomodori, prezzemolo, 1 cucchiaio raso di: sale, pepe, zenzero, curcuma, zafferano, peperoncino, coriandolo, curry, cumino, 1 cucchiaino di cannella.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<o:p><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> Preparazione:</span></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<o:p><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">In assenza del tajine, prendere una grande pentola profonda in acciaio, aggiungere olio e carne facendo cuocere per 5 minuti senza coperchio. Tagliare aglio e cipolla, versarle nella pentola e dopo aver mescolato cuocere per altri 5 minuti con il coperchio. Versare acqua fino a coprire la carne, aggiungere le patate, il pomodoro, le zucchine, le spezie, mescolare e cuocere per 45 minuti. A cottura quasi ultimata, decorare con ciuffo di prezzemolo intero.</span></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh869Y02kMw_y7PbhJtLfYt8FmjnD6apY3i51WVNiss8pphRoGLkv7T-9agkj21G2eUbJZ9pISO2c-xQihjCHsv89vMBogn4WyVZnRWnojP6jamfPBqR_OBhQvMds8ZRGQg9W5vTq8sjk/s1600/IMG_1653.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh869Y02kMw_y7PbhJtLfYt8FmjnD6apY3i51WVNiss8pphRoGLkv7T-9agkj21G2eUbJZ9pISO2c-xQihjCHsv89vMBogn4WyVZnRWnojP6jamfPBqR_OBhQvMds8ZRGQg9W5vTq8sjk/s320/IMG_1653.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-KHHSe_5m0pI/WAjNBL17ZrI/AAAAAAAACAc/TWFKf-4wId87cY9BSAJOIr5wXj8FtX5zgCEw/s1600/IMG_1631.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://3.bp.blogspot.com/-KHHSe_5m0pI/WAjNBL17ZrI/AAAAAAAACAc/TWFKf-4wId87cY9BSAJOIr5wXj8FtX5zgCEw/s320/IMG_1631.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-Um_KcT56xps/WAjNVHJ2BcI/AAAAAAAACAk/qtRcWdi5BTMCCQgNlr-oeHDEm1JTju9_wCEw/s1600/IMG_1665.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://4.bp.blogspot.com/-Um_KcT56xps/WAjNVHJ2BcI/AAAAAAAACAk/qtRcWdi5BTMCCQgNlr-oeHDEm1JTju9_wCEw/s320/IMG_1665.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<o:p><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>RICORDI DI GUSTO</b> </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">"La prima volta che ho cucinato questo piatto avevo 12 anni. L' ho preparato per mia madre che non stava bene. Spesso lo cucinavo per i miei amici. Di solito eravamo in 7, facevamo il pic nic la mattina a Bane Mallal, la mia città, io preparavo il fuoco con la legna e poi quando era pronto si mangiava il tajine insieme, raccogliendo la carne ed il sugo con un pezzo di pane."</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">LA STORIA DI RADWAN</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivkEGCL2yVjEhyOh_619IvAlIlGkwZhLDhjYloP24_ADKw_Qgox9yWWnwiKKUhQAW7JmYcqjG4b2way4WsAjeDQpqfgM8OzkP2lnG1W2JznitHcHsrzTKZ_vlve1kp_8dC9HG1sOf_H5g/s1600/IMG_1662.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivkEGCL2yVjEhyOh_619IvAlIlGkwZhLDhjYloP24_ADKw_Qgox9yWWnwiKKUhQAW7JmYcqjG4b2way4WsAjeDQpqfgM8OzkP2lnG1W2JznitHcHsrzTKZ_vlve1kp_8dC9HG1sOf_H5g/s320/IMG_1662.JPG" width="276" /></a><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">"Mi chiamo Radwan, ho 18 anni appena compiuti (il 7 Ottobre) e vivo a Foggia dall'Aprile 2016. Sono partito in aereo il 21 Novembre 2015 dalla città di Beni Mallal in Marocco, destinazione Istanbul, in Turchia. Avevo portato con me 2.060,00. La mia ultima destinazione sarebbe stata l'Italia. In viaggio con me c'erano altre 7 persone. Ho soggiornato con questi amici in un hotel di cui non ricordo il nome per 8 giorni. In 5 ci siamo imbarcati per la Grecia insieme ad altre 50 persone circa, su una barchetta piccola. Il viaggio è durato 8 giorni per arrivare</span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;"> sull'isola verde di Lesbo, </span>a Mitilene, in Grecia. Sono stato costretto a dire di essere siriano per farmi accogliere al campo profughi. A tal fine abbiamo buttato tutti i documenti in mare. Resto a Mitilene per 8 giorni quindi pago 50 € per ottenere i documenti falsi che attestano che vengo dalla Siria. Con un'altra imbarcazione e pagando altri 50 € mi imbarco per Yonan, altra città greca. Il viaggio dura 8 ore. Qui sono costretto a rimanere 50 giorni in un campo misto con uomini, donne di tutte le età e le nazioni. Scappo di nascosto dal campo e parto in treno per raggiungere la Macedonia. Il mio amico Adel, partito con me dal Marocco, è stato arrestato perchè era senza documenti e rinchiuso per circa 6 mesi in una prigione ad Yonan. Nel frattempo altri 4 amici erano scappati in Italia. Resta con me solo Muasin, anche lui di 17 anni come me. Dovrebbe essere fine Gennaio. Resto in Macedonia per 8/9 giorni. Qui dormiamo per strada, mendichiamo cibo, la mafia ci minaccia e ci ruba i soldi. Anche la polizia qui era corrotta, ci hanno rubato i cellulari. Tre uomini si sono avvicinati a noi offrendoci un passaggio in macchina a pagamento, quando hanno visto i soldi hanno chiamato altri amici e con un coltello grande tipo macete ci hanno minacciato, volevano rapirci ma siamo riusciti a scappare. Conoscevo molte storie raccontate in Marocco di gente con le armi che veniva uccisa e minacciata. Faceva molto freddo. Ho continuato il viaggio a piedi sotto la pioggia e la neve, verso la Siria, a Belgrado. Con me c'era Muasin, a cui si sono aggiunti altri due ragazzi, Said, algerino, e Ahmed, iracheno. Al campo profughi di Belgrado restiamo solo un giorno. Ci infiliamo di notte in un treno merci di nascosto, rompiamo con un coltellino il tetto di stoffa e riusciamo ad arrivare in Ungheria, con poco cibo e tanto sonno. Qui ci fermano alla frontiera e ci portano al campo profughi a Budapest. Vi restiamo per circa 10 giorni. La polizia ci prende le impronte digitali, ci fa le foto, ci registra. Compiliamo questionari in cui siamo costretti ad affermare che l' "Ungheria è buona", al contrario, ci dicono, c'è il carcere. Chiamo mio padre in Marocco che contatta un amico in Francia che mi spedisce 70 €. Impiego 50 € per pagare un passaggio abusivo verso l'Austria. Siamo in tre a pagare 50 € a testa, con me c'è sempre Muasin ed altri due che non conosco. Il tempo di comprare il biglietto per il treno e parto per Milano (20 € circa). A Milano ci aspetta la sorella di Muasin, Fatima, che ci ospita a casa sua. Resto 8 giorni, quindi saluto il mio amico che resta a Milano. Prendo il primo treno che trovo pur di andare via da Milano, città piena di droga, brutta gente e pochi amici. Nessuno dei miei conoscenti che ci era già stato parlava bene di Milano. Forse perchè </span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">molti miei amici del Marocco me ne parlavano</span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">, decido di scendere dal treno proprio a Foggia. Passo il viaggio nascondendomi in bagno per non essere visto dal controllore. Arrivo a Foggia a fine Marzo di quest'anno. Vengo aiutato da alcuni ragazzi dell'Help Center, vicino la stazione. Mi portano alla Caritas per mangiare e dormire. Poi vado ai carabinieri per chiedere aiuto e mi portano alla Comunità Educativa Scurpiddu l'8 Aprile 2016. Sono 6 mesi che sono qui, adesso sto studiando ed imparando l' italiano. Spero </span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">un giorno di lavorare. In Marocco facevo l'imbianchino, ma mi piacerebbe fare qualsiasi lavoro. Spero un giorno di poter mandare i soldi in Marocco per aiutare i miei genitori."</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Radwan</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Anna la Cecilia</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Coop. Soc. Scurpiddu</span></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-5386570049711814452016-09-19T08:52:00.000-07:002016-09-19T08:52:25.451-07:00Sabato 24 Settembre il taglio del nastro del nuovo Centro di Riuso Solidale “Il Formicaio” della Cooperativa Sociale Coesi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj09sNA3Xa5DeFXJezfKtc0OOue2RJJngdvaqMdZ0MmWU-CWWKWzSHKFyzO-1oHhAv-6Dc6W1Xp81Q2yhml-UwOLm1M1TY8f6zVfqhiEoUQoEDrCtG8neldQBiBJZIDJmmGh5bJK3pRXBw/s1600/Locandina+Il+Formicaio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="146" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj09sNA3Xa5DeFXJezfKtc0OOue2RJJngdvaqMdZ0MmWU-CWWKWzSHKFyzO-1oHhAv-6Dc6W1Xp81Q2yhml-UwOLm1M1TY8f6zVfqhiEoUQoEDrCtG8neldQBiBJZIDJmmGh5bJK3pRXBw/s400/Locandina+Il+Formicaio.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E’ tutto pronto per l’inaugurazione del nuovo Centro di Riuso Solidale “<b>Il Formicaio</b>”, gestito dalla Cooperativa Sociale “<b>Coesi</b>”. Una manifestazione formato famiglia ad ingresso gratuito, con un ricco programma di iniziative per grandi e piccini distribuite nell'arco dell'intera giornata, che vedrà la partecipazione di numerose associazioni locali, che animeranno l’area con musica, teatro, danze, giochi per bambini, buona cucina e tanto altro. Il nuovo Mercato dell'Usato si colloca all’interno delle azioni previste nel progetto “C.<i>O.E.S.I. - Costruzione di Opportunità Educative Sociali ed Imprenditoriali</i>” della Cooperativa Sociale <b>Scurpiddu </b>di Foggia, premiato da <b>UniCredit Foundation</b> nell’ambito del Bando “<i>Carta E 2016 – Strategie di Coesione Sociale per i giovani</i>”, volto a sostenere l'inserimento lavorativo di giovani a rischio di esclusione sociale attraverso l'offerta di numerosi servizi quali trasloco, sgombero, giardinaggio, verniciatura, governo di animali e lavori di manutenzione casalinga.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Si parte alle ore 11:00 con il taglio del nastro della nuova sede del Centro, più ampia e facilmente raggiungibile, ubicata in Viale degli Aviatori al km 3.500, nelle immediate vicinanze dell'Aeroporto Gino Lisa e subito dopo la Sala Ricevimenti "Corte Corona". Una vasta area di 800 mq con annesso piazzale di pertinenza, che consentirà di ampliare l'offerta di oggetti e mobili usati e soddisfare le esigenze più svariate, sia di chi cerca oggetti utili d’uso quotidiano, sia di collezionisti alla ricerca di pezzi unici e rari di ogni epoca e stile. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Seguirà un momento di ufficialità che prevede la condivisione con la cittadinanza del progetto e delle differenti attività promosse dalle associazioni partecipanti, accompagnato da un successivo momento di convivialità e socializzazione per festeggiare insieme con un piccolo buffet offerto dalla Cooperativa Sociale Coesi. Sarà quindi possibile visitare il Centro di Riuso Solidale "Il Formicaio", aperto tutta la giornata per consentire ai visitatori di ritrovare e riscoprire oggetti e mobili di antiquariato e modernariato, oltre a libri, giochi, oggettistica, articoli per la casa e molto altro ancora.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A partire dalle ore 16, dopo la pausa pranzo, prenderanno il via una serie di attività per bambini ed adulti. In linea con la filosofia e lo spirito dell'evento, volto a promuovere il recupero e riuso dei beni quale buona pratica quotidiana di risparmio e rispetto per l'ambiente, le Associazioni <b>AFaD il Bell’Anatroccolo</b> ed <b>Arte Fa Re</b> realizzeranno il laboratorio di riciclo creativo “Idea-day”, l’Aps <b>Gocce di Pensiero</b> presenterà l’Atelier creativo “Gocce di Sk-ART-o”, che prevede la creazione di un mosaico collettivo, e l’APS <b>Mondo Nuovo</b> di Lucera organizzerà un laboratorio di riuso creativo. I laboratori hanno come comune denominatore la trasformazione di materiali di scarto per fini ludici, aggregativi e creativi. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non mancheranno i giochi tradizionali di strada (corsa coi sacchi, tiro alla fune) ed attività sportive per ragazzi ed adulti, rispettivamente a cura dell’Associazione <b>G.A.A.S.</b> e dell’<b>Anpis Puglia</b>. Quest’ultima organizzerà un torneo di biliardino classico ed umano. Previsto anche uno spazio per le favole per bambini. Gli attori del <b>CUT </b>Foggia – Centro Universitario Teatrale - daranno vita ai personaggi delle più note fiabe del patrimonio di racconti e novelle per l’infanzia . </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">All'interno della giornata, inoltre, saranno presenti numerosi banchetti informativi delle associazioni che hanno aderito all'iniziativa, tra cui le Associazioni <b>Libera</b>, <b>Logos </b>e <b>Parco Città</b>, che faranno conoscere ai presenti gadget e prodotti a sostegno delle proprie attività. Il pomeriggio prosegue con le esibizioni/dimostrazioni di tiro con l’arco e scherma storica a cura dell’’Associazione storico culturale <b>Imperiales Friderici II</b> e con le danze popolari tradizionali a cura dell’Associazione <b>Musica è</b>. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per gli appassionati della bicicletta, l'associazione <b>Cicloamici Fiab</b> installerà uno spazio di ciclofficina mobile ed organizzerà una biciclettata che partirà alle ore 17:30 da parco San Felice per poi giungere, dopo una gioiosa pedalata, nel piazzale antistante il Centro di Riuso.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dalle ore 18:30 musica live a cura di <b>Madame Butterfly and Mr Bear</b>, band made in Foggia composta da <b>Valery Mai</b> (voce e metallofono) e da <b>Vincenzo Mascolo </b>(voce e chitarra), sempre disponibili nel sostenere buone cause. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In serata il <b>CUT</b> sarà nuovamente protagonista con la performance teatrale "Le possibilità".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per gli appassionati di fumetti, sarà possibile ammirare la mostra "Federica & le sue marachelle" a cura dell'artista <b>Umberto Romaniello</b>, che disegnerà in tempo reale sketch ai visitatori. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dulcis in fundo, sul finire dell'intensa giornata, sono previsti punti ristoro per rifocillarsi dopo i giochi, le danze ed i divertimenti, con degustazione di piatti fusion italo-africani a cura di <b>Calebasse</b>, centro multietnico di recente apertura. Sarà inoltre possibile degustare l’olio extravergine di oliva e la confettura di ciliegie, prodotti provenienti da <b>Terra Aut</b>, bene confiscato alla mafia nel 2011, della Cooperativa Sociale <b>Altereco</b>. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Come nel precedente mercatino organizzato in data 18 Giugno, l'Associazione fotografica "Scatto matto" sarà presente con una mostra ed estemporanea di fotografia per immortalare e documentare i momenti più significativi della festa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> In occasione della nuova apertura verrà applicato il 50% di sconto su tutti gli articoli, escluso antiquariato e collezionismo. Inoltre, chi si presenterà all'inaugurazione con il volantino dell'evento, avrà diritto ad un omaggio fino ad esaurimento dello stesso.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Si ricorda che l’attività del Centro non ha fini di lucro. Il ricavato della vendita verrà utilizzato esclusivamente per le attività del Centro del Riuso o per il proprio auto sostentamento. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per info e contatti:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Coop. Soc. "Coesi" Onlus - Centro di Riuso Solidale "Il Formicaio"</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Viale degli Aviatori Km 3500, 71121 Foggia</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E-mail: info@coesionlus.it</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Cell.:3274055616 - 3297919071</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Sito web: http://www.coesionlus.it/</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anna la Cecilia</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Coop. Soc. Scurpiddu</span></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-36428785867107338342016-06-17T08:02:00.002-07:002016-06-17T08:14:00.236-07:00STIP KA TRUV : Mercatino dell’Usato organizzato dalla Cooperativa Sociale Coesi di Foggia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQNi5QqSNeXi23ve6YeflXGb6YQuZ_3fECZKsHhpfE76r6WOUKfwhXC2kVfur-gDQ5Dl4Jpqs7CO3AMuassC2UrHXokwYUCouWDLz3l_x0SwHQnd5Xc4unup78CaNGTYO-9ohHIb5hrl8/s1600/graficacoesi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQNi5QqSNeXi23ve6YeflXGb6YQuZ_3fECZKsHhpfE76r6WOUKfwhXC2kVfur-gDQ5Dl4Jpqs7CO3AMuassC2UrHXokwYUCouWDLz3l_x0SwHQnd5Xc4unup78CaNGTYO-9ohHIb5hrl8/s400/graficacoesi.jpg" width="282" /></a></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Torna Sabato 18 Giugno, dalle ore 17:00 alle ore 21:00, il secondo mercatino dell’usato “Stip Ka Truv” della Cooperativa Sociale “Coesi” di Foggia. Un pomeriggio da passare insieme a tutta la famiglia all'insegna della socialità, della cultura e del consumo responsabile, che vedrà la partecipazione anche di altre realtà associative. </span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Sarà un’occasione per promuovere la cultura del recupero e del riuso degli oggetti ma anche per risparmiare ed acquistare con sensibilità ed economia, curiosando alla ricerca dell’affare e di prodotti di qualità a prezzi inferiori a quelli di mercato tra i beni dismessi donati da privati cittadini durante le attività di sgomberi e traslochi della cooperativa, tra cui elettrodomestici, piccolo mobilio, libri, oggetti, indumenti e tanto altro. </span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Passeggiando tra le bancarelle del mercatino, che si terrà a Foggia, nel piazzale antistante il capannone gestito dalla Cooperativa Sociale Coesi, sulla Strada Statale 16 al km 680.300 (subito dopo CT CAR, capannone affianco alla Falegnameria Nigri ed alla Vetreria D’Agrosa), sarà inoltre possibile degustare ed acquistare i prodotti di Terra Aut, terreno agricolo appartenuto un tempo ad un boss mafioso, oggi gestito dalla Cooperativa Sociale “Altereco” di Cerignola.</span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Anche l’Associazione “Alla Salute” di Foggia scenderà in strada per l’occasione, allietando i più piccoli con il truccabimbi e tanti palloncini dalle più svariate forme, mentre gli adulti potranno raccogliere informazioni su attività, progetti ed iniziative delle associazioni aderenti all’iniziativa, presenti con i propri stand informativi, tra cui i promotori del progetto “Parco Città” per la riqualificazione di Parco San Felice. A fare da cornice all'incontro, un’esposizione di foto artistiche a cura dell’Associazione “Scatto Matto”, nuova e promettente realtà foggiana. </span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">L’evento rientra nell’ambito delle azioni del progetto “C.O.E.S.I. – Costruzione di Opportunità Educative Sociali Imprenditoriali”, presentato dalla Cooperativa Sociale “Scurpiddu” e risultato vincitore del Bando “Carta E 2014 – Strategie di coesione sociale a favore dei giovani”di UniCredit Foundation. Lo spirito dell’iniziativa va oltre il semplice mercatino di oggetti usati. Stip Ka truv non ha scopi di lucro e persegue finalità di solidarietà sociale e promozione umana.</span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> La gestione delle attività della Cooperativa (che si occupa anche di traslochi, sgomberi, piccole manutenzioni casalinghe, giardinaggio, portierato e guardiania, stuccatura e verniciatura, montaggio mobili e governo animali) prevede infatti il coinvolgimento di soggetti svantaggiati, in particolare giovani del territorio, che hanno più difficoltà di altri a trovare lavoro. Vuol essere, dunque, uno spazio di valorizzazione residua di coese e persone altrimenti destinate rispettivamente allo smaltimento ed all’esclusione, per contribuire alla formazione di una coscienza comune sempre più orientata alla sobrietà ed all’integrazione delle fasce di popolazione più deboli. </span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">La cooperativa Sociale Coesi, nata nel Gennaio 2016, si ispira infatti ai principi che sono alla base della “filosofia della formica”, non a caso simbolo rappresentativo del proprio logo, che può condensarsi nell’attitudine alla parsimonia, alla lungimiranza, al lavoro senza risparmio di energie per superare gli ostacoli che frenano il cammino, muovendosi all’unisono per sostenere la motivazione comune di raggiungere la meta prefissata di autosostentamento, a beneficio dell’intera comunità. </span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Per una filosofia della formica che si rispetti, ci auguriamo una consistente raccolta ed un’ampia partecipazione. Ricordiamo che il ricavato del mercatino, oltre a consentire il funzionamento della Cooperativa Coesi, permette di sostenere missioni umanitarie nei Paesi più Poveri del Mondo.</span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Per info:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Cell.: 3274055616 - 3297919071</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">E-mail: info@coesionlus.it - Pec: coesi@argopec.it </span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Sito web: www.coesionlus.it </span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Anna la Cecilia – Coop. Soc. Scurpiddu e Coop. Soc. Coesi</span></div>
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<br /></div>
Anna la Cecilia http://www.blogger.com/profile/10712046392601847160noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-1476161731336570542016-04-27T04:15:00.000-07:002016-04-29T07:17:13.019-07:00Nasce “C.O.E.S.I.”, la Cooperativa Sociale per costruire nuove opportunità di lavoro per i giovani<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-yAfF8tVMgQU/VyCeVPkPxdI/AAAAAAAAB9A/nVUftQdjLVwmQmhMIFaLsPYpYC-iJK3iwCLcB/s1600/13087397_857451904367225_4992176900300756030_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-yAfF8tVMgQU/VyCeVPkPxdI/AAAAAAAAB9A/nVUftQdjLVwmQmhMIFaLsPYpYC-iJK3iwCLcB/s400/13087397_857451904367225_4992176900300756030_n.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: normal; outline: 0px; padding: 0px 0px 5px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b5394; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px;"><i>“Un giorno come tanti, in una foresta africana, per l’eccessiva calura scoppia, all’improvviso, un incendio. E tutti gli abitanti, terrorizzati come non mai prima, leone in testa, che pomposamente si fregia del titolo di “re”, si danno subito alla fuga, pur di non correre il rischio di morire arrostiti tra le fiamme. L’unico a non fuggire è un piccolo colibrì che in volo, con una goccia d’acqua nel suo becco, non solo non si allontana ma penetra all’interno della fitta vegetazione con l’intento di riuscire, se ce la fa, a spegnere il fuoco che divampa. Il leone allora che, di lontano, intanto osserva la scena, si rivolge con sarcasmo baldanzoso all’uccello e gli dice:“Ma cosa credi di fare? Non vedi che la foresta sta bruciando?”. E il colibrì serissimo, di rimando, risponde:”Faccio la mia parte”. </i></span></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px;"><i><br /></i></span></span></div>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">
</span>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px;">E’ stato presentato Martedì 26 Aprile 2016, presso l’Auditorium “<i>Santa Chiara</i>” a Foggia, il progetto “<b style="font-style: italic;">C.O.E.S.I. – Costruzione di Opportunità Educative Sociali Imprenditoriali</b><i>”, </i>ideato dalla Cooperativa Sociale <b>Scurpiddu</b> e risultato vincitore del Bando <i>“UniCredit Carta E 2014 – Strategie di Coesione Sociale per i giovani”, </i>promosso da <b style="font-style: italic;">UniCredit Foundation</b><i>. “Su circa 200 progetti presentati due anni fa da imprese sociali italiane, ha superato la selezione a cura dell’Università Bocconi” - </i>ha ricordato Giuseppe Ambrosio, Advisor UniCredit Foundation Milano.</span></span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-A6BRS8_KRWw/VyKXfBHWbYI/AAAAAAAAB-M/Y6lm1kN3yr4a0ENLR0L7S-Q5_3FxqyNwgCLcB/s1600/DSC01057.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><img border="0" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-A6BRS8_KRWw/VyKXfBHWbYI/AAAAAAAAB-M/Y6lm1kN3yr4a0ENLR0L7S-Q5_3FxqyNwgCLcB/s400/DSC01057.JPG" width="400" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;"><span style="font-size: x-small;">Giuseppe Ambrosio, Advisor UniCredit Foundation Milano</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small; line-height: 23px; text-align: justify;">.</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; line-height: 23px;"><i>“Nei nostri interventi ci siamo resi conto che il disagio si riesce a contrastare in maniera efficace se dopo un percorso di assistenza, orientamento ed educazione si fornisce a queste persone l’arma in più che è quella del lavoro e dell’autoaffermazione, in risposta all’interrogativo più allarmante degli operatori sociali che è “Dopo cosa accade?”, </i>ha dichiarato <b>Benvenuto Grillo</b>, Presidente della Cooperativa Sociale Scurpiddu e della Cooperativa Sociale Coesi.</span></span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-vMssjyRo1P8/VyKTLT6BtmI/AAAAAAAAB9c/rEED0clJFm09z-bqjvsOM8G8PMnTFY7DgCKgB/s1600/DSC01054.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-vMssjyRo1P8/VyKTLT6BtmI/AAAAAAAAB9c/rEED0clJFm09z-bqjvsOM8G8PMnTFY7DgCKgB/s400/DSC01054.JPG" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><b style="font-family: georgia, 'times new roman', serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Benvenuto Grillo</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">, Presidente della Cooperativa Sociale Scurpiddu e della Cooperativa Sociale Coesi -</span><b style="font-family: georgia, 'times new roman', serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Francesca Perrini</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">, Direttore Centro Giustizia Minorile Puglia</span><b style="font-family: georgia, 'times new roman', serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Don Francesco Catalano</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">, Direttore Caritas Diocesana Foggia</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="line-height: 23px;">La scelta del nome “Coesi” riflette l’obiettivo primario del progetto, che si sostanzia appunto nella promozione dell’inclusione socio-occupazionale di persone svantaggiate, spesso espulse dai contesti ordinari del lavoro oppure manovalanza per organizzazioni criminali, ai fini della coesione comunitaria. La sfida è cercare con gli strumenti della trasparenza, della legalità e del lavoro di creare opportunità occupazionali attuando quella “<i>combinazione magica che si realizza nell’incontro tra il riscatto personale della persona, che ci mette il proprio impegno nel percorso di inclusione sociale che gli viene prospettato, e l’accoglienza da parte della Comunità a cui quella persona viene restituita</i>”, come sottolineato da <b>Vincenza Rainone</b>, Assistente Sociale dell’U.E.P.E. </span></span></div>
<div style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: normal; outline: 0px; padding: 0px 0px 5px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqp8F8rPvWSq3WgzYzgbbtAQNyWt0jCA-sKyVew5hvoidp7fbEpk2hvYewd_kKW2seTUGC_whWhJh9X3Ta0FcaWxwRZhLAfYBijCbKi0irA84h1aWB2urqyy3-LYM9WmxL309dWez5ywU/s1600/DSC01066.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqp8F8rPvWSq3WgzYzgbbtAQNyWt0jCA-sKyVew5hvoidp7fbEpk2hvYewd_kKW2seTUGC_whWhJh9X3Ta0FcaWxwRZhLAfYBijCbKi0irA84h1aWB2urqyy3-LYM9WmxL309dWez5ywU/s400/DSC01066.JPG" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><b style="font-family: georgia, 'times new roman', serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Vincenza Rainone</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">, Assistente Sociale dell’U.E.P.E.</span><b style="font-family: georgia, 'times new roman', serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Pino Tucci</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">, Coordinatore sede distaccata U.S.S.M. DI Foggia</span><b style="font-family: georgia, 'times new roman', serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Massimo D'olimpio</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">, responsabile Public Sector & Territorial Development Region Sud di UniCredit Foundation.</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px;">“<i>A differenza della società, infatti, intesa come entità astratta fatta in prevalenza di relazioni commerciali, la Comunità è un’ecosistema in cui la relazione umana diventa preponderante. Allora noi adulti dobbiamo dire a questi ragazzi che appartengono a questa comunità che attraverso l’impegno, il sacrificio e la comunicazione riparativa è possibile riuscire a darci l’esempio e la possibilità di ricredere che nella vita è possibile cambiare</i>” - ha specificato nel suo intervento <b>Pino Tucci</b>, Coordinatore sede distaccata U.S.S.M. DI Foggia.</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px;">Il progetto si prefigge di sostenere l’inserimento socio-lavorativo di <b>10 soggetti svantaggiati</b> del territorio della Capitanata, giovani di età compresa tra i 15 ed i 29 anni che vivono particolari e differenti situazioni di difficoltà, intercettati dalla Cooperativa Sociale Scurpiddu a fronte dell’ampio bacino di utenza in carico direttamente o per conto dei suoi soggetti partner. </span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px;">Ciò attraverso la creazione e lo start up di una nuova impresa sociale che prende il nome dall’omonimo progetto che, coniugando la salvaguardia dell’ambiente con la solidarietà e l’occupazione, possa rafforzare l’economia locale e creare nuovi posti di lavoro in un territorio “<i>il cui tasso di inoccupazione giovanile supera il 60%</i>”, come ricordato dal Prof. <b>Vincenzo Pacelli</b> del Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia. Quest’ultimo ha evidenziato inoltre che “<i>la Provincia di foggia è un territorio in difficoltà, che ha delle lacune di natura strutturale e che quindi ha bisogno di aiuto, di spirito imprenditoriale, di cultura manageriale e di formazione</i>”.</span></span></div>
<div style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: normal; outline: 0px; padding: 0px 0px 5px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBd11eUa9VB40G_SykP4BeX4SJEn0xJuFdPugIXbbYm4Yy6qEDJ1G1AGGSqu0Ymd0yXVRJKblQrZEDgN9d3dqSxC7OS49HlmbEajOV9MIDytn-kqIzLX0t8Sv1yr3Ip9OXg2IIh9GD7wU/s1600/DSC01072.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBd11eUa9VB40G_SykP4BeX4SJEn0xJuFdPugIXbbYm4Yy6qEDJ1G1AGGSqu0Ymd0yXVRJKblQrZEDgN9d3dqSxC7OS49HlmbEajOV9MIDytn-kqIzLX0t8Sv1yr3Ip9OXg2IIh9GD7wU/s400/DSC01072.JPG" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Prof. </span><b style="font-family: georgia, 'times new roman', serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Vincenzo Pacelli</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;"> del Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="color: #cc0000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; line-height: 23px;">Aiuto che in questo caso viene dalle Banche come Unicredit “<i>presente in 50 paesi del mondo, al servizio dello sviluppo territoriale attraverso il sostegno alla nuova imprenditoria nonché attraverso una grande attività di formazione</i>” ha dichiarato <b>Massimo D'olimpio</b>, responsabile Public Sector & Territorial Development Region Sud di UniCredit Foundation.</span></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; line-height: 23px;">“<i>Esistono però ancora delle criticità nel sistema bancario in generale nell’accesso al credito da parte delle cooperative sociali</i>” ha ricordato <b>Carla Calabrese</b>, Vice Presidente di Confcooperative Puglia, ciò in ragione del fenomeno di “<i>selezione avversa, ovvero di uscita dal mercato delle imprese buone, che hanno la capacità di bypassare il canale del credito perché o si autofinanziano o vanno sul mercato dei capitali, e di entrata delle imprese cattive che invece hanno necessità del credito alle banche che, di conseguenza, alzano i costi in quanto il rischio è più elevato</i>”, ha spiegato il Prof. Pacelli.</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo7v8WsHZth9ioA6s4usMrBZOZfdiY65u1w40AuTWPzRvYDlauWK_uXfFinyAYbookWpQi66TvV1eesI76Gl3jXyW4xRebWRBTso9rXrNassOlc6ayCnHCq3nKPf-uwl0VemphPsovGS0/s1600/DSC01063.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo7v8WsHZth9ioA6s4usMrBZOZfdiY65u1w40AuTWPzRvYDlauWK_uXfFinyAYbookWpQi66TvV1eesI76Gl3jXyW4xRebWRBTso9rXrNassOlc6ayCnHCq3nKPf-uwl0VemphPsovGS0/s400/DSC01063.JPG" width="400" /></a></div>
<span style="color: #cc0000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; line-height: 23px;">Di contro, il rischio per le imprese sociali è rappresentato dai lavoratori giovani ed ancora poco efficienti ed efficaci, in quanto privi di esperienza e portatori di disagio. Una soluzione potrebbe essere rappresentata da Bonus e canali di finanziamento che possano agevolare quelle imprese che scelgono di investire su queste persone e scommettere su sè stesse, ha suggerito Benvenuto Grillo, il quale ha precisato che la Cooperativa Sociale Coesi ha scelto di privilegiare quegli ambiti lavorativi in cui vi fosse già un’esperienza diretta da parte dei soci fondatori, offrendo diversi servizi che vanno dagli sgomberi di locali ai traslochi; dall'imbiancatura e verniciatura al riassetto e riordino di ambienti; dalle piccole manutenzioni casalinghe allo smontaggio e rimontaggio di mobili; dal giardinaggio al governo degli animali; dal servizio di portierato e guardiania al facchinaggio. </span></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; line-height: 23px;">“<i>Un ampio ventaglio di attività che esprime il voler fare, l’essere disposti a fare qualsiasi cosa ed il voler concretamente mettersi al servizio della comunità</i>”, ha rimarcato la Dott.ssa <b>Francesca Perrini</b>, Direttore Centro Giustizia Minorile Puglia.</span></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; line-height: 23px;">Accompagnata dalla Cooperativa Sociale Scurpiddu, a sua volta la Cooperativa Sociale Coesi guiderà i giovani, fungendo da tutor ai beneficiari diretti del progetto, secondo il principio della circolarità del Know How. Circolare è anche il modello di economia che si intende promuovere, trasformando i rifiuti in risorsa e garantendo così la loro reimmissione continua nel ciclo economico. Come ha fatto rilevare il Dott. <b>Giuseppe Parisi</b>, Amministratore di Puglia Recupero s.r.l. “<i>A Foggia manca un luogo dove poter riutilizzare questi beni di cui se ne disfà in maniera molto precoce. Rimetterli a nuovo con dei giovani che hanno voglia di lavorare e sudare per poter praticare questa attività ed al contempo aiutare la sostenibilità dell’ambiente per le generazioni future è stata la scintilla che ha mosso Puglia Recupero a sostenere il progetto e trasferire le proprie competenze alla nuova impresa</i>”. </span></span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-u_OetB4DDHk/VyM9MlYCayI/AAAAAAAAB_I/8DxPHN26KAcXSLwvLHhExNLL6InuJ71RQCLcB/s1600/DSC01071.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-u_OetB4DDHk/VyM9MlYCayI/AAAAAAAAB_I/8DxPHN26KAcXSLwvLHhExNLL6InuJ71RQCLcB/s400/DSC01071.JPG" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><b style="font-family: georgia, 'times new roman', serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Giuseppe Parisi</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">, Amministratore di Puglia Recupero s.r.l. </span></span></td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: normal; outline: 0px; padding: 0px 0px 5px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="line-height: 23px;"><b>Don Francesco Catalano</b>, Direttore Caritas Diocesana Foggia, ha infatti rammentato che “<i>a Foggia c’è molta gente che rovista nei cassonetti, certamente specchio della povertà dilagante ma anche una denuncia, perché noi buttiamo irresponsabilmente la grazia di Dio, oggetti che se inseriti in circuiti virtuosi possono avere vita lunga, servire a qualche altra persona e generare attività lavorativa. Come Caritas cercheremo di dare tutto il nostro apporto affinchè questa formica, che è il simbolo del logo di Coesi, possa acquisire la forza del leone. Faremo pertanto un po' di “assist”, trasferendo e deviando alla nascente Cooperativa molte delle richieste che ci vengono fatte da persone che vogliono donare mobili o che richiedono un servizio di trasporto</i>.”</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-_svwXOSy-Bc/VyM-H2xp1CI/AAAAAAAAB_U/jK9IJ_j5WYA2huB9UBu9LmmjFcKiNBs1QCLcB/s1600/DSC01069.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-_svwXOSy-Bc/VyM-H2xp1CI/AAAAAAAAB_U/jK9IJ_j5WYA2huB9UBu9LmmjFcKiNBs1QCLcB/s400/DSC01069.JPG" width="400" /></a></div>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="line-height: 23px;">Il progetto mira per l’appunto a diffondere la cultura del riuso basata sui principi della solidarietà sociale a favore di quelle fasce di popolazione con ridotta disponibilità economica. </span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="line-height: 23px;">A riguardo, durante i due anni di durata del progetto, è prevista l’apertura del <b>Centro di Riuso Solidale</b> <b><i>“Il Formicaio”</i></b> nel quale gli oggetti dismessi, donati o rinvenuti attraverso l’attività di sgombero, verranno selezionati, sistemati, se necessario riparati, in alcuni casi re-inventati e rimessi a disposizione dei cittadini. Il ricavato verrà reinvestito per alimentare sempre nuovi percorsi di inserimento lavorativo dei più giovani e dei soggetti più vulnerabili, nonché per contribuire a finanziare le missioni umanitarie nei Paesi dell’America latina, promosse dall’Operazione Mato Grosso, di cui si condividono scopi e mission.</span></span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhENLTT2UxakVdkenlQieyWXfyJ9mLf92hLdWShVzPwoHwF1qp_auyuKbdyhVVPXa64ponfed97ZhEVrmbcyxYGmNyNjWvzgQChqDVqHci0_ETXjiEtmdEm5sRCXBdB2-bofRJA32V0aSE/s1600/DSC01077.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhENLTT2UxakVdkenlQieyWXfyJ9mLf92hLdWShVzPwoHwF1qp_auyuKbdyhVVPXa64ponfed97ZhEVrmbcyxYGmNyNjWvzgQChqDVqHci0_ETXjiEtmdEm5sRCXBdB2-bofRJA32V0aSE/s400/DSC01077.JPG" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il Centro di Riuso Solidale "Il Formicaio" - S.S. 16 - KM 680+300</td></tr>
</tbody></table>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="line-height: 23px;"> “<i>Questo territorio ha bisogno di un forte coinvolgimento ed oggi spero che in ognuno dei presenti ci sia l’impegno di diffondere quello che di positivo e di buono parte da questa terra</i>” - ha continuato la Dott.ssa Francesca Perrini - “<i>La giornata di oggi, che mette insieme a dialogare imprese, istituzioni, banche e cooperative, vuole essere una chiamata in coro a tutta la comunità per consentire a questa nuova realtà di diventare testimonianza nel tempo di un segmento recuperato che ha voglia di fare e non ha problemi a sporcarsi le mani</i>”.</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="line-height: 23px;">Infine, Benvenuto Grillo, ha evidenziato che l’aiuto vero, oltre che dal sostegno delle istituzioni ad aiutare le imprese sociali ad aiutare, è quello che verrà da una città che deciderà di servirsi dei servizi offerti dalla Cooperativa Sociale Coesi e, non ultimo, l’impegno dei giornalisti e delle fonti di informazione di seguire e raccontare con costanza la speranza di un territorio, il coraggio di un colibrì che fa la sua parte con la sua piccola goccia d’acqu</span></span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-XH83pKo4pZo/VyKT_r70vKI/AAAAAAAAB9g/ig2N8wztR0YvmIazpZEiVj6BSp596pfHACLcB/s1600/DSC01059.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><span style="color: black;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-XH83pKo4pZo/VyKT_r70vKI/AAAAAAAAB9g/ig2N8wztR0YvmIazpZEiVj6BSp596pfHACLcB/s400/DSC01059.JPG" width="400" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><b style="font-family: georgia, 'times new roman', serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Geppe Inserra</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">, Dirigente Lavoro e Politiche Sociali della Provincia di Foggia</span></span><br />
<span style="font-size: x-small;"><b style="font-family: georgia, 'times new roman', serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Carla Calabrese</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">, Vice Presidente di Confcooperative Puglia</span></span><br />
<span style="font-size: x-small;"><b style="font-family: georgia, 'times new roman', serif; line-height: 23px; text-align: justify;">Giuseppe Parisi</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">, Amministratore di Puglia Recupero s.r.</span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px; text-align: justify;">l.</span></span><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: small; line-height: 23px; text-align: justify;"><br /></span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="color: #990000;"><span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="line-height: 23px;">"<i>Vuoi vedere che altri colibrì lo seguiranno e che tutti insieme riusciremo a spegnere l’incendio? - questa </i>la speranza e la sfida lanciata da </span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px;"><b>Geppe Inserra</b>, Dirigente Lavoro e Politiche Sociali della Provincia di Foggia, moderatore dell’evento, che ha concluso</span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; line-height: 23px;"> con una metafora d’augurio rivolta alla Cooperativa Sociale Coesi affinché, anche dopo le fasi di start up, possa camminare con le proprie gambe e stare efficacemente sul mercato. “<i>L’ultima scena del romanzo di Capuana, da cui prende il nome la Cooperativa Sociale Scurpiddu, mostra il protagonista che fa volare la poiana che lo aveva accompagnato per tutto quanto il romanzo. In questa scena c’è la tristezza di due vite che si separano dopo aver a lungo convissuto strettamente ma c’è anche il riconoscimento all’autonomia di questa poiana che vola libera e alta. Il mio augurio è che altrettanto facciate voi</i>”. </span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; line-height: 23px;"><b>Per info Cooperativa Sociale Coesi</b>:</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; line-height: 23px;">FB https://www.facebook.com/Cooperativa-Sociale-Coesi-Onlus-Centro-di-Riuso-Solidale-Il-Formicaio-721857977926619/?fref=photo</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; line-height: 23px;">Cell. 3274055616 /3297919071</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="color: #990000; line-height: 23px;">Sito web in costruzione: www.coesionlus.it</span></span><br />
<div>
<br /></div>
</div>
<div style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-stretch: normal; outline: 0px; padding: 0px 0px 5px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-UepgbpLbEzA/VyKZT7PzjZI/AAAAAAAAB-g/x-c-xvZLU1UdjODaH5IqhdfiBplSkmygQCLcB/s1600/1esternoa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="281" src="https://2.bp.blogspot.com/-UepgbpLbEzA/VyKZT7PzjZI/AAAAAAAAB-g/x-c-xvZLU1UdjODaH5IqhdfiBplSkmygQCLcB/s400/1esternoa.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-UQ_j2edpXPg/VyKZ1DakBKI/AAAAAAAAB-o/hUnPK5ZHfA0w56YYj-J1mOj07tCetxVewCLcB/s1600/interno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="281" src="https://1.bp.blogspot.com/-UQ_j2edpXPg/VyKZ1DakBKI/AAAAAAAAB-o/hUnPK5ZHfA0w56YYj-J1mOj07tCetxVewCLcB/s400/interno.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; line-height: 16px; white-space: nowrap;"><br /></span></span>
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; line-height: 16px; white-space: nowrap;"><br /></span></span></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-65264525628557235852016-04-20T15:07:00.000-07:002016-04-20T23:21:00.713-07:00CONFERENZA STAMPA PROGETTO "C.O.E.S.I."<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-5sBBNtzcHws/Vxf9F0qHY0I/AAAAAAAAB8w/3KmxMaObGfwLUTUj_MSTzPtFBGLEf1nEACLcB/s1600/locandina-01%2B%25283%2529.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-5sBBNtzcHws/Vxf9F0qHY0I/AAAAAAAAB8w/3KmxMaObGfwLUTUj_MSTzPtFBGLEf1nEACLcB/s400/locandina-01%2B%25283%2529.png" width="282" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Si terrà <b>Martedì 26 Aprile 2016</b>, presso l’Auditorium “S<b>anta Chiara</b>” a Foggia, a partire dalle ore 09:30, la Conferenza Stampa per la presentazione del progetto “<b>C.O.E.S.I. – Costruzione di Opportunità Educative Sociali Imprenditoriali</b>”, ideato e proposto dalla Cooperativa Sociale <b>Scurpiddu </b>e risultato vincitore del Bando “<i>UniCredit Carta E 2014 – Strategie di Coesione Sociale per i giovani</i>” di <b>UniCredit Foundation</b>. Il progetto, finalizzato all’inserimento nel mondo del lavoro di giovani in condizioni di svantaggio sociale, prevede l’accompagnamento allo start up di una Cooperativa di tipo “B” e l’apertura di un Centro di Riuso Solidale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Alla conferenza stampa prenderanno parte i diversi partner del progetto, nonché esponenti del mondo dell’economia e del no profit.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Dopo i saluti istituzionali da parte del Sindaco di Foggia <b>Franco Landella</b>, interverranno in qualità di relatori Dott. <b>Giuseppe Ambrosio</b>, Advisor UniCredit Foundation, Dott. <b>Massimo D'olimpio</b>, Responsabile Public Sector & Territorial Development Region Sud di UniCredit, Dott.ssa <b>Francesca Perrini</b>, Direttore Centro Giustizia Minorile Puglia, Dott. <b>Pino Tucci</b>, Coordinatore sede distaccata U.S.S.M. di Foggia, Dott.ssa <b>Angela Intina</b>, Direttore U.E.P.E.- Foggia, Dott.ssa <b>Carla Calabrese</b>, Vice Presidente Confcooperative Puglia, <b>Don Francesco Catalano</b>, Direttore Caritas Diocesana Foggia, Dott. <b>Giuseppe Parisi,</b> Amministratore Puglia Recupero s.r.l., Prof. <b>Vincenzo Pacelli</b> del Dipartimento di Economia dell’ Università di Foggia, <b>Benvenuto Grillo</b>, Presidente Cooperativa Sociale Scurpiddu e Cooperativa Sociale Coesi. A coordinare gli interventi <b>Geppe Inserra</b>, Dirigente Lavoro e Politiche Sociali della Provincia di Foggia. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Nel corso della conferenza stampa saranno illustrate nel dettaglio le attività e le finalità del progetto, con un focus sul tema dell’imprenditorialità sociale in rapporto all’economia circolare quale leva per creare occupazione stabile in favore di soggetti svantaggiati, superando logiche assistenzialistiche per andare verso una logica promozionale della persona ed un modello socio-economico più equo e sostenibile, capace di valorizzare potenzialità inespresse e generare al contempo innovazione negli stili di vita e di consumo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">L’incontro si concluderà con un Aperitivo Buffet per tutti i presenti e la possibilità di visitare il Centro di Riuso Solidale “<b>Il Formicaio</b>”, di prossima apertura, ubicato a Foggia sulla S.S. 16 – KM 680+300. I promotori del progetto hanno scelto di aderire all’iniziativa “<b>POSTO OCCUPATO</b>”. Per l’occasione verrà occupata una sedia con un cartello scritto ed un indumento rosso, in memoria delle donne vittime di ogni forma di violenza, che quel posto non potranno mai più occupare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Si ringrazia la <b>Fondazione Apulia Felix</b> per la gentile concessione dell’auditorium. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Tutta la cittadinanza è inviata a partecipare.</span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Anna la Cecilia</span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Cooperativa Sociale Scurpiddu</span></div>
<div>
<br /></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-86165637390626252632016-03-16T15:47:00.000-07:002016-03-16T15:47:15.961-07:00IL LIONS CLUB FOGGIA HOST CONSEGNA I PRIMI ARREDI PER IL PARCO GIOCHI DELLA SCUOLA PARISI-DE SANCTIS<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc_M-PjdAqvIwhHxfImrkSY5b-JP1N-grqtkgcDVuxGiyCuCaPib0UNlvW6FZaLMH6yzsXLy8NHH16O9gXzx2WIE29YCQXjK0IscaBh0rEGaR7QMJDVB02oQOzZGcr0aS7Iu49WzYH00I/s1600/IMG_0949-1030x773.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc_M-PjdAqvIwhHxfImrkSY5b-JP1N-grqtkgcDVuxGiyCuCaPib0UNlvW6FZaLMH6yzsXLy8NHH16O9gXzx2WIE29YCQXjK0IscaBh0rEGaR7QMJDVB02oQOzZGcr0aS7Iu49WzYH00I/s400/IMG_0949-1030x773.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il Primo traguardo è stato raggiunto. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In un territorio in cui luoghi e momenti di aggregazione ludica per bambini sono pressoché assenti, tutti insieme siamo riusciti a riportare a nuova vita uno spazio chiuso ed abbandonato, frutto di un lungo percorso di progettazione partecipata partito nel 2011. Un’area dell’istituto "<b>Parisi-De Sanctis"</b>, fino a ieri vuota ed anonima, va ora trasformandosi in un luogo sociale, <i>“liberato</i>” dalla rassegnazione ed aperto alle esigenze dei bambini dei Quartieri Settecenteschi. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Sabato 19 marzo 2016</b> all’ Istituto Comprensivo "<b>Parisi-De Sanctis</b>", in via Marchese De Rosa 23, a Foggia, a partire dalle ore 10:30, saranno consegnati i primi arredi per il “<b>Parco giochi scolastico</b>” aperto ai bambini dei quartieri settecenteschi della nostra città, frutto della raccolta fondi condotta fin dall’autunno scorso dal <b>Lions Club Foggia Host</b>, che si ringrazia. L’evento si svolgerà alla presenza delle Autorità cittadine, del Dirigente Scolastico dell’Istituto Parisi-De Sanctis dott. <b>Alfonso Rago</b>, delle scolaresche, delle insegnanti e dei partner di progetto: <b>Comitato genitori “Parisi-De Sanctis</b>”, <b>Associazione di Volontariato G.A.A.S.</b> e <b>Cooperativa Sociale Scurpiddu</b>. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Grazie alla visibilità data al progetto dalla piattaforma School Raising, che per diversi mesi ha ospitato il progetto, ed all’organizzazione di numerosi eventi di Raccolta Fondi offline ed online, organizzati in questi anni dai partner di progetto, si è raccolta la somma di <b>€ 2.309,71,</b> con cui si contribuirà ad acquistare la pavimentazione anti-trauma da collocare sotto i giochi acquistati dai Lions Club. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tuttavia, siamo ancora lontani dall’ipotesi di apertura dello spazio alle famiglie del quartiere in orari extrascolastici poiché sarà ancora necessario raccogliere altri fondi per l’acquisto di ulteriori giochi, la sistemazione dei due cancelli di accesso al cortile, l’installazione di un sistema di video sorveglianza e di illuminazione nonché di un sistema di copertura per esterni. Il tutto sarà propedeutico ad una messa in sicurezza definitiva che potrà consentire anche l’autogestione da parte del Comitato dei Genitori nelle Domeniche, nelle festività o comunque in orari extrascolastici, sulla base di un regolamento di gestione che sarà condiviso con il Comune di Foggia ed il Consiglio d’Istituto della scuola. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A riguardo la scuola, in collaborazione con la Cooperativa “<b>Scurpiddu</b>” e l’<b>Accademia di Belle Arti </b>di Foggia, ha partecipato nel Dicembre 2015 all’Avviso Pubblico per la valorizzazione ed il recupero di ambienti scolastici “<i>LAMIASCUOLACCOGLIENTE</i>”, promosso dal MIUR, di cui si attende ancora l’esito, che prevede per l’appunto il recupero del cortile da adibire a parco giochi e la realizzazione di un parco artistico da realizzarsi nel più ampio cortile della scuola, adiacente all’area parco giochi. In tal senso questo primo obiettivo rappresenterebbe un’importante quota di finanziamento per rendere la scuola un polo artistico e ludico per tutto il quartiere. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all’evento.</span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anna la Cecilia </span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ass. GAAS /Coop. Soc. Scurpiddu</span></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-41722835909580517782015-12-25T09:35:00.001-08:002015-12-25T09:35:53.284-08:00NATALE NEI QUARTIERI SETTECENTESCHI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoKARQz_5UNCggmx3Kqbxbk5NZlaw3kwNN8wCVD_W4LKmJzppF2QmNa-7S2BNBMwfy7vnR0GwP1f4FvdB9KCs5G1pzVXikCTxw1BYLdIH3evJqlPwkDGh4SXQ6N7ooJ5VYdD51AA8o1j0/s1600/6ac2f061-9679-433f-81a3-2cd4c0ac99d4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoKARQz_5UNCggmx3Kqbxbk5NZlaw3kwNN8wCVD_W4LKmJzppF2QmNa-7S2BNBMwfy7vnR0GwP1f4FvdB9KCs5G1pzVXikCTxw1BYLdIH3evJqlPwkDGh4SXQ6N7ooJ5VYdD51AA8o1j0/s400/6ac2f061-9679-433f-81a3-2cd4c0ac99d4.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anche quest'anno Babbo Natale ha compiuto la sua magia ed è sceso in strada col suo sacco pieno di giocattoli in spalla.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Un fiume di renne e piccoli gnomi ha invaso gli antichi vicoli dei Quartieri Settecenteschi per consegnare doni ai bambini.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrLQCfnt31edqd6hxZQIv55rKxU1xNLyGlCiK8TsllltzDhVgaG62cfdfRMtLgxG6Dvxiy94e5yOyXYoM1KmgUGf3U9L4PBbpz-VmjQ2bwrGXHKEljs4Ju4crb1XUUBvT4H0p7uQYy3gk/s1600/96b5ccf8-5ed5-434a-9b05-bd750a0f64a0.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrLQCfnt31edqd6hxZQIv55rKxU1xNLyGlCiK8TsllltzDhVgaG62cfdfRMtLgxG6Dvxiy94e5yOyXYoM1KmgUGf3U9L4PBbpz-VmjQ2bwrGXHKEljs4Ju4crb1XUUBvT4H0p7uQYy3gk/s400/96b5ccf8-5ed5-434a-9b05-bd750a0f64a0.jpg" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZN6HL7ARfePiczhcyY22K0EgWAhEGImX59_1FqJH23vkPVW2zsuvamZ3co8PMx43VB5suVzYBGsaDCabZTMwqNn6QJQyKei1aQtGzfoOZsoliP-5M-xfdkIItTDANq_Cd2f5MQNfJmmY/s1600/5c2f4551-fc33-468b-9ced-b38f4acc6594+%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZN6HL7ARfePiczhcyY22K0EgWAhEGImX59_1FqJH23vkPVW2zsuvamZ3co8PMx43VB5suVzYBGsaDCabZTMwqNn6QJQyKei1aQtGzfoOZsoliP-5M-xfdkIItTDANq_Cd2f5MQNfJmmY/s400/5c2f4551-fc33-468b-9ced-b38f4acc6594+%25281%2529.jpg" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La magia è stata possibile grazie ai volontari dell'Associazione G.A.A.S., in collaborazione con i volontari del gruppo "Mato Grosso" di Foggia e con i ragazzi della Comunità Educativa Scurpiddu, ma soprattutto grazie ai bambini ed alle famiglie più fortunate che hanno scelto di non gettare i giocattoli usati in buono stato ma di destinarli ai bambini ed alle famiglie in situazione di difficoltà.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5cCuxINsO9Ln9SRoOAfS0wekdywIIY-N2_zl8cxUc1I1HBNuEYGdtiW-EAaeFaTfSUnlKEEg2WsdsO2T_YG9kSspjZCHIkHC3JBsP5TbXxVkLbGmeuIiIocEDA_FLjpTs2By-iDnhhu4/s1600/04b97a4b-aa41-443d-92a5-f92a8de56f6a.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5cCuxINsO9Ln9SRoOAfS0wekdywIIY-N2_zl8cxUc1I1HBNuEYGdtiW-EAaeFaTfSUnlKEEg2WsdsO2T_YG9kSspjZCHIkHC3JBsP5TbXxVkLbGmeuIiIocEDA_FLjpTs2By-iDnhhu4/s400/04b97a4b-aa41-443d-92a5-f92a8de56f6a.jpg" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNk2oUrkvR2m8rmQ4iwtF7vfRlJJ6_6lYgmQ8eF1rO3H5ciFyTjKntzlhUb8Yafj_kn1tj8Dhn9Qe-f0tD8pLYdVteJxKpLkP8hmJhzrfNkVfebDvVO2tRvmdNKd3EmkcOH4-IwAsRIFo/s1600/6c64a257-ab8c-4582-b84d-3c2e76710b6c.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNk2oUrkvR2m8rmQ4iwtF7vfRlJJ6_6lYgmQ8eF1rO3H5ciFyTjKntzlhUb8Yafj_kn1tj8Dhn9Qe-f0tD8pLYdVteJxKpLkP8hmJhzrfNkVfebDvVO2tRvmdNKd3EmkcOH4-IwAsRIFo/s400/6c64a257-ab8c-4582-b84d-3c2e76710b6c.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dopo la consegna, tutti a fare merenda presso la sede dell'Associazione G.A.A.S. e della Cooperativa Sociale Scurpiddu, ubicata nei Quartieri Settecenteschi.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_WWuRkjjX-TBrluHc_dUIZEiQFJHjNafebETBN0Sdnh_jTS6QRLu4Rwy6Th6oA3htBDQMu8sB2xSkgWt_0X16KgEchoBBmJ7TbES04xlplvQhwTVbqxs7_VZGK9YCRxjpj1bBDnzKLmg/s1600/20554e8b-4b3a-482a-9cfd-30efc93463c1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_WWuRkjjX-TBrluHc_dUIZEiQFJHjNafebETBN0Sdnh_jTS6QRLu4Rwy6Th6oA3htBDQMu8sB2xSkgWt_0X16KgEchoBBmJ7TbES04xlplvQhwTVbqxs7_VZGK9YCRxjpj1bBDnzKLmg/s400/20554e8b-4b3a-482a-9cfd-30efc93463c1.jpg" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghhLTk-9kJo_T3WCoz2d9JSCQtxuq-boFVyWt282T7CyEeZQnxmhF-bS-9VZJy_f9Is2DIzbrnW5_RImfvFAe5Q0nFlQcCoLIT3g6FmwOOJI22jSl8D4nU8LgjT8HvmY0TZNKm-x3I3HA/s1600/28281335-d865-4556-9919-9f99cd31b2cc.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghhLTk-9kJo_T3WCoz2d9JSCQtxuq-boFVyWt282T7CyEeZQnxmhF-bS-9VZJy_f9Is2DIzbrnW5_RImfvFAe5Q0nFlQcCoLIT3g6FmwOOJI22jSl8D4nU8LgjT8HvmY0TZNKm-x3I3HA/s400/28281335-d865-4556-9919-9f99cd31b2cc.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per l'occasione i bambini hanno ascoltato la testimonianza/dono di una volontaria del gruppo "Mato Grosso" di Foggia che ha vissuto l’esperienza della missione in Perù, dove i bambini non solo non possiedono giocattoli ma non riescono nemmeno a soddisfare i bisogni primari (casa, cibo, vestiario).</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7bgQ5OT49TORWR18WnhkJnx8mgBPn7bGwKTllI7sIeto6iDJjBaLW_uzgdfI_MNRtq2Vt6CCVhW6D3jsrNIkxRvJ6uBBhbRIlbRCPRdupkTExRr_hWLaFS9LRKeQjcBWknR1FwvTBeRU/s1600/20151225020738.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7bgQ5OT49TORWR18WnhkJnx8mgBPn7bGwKTllI7sIeto6iDJjBaLW_uzgdfI_MNRtq2Vt6CCVhW6D3jsrNIkxRvJ6uBBhbRIlbRCPRdupkTExRr_hWLaFS9LRKeQjcBWknR1FwvTBeRU/s400/20151225020738.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirTNx0F6rdlGSkTwk1l50xNjZFI5TpQEtT4jZOweGBah44_M0cKx2j5-Z36EtTwnpADljLqR5AszCgDdw0fTnmOV2Zl-dwU6TICvVbCCo1nrTwNbgXESM8YxMvKTZL4BjmLMrm2oTBZJ8/s1600/20151225015923.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirTNx0F6rdlGSkTwk1l50xNjZFI5TpQEtT4jZOweGBah44_M0cKx2j5-Z36EtTwnpADljLqR5AszCgDdw0fTnmOV2Zl-dwU6TICvVbCCo1nrTwNbgXESM8YxMvKTZL4BjmLMrm2oTBZJ8/s400/20151225015923.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se qualcosa dovrà nascere in questo giorno, che sia lo spirito della condivisione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Buon Natale a tutti.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaDuxhEonFvTdgRsXfbClxKab4bfPMC5FTJlKg8u0xsaqWMdUSyUzvaFoQq8l_LZJYoKspfoigsx6WN1OA6OrNvk3AhIQ0Ge2fYt56W6__6-ebQsJRLAEjU99P5ZostngxDog9zW05Tjc/s1600/20151225020841.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaDuxhEonFvTdgRsXfbClxKab4bfPMC5FTJlKg8u0xsaqWMdUSyUzvaFoQq8l_LZJYoKspfoigsx6WN1OA6OrNvk3AhIQ0Ge2fYt56W6__6-ebQsJRLAEjU99P5ZostngxDog9zW05Tjc/s400/20151225020841.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<span style="background-color: white; color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 25.6px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; line-height: 25.6px; text-align: justify;"><br /></span>Anna la Cecilia http://www.blogger.com/profile/10712046392601847160noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-70128702412723176582015-12-16T00:33:00.002-08:002015-12-16T01:07:17.622-08:00CONCERTO DI RACCOLTA FONDI "NOTE IN GIOCO"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEM82pMKLoqLWZs9kriKRCBoiEjQLVfAdwILb2lhklomwHRNjsQUGNOJthZsLlJ0LOSS1RwoFtrDgrsnoCSh29UumpnOYw3wE-88gLwh2ShH2nAyX5UsbTBdZYfgRj9PJvHKwGGPhjjoM/s1600/12336100_10206857669432082_331288465_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEM82pMKLoqLWZs9kriKRCBoiEjQLVfAdwILb2lhklomwHRNjsQUGNOJthZsLlJ0LOSS1RwoFtrDgrsnoCSh29UumpnOYw3wE-88gLwh2ShH2nAyX5UsbTBdZYfgRj9PJvHKwGGPhjjoM/s400/12336100_10206857669432082_331288465_n.jpg" width="282" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "century gothic" , "sans-serif"; font-size: 10.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">Prosegue con nuovi eventi la Campagna di Raccolta Fondi “<b>Un Parco Giochi per i Quartieri Settecenteschi</b>”, promossa dall’Istituto Comprensivo “<b>Parisi-De Sanctis</b>” e dall’omonimo <b>Comitato dei Genitori</b>, in collaborazione con l’Associazione di Volontariato <b>G.A.A.S</b> e la Cooperativa Sociale <b>Scurpiddu</b>.</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">All’origine della Campagna di Raccolta Fondi vi è un lungo percorso di progettazione partecipata e mobilitazione di coscienze e competenze attorno ad un progetto che, inizialmente di pertinenza solo scolastica, è riuscito ad allargarsi alla più vasta dimensione comunitaria. L’idea, nata dai bambini stessi nel corso di un percorso sulla legalità realizzato negli a.s. 2010/2011 – 2011/2012 dall’ “<i>Istituto Comprensivo Parisi-De Sanctis</i>”, nell’ambito del PON C3 “<b>Legali al Sud</b>”, è quella di recuperare e rigenerare un’area abbandonata ed inutilizzata della scuola da riconvertire in Parco Giochi scolastico aperto ai Quartieri Settecenteschi.</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">Sabato 19 Dicembre, a partire dalle ore 21:00, si terrà il Concerto di Raccolta Fondi “<b>Note in gioco</b>”, uno spettacolo di solidarietà in cui musica, teatro, sociale e numerosi talenti locali si intrecceranno fra loro sul palcoscenico dell’<b>Auditorium Santa Chiara</b>. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Foggia, è organizzata dai suddetti partner del progetto, in collaborazione con un ampio cartello di associazioni locali che, a vario titolo, contribuiranno alla buona riuscita della serata, tra cui il <b>Ce.Se.Vo.Ca</b>, l’Associazione Culturale “<b>Foto Cine Club</b>”, “<b>Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie – Coordinamento Provinciale di Foggia</b>”, l’Associazione “<b>MamApulia APS</b>" e la “<b>Piccola Compagnia Impertinente</b>”, che presenterà l’evento.</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">Sono ben quattro gli artisti e le band che hanno deciso di abbracciare la causa e che si esibiranno gratuitamente: <b>Madame Butterfly e Mr Bear</b>, duo folk pop di Foggia formato da Vincenzo Mascolo(voce e chitarra) e Valery Mai (voce); i <b>Carìon</b>, duo acustico di Trani formato da Vincenzo Pappolla (voce ed autore dei testi) e Ilaria Nitti (chitarra e composizione musicale), Salvatore De Padova, in arte <b>Salvo Mizzle</b>, cantautore sangiovannese dallo stile compositivo originale e suggestivo ed, infine, gli <b>Shoe's killin' worm</b>, band foggiana dalle sonorità rock-psichedeliche.</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">La serata di musica è aperta a tutti i cittadini desiderosi di dare il proprio sostegno alla causa ed, allo stesso tempo, di trascorrere una serata piacevole all’insegna dell’ottima musica dal vivo di band made in Foggia di risonanza internazionale.</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">L’ingresso è gratuito e ad offerta volontaria. Il ricavato sarà interamente destinato alla realizzazione del Parco Giochi.</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;"><br /></span></span>
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;"><b>PER INFORMAZIONI SULLO SPETTACOLO</b>:</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">Cell. 328 197 7796</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">e-mail: associaizione.gaas@gmail.com</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;"><br /></span></span>
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;"><b>PER INFORMAZIONI SUL PROGETTO</b>:</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">https://www.facebook.com/UnParcoGiochiPerIQuartieriSettecenteschi/?pnref=story http://schoolraising.it/progetti/recupera-con-noi-il-parco-giochi-scolastico-aperto-al-quartiere-e-progettato-dai-bambini/</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">http://1parcogiochixiquartierisettecenteschi.blogspot.it/</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">https://www.youtube.com/watch?v=-hmdLhIsW54</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">https://vimeo.com/41197174</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;"><br /></span></span>
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">PER EFFETTUARE UNA DONAZIONE:</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">Conto n. 00000160031 intestato a "Un parco giochi per i Quartieri Settecenteschi"</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">Codice IBAN IT17D0501804000000000160031</span></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;"><br /></span></span>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="line-height: 15.3333px;">Anna la Cecilia</span></span></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div align="right" class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: right;">
<br /></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-32237183231364946032015-06-04T13:32:00.001-07:002015-06-04T14:09:36.885-07:00III “DOMENICA A SCUOLA”: L’ASSOCIAZIONE "IL RISVEGLIO DEL DRAGO" DI FOGGIA A SOSTEGNO DELLA RACCOLTA FONDI "UN PARCO GIOCHI PER I QUARTIERI SETTECENTESCHI"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRKrnR5arRyAMdrJ34TY42S_EyWuRiG3ESzHt3M4JZrDRaI8ki80jM_xAt4ah32SB48k5kkvEfYquzsWJFyZYgiS9ZDrZA52S_Q0TYtdHz_mIXMG2puXCslFyjdsziS2b007eWCqIDNLk/s1600/Diapositiva2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRKrnR5arRyAMdrJ34TY42S_EyWuRiG3ESzHt3M4JZrDRaI8ki80jM_xAt4ah32SB48k5kkvEfYquzsWJFyZYgiS9ZDrZA52S_Q0TYtdHz_mIXMG2puXCslFyjdsziS2b007eWCqIDNLk/s400/Diapositiva2.JPG" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Continua la Campagna di Raccolta Fondi “<b>Un Parco Giochi per i Quartieri Settecenteschi</b>”, promossa dalla <b>Scuola Parisi-De Sanctis</b> e dall’omonimo <b>Comitato dei Genitori,</b> in collaborazione con l’Associazione di Volontariato <b>G.A.A.S.</b> e la Cooperativa Sociale <b>Scurpiddu</b> di Foggia. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Molte le associazioni che hanno risposto all’appello dei partner del progetto. Dopo la Piccola Compagnia Impertinente, l’Associazione Ciclo Amici Fiab Foggia, l’Associazione Dilettantistica Sportiva “Luigi Siani”, Domenica <b>7 Giugno 2015</b>, a partire dalle ore 09:30, nel cortile della Scuola Parisi-De Sanctis, la “<b>III Domenica a scuola</b>” avrà come protagonista l’Associazione Sportiva Dilettantistica “<b>Il Risveglio Del Drago</b>” di Foggia, che coinvolgerà i presenti con una dimostrazione e prova di tiro con l’arco tradizionale orientale</span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">https://www.facebook.com/pages/Il-risveglio-del-drago/517571168361553?fref=ts</span><br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per l’occasione verrà allestita in sicurezza, nel cortile della scuola, una postazione di tiro con l'arco, attrezzata con bersagli ed archi. Tiratori esperti ed allievi del Centro Tai Chi Chuan, ubicato a Foggia in Via Oronzo Marangelli, saranno a disposizione per spiegare le tecniche di tiro e permettere anche ai bambini ed ai partecipanti inesperti di mettere alla prova la propria abilità. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin8iNGnPc8SqfAA9tzJtpRSlw0OnRpYdJcoZkIurLYjaihHtmOBoA4t6rOeYWrpU5yrAuXckZxykZC-Gu_wUXj5bCUqzuW4ihScEBwjZmeQcg5OhYFid75bUqhosVCQmjnxFoWyhOEPVM/s1600/1794594_517577018360968_598901278_n+%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="281" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin8iNGnPc8SqfAA9tzJtpRSlw0OnRpYdJcoZkIurLYjaihHtmOBoA4t6rOeYWrpU5yrAuXckZxykZC-Gu_wUXj5bCUqzuW4ihScEBwjZmeQcg5OhYFid75bUqhosVCQmjnxFoWyhOEPVM/s400/1794594_517577018360968_598901278_n+%25281%2529.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E’ prevista, inoltre, una lezione gratuita, a cura del Presidente dell’Associazione “Il Risveglio del Drago”, <b>Maria Antonietta Finaldi</b>, di tai chi chuan stile Yang, antica arte marziale cinese nata come sistema di autodifesa e trasformatasi nel corso dei secoli in una elegante e morbida forma di esercizio per la salute ed il benessere psicofisico. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Come di consueto, i volontari dell’Associazione G.A.A.S. faranno divertire i bambini con gli antichi e semplici giochi di strada di un tempo, quali la corsa nei sacchi e la bandierina. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Le mamme ed i papà del Comitato Genitori Parisi-De Sanctis saranno presenti con un banchetto informativo e di raccolta fondi destinati al Parco Giochi scolastico aperto al Quartiere. Ad oggi, la somma raccolta sulla piattaforma School Raising che ospita il progetto dal Primo Aprile 2015, ammonta ad € 735</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">http://schoolraising.it/progetti/recupera-con-noi-il-parco-giochi-scolastico-aperto-al-quartiere-e-progettato-dai-bambini/</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ancora da quantificare i proventi della raccolta fondi offline custoditi nei salvadanai che saranno aperti al termine della Campagna, che si concluderà il 9 Settembre 2015. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Entro questa data, l’obiettivo minimo che ci si è posti, a fronte dei circa 35.000 € necessari per realizzare il parco giochi (acquisto strutture ludiche, rifacimento 2 cancelli, mano d’opera per la messa a livello della pavimentazione, sistema di copertura per esterni, livellamento pavimentazione, pavimentazione anti-trauma, acquisto e posa in opera sistema video sorveglianza) è di raccogliere la somma di € 4300 per l’acquisto del “Villaggio Cameron”, un’articolata struttura ludica che comprende torrette, ponti mobili e con arrampicata, pertiche, parete con appigli, scivolo e panchette. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tutta la cittadinanza, le Associazioni ed Istituzioni locali sono invitate a partecipare all’evento ed a condividere una mattinata all’insegna della spensieratezza, della tradizione e della solidarietà. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anna la Cecilia</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Associazione G.A.A.S.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Coop. Soc. Scurpiddu</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Anna la Cecilia http://www.blogger.com/profile/10712046392601847160noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-21820814738895641192015-05-25T06:47:00.000-07:002015-05-25T15:10:23.136-07:00UniCredit Foundation premia il progetto foggiano “COESI” della Cooperativa Sociale Scurpiddu<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-rNJe8LeWNPA/VWMmvxfuxeI/AAAAAAAAB4w/PZBtgRV0eYU/s1600/IMG_1160.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-rNJe8LeWNPA/VWMmvxfuxeI/AAAAAAAAB4w/PZBtgRV0eYU/s400/IMG_1160.JPG" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Si è tenuta Lunedì 18 Maggio 2015, in occasione della tavola rotonda “<i>La sfida dell’impresa sociale di mercato</i>”, presso l’UniCredit Tower Hall di Milano, la Cerimonia di premiazione delle 7 organizzazioni non profit vincitrici della quarta edizione nazionale del <b>Bando UniCredit Carta E 2014</b> “<i>Strategie di coesione sociale a favore dei giovani</i> ”, promosso da <b>UniCredit Foundation</b>, che ha assegnato un contributo di 60.000 euro a ciascuno dei 7 progetti piu' innovativi e utili volti a favorire l’ inclusione lavorativa di giovani in situazioni di disagio. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tra queste, la <b>Cooperativa Sociale Scurpiddu</b> di Foggia che ha presentato il progetto “<i>C.O.E.S.I. – Costruzione di Opportunità Educative Sociale ed Imprenditoriali</i>”, selezionato da una giuria composta dal Comitato Carta Etica, interno a UniCredit, in collaborazione con il Cergas dell’Università Bocconi di Milano, che ha valutato 166 proposte.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-JmeUJwBMeYk/VWMm4Pq7d9I/AAAAAAAAB44/JhCu_oPtQUc/s1600/1432024825264.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="http://4.bp.blogspot.com/-JmeUJwBMeYk/VWMm4Pq7d9I/AAAAAAAAB44/JhCu_oPtQUc/s400/1432024825264.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-j2zpDkrlo_NJ4WBtSE5W2UH2Y15muatepDS3wwp6O55YQ4Q2KSoiVNY1TUnhHpOdYTnmru9ReEp2wSHRL5JF5VxF5K5JoXdrw-giVdWyqBKwxdRD5PcHfx7glmXnU4NK2mi1ATZC45k/s1600/IMG_1156.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-j2zpDkrlo_NJ4WBtSE5W2UH2Y15muatepDS3wwp6O55YQ4Q2KSoiVNY1TUnhHpOdYTnmru9ReEp2wSHRL5JF5VxF5K5JoXdrw-giVdWyqBKwxdRD5PcHfx7glmXnU4NK2mi1ATZC45k/s400/IMG_1156.JPG" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Al termine del Bando, i 7 progetti sono stati sottoposti ad ulteriore votazione da parte dei dipendenti di UniCredit in Italia, attraverso l’iniziativa interna “<i>Your Choice, Your Project</i>”, che ha consentito l’assegnazione di un ulteriore contributo di 80.000 euro alle 7 associazioni beneficiarie, distribuito in quota proporzionale alle preferenze espresse. Alla Cooperativa Scurpiddu è stato assegnato un contributo complessivo di € 70.320,00. </span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">L'idea progettuale nasce dal desiderio di incidere efficacemente sul percorso di autoaffermazione ed </span><span style="color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">integrazione sociale di ragazzi portatori di disagio intercettati attraverso le differenti attività di educativa </span><span style="color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">territoriale e residenziale offerte dalla Cooperativa Scurpiddu, con particolare riguardo verso i ragazzi </span><span style="color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">ospiti della Comunità Scurpiddu, sottoposti a provvedimenti penali e civili, ampliandone le opportunità di inserimento lavorativo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il progetto, della durata di due anni, prevede l’accompagnamento allo start up di una cooperativa di tipo B che prende le mosse dalla decennale esperienza di un “<i>nucleo attivo</i>” del gruppo “<i>Mato Grosso</i>” di Foggia, che si occupa di piccoli lavori a chiamata quali imbiancatura, verniciatura, giardinaggio, pulizie e sgomberi di locali, piccoli traslochi e raccolta di usato in buono stato. Tale gruppo, che rappresenterà la base operativa della nuova Cooperativa, manterrà lo spirito dell’ “<i>Operazione Mato Grosso</i>”, ispiratore del progetto, devolvendo da statuto, ogni anno, una percentuale dei ricavi delle attività alle missioni del movimento.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">A fronte dell’incremento della richiesta di prestazioni da parte di un’utenza sempre più vasta, domanda superiore alla capacità di risposta del gruppo organizzato in forma volontaria, è nata l’idea di professionalizzare tali servizi ed offrire al contempo opportunità formative e lavorative a 15-20 giovani in condizione di svantaggio lavorativo o sociale, di età compresa tra i 15 e i 29 anni, inseriti con borse lavoro, tirocini formativi e voucher (almeno 2 assunzioni a tempo indeterminato). La cooperativa incubatrice fornirà all’ impresa in start up accompagnamento al management, supporto nella diffusione e promozione dell’impresa e quest’ultima coordinerà le squadre di lavoro fungendo da tutor ai beneficiari diretti del progetto, secondo il principio della circolarità del Know How. Circolare è anche il modello di economia che si intende promuovere, trasformando i rifiuti in risorsa, garantendo così la loro reimmissione continua nel ciclo economico.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Al termine del progetto l’idea imprenditoriale prevede l’apertura di un <i>Centro di Riuso</i> di oggetti dismessi, reperiti attraverso l’attività di sgombero, nella forma di magazzino e punto vendita.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il progetto avrà importanti ricadute ambientali e sociali, sia in termini occupazionali che di sottrazione di quote importanti di scarti e merci riusabili dal flusso destinato a smaltimento. Oltre alla riduzione generale dei rifiuti prodotti, infatti, si auspica una diminuzione dei livelli di emarginazione ed esclusione sociale di ragazzi entrati nel circuito penale, con conseguente calo non solo della disoccupazione giovanile ma anche e soprattutto della microcriminalità.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anna la Cecilia</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-20045705956217891992015-04-15T06:38:00.002-07:002015-04-15T06:38:56.571-07:00CAMPAGNA DI CROWDFUNDING PARCO GIOCHI: SEI AL VERDE MA VUOI AIUTARCI ANCHE TU? DONA IL TUO TEMPO<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTrleDrid4ScpKfGRQiupRu015R9Pd17x3PSVGlzjbpMxOgA08u5HtZoOSoSUg1LpD-0v45dvUnjEk1kCDGRhb5z9oSCG6lwP3KqBBGeIuAUDqasPw39ZQevMklktyDWyohIZr7YnYbsU/s1600/IMG_0992.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTrleDrid4ScpKfGRQiupRu015R9Pd17x3PSVGlzjbpMxOgA08u5HtZoOSoSUg1LpD-0v45dvUnjEk1kCDGRhb5z9oSCG6lwP3KqBBGeIuAUDqasPw39ZQevMklktyDWyohIZr7YnYbsU/s1600/IMG_0992.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Incontro a scuola con l'azienda</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Procede a tutto g.a.a.s. la <b>Campagna di Crowdfunding</b> per raccogliere fondi per la costruzione di un <b>Parco Giochi</b> scolastico fruibile da tutti i bambini dei <b>Quartieri Settecenteschi</b> di Foggia, partita il 1° Aprile 2015 sulla piattaforma <b>School Raising</b>. L’associazione <b>G.A.A.S.</b> e la Cooperativa Sociale <b>Scurpiddu</b> hanno individuato un altro canale per raccogliere fondi, rappresentato da un’azienda leader nel campo della produzione e distribuzione di sistemi di riposo che, per ogni incontro organizzato nella scuola per la promozione dei suoi prodotti e sulla base del numero dei partecipanti, preferibilmente coppie, senza alcun obbligo di acquisto, devolverà una somma alle due realtà associative, che a loro volta faranno confluire sul conto School Raising (IBAN: T 46 V 0501 8016 0000 0000 1676 06).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il primo incontro si è tenuto <b>Martedì 14 Aprile 2015</b>, dalle ore 17:00 alle ore 18:30, nell’ aula polifunzionale dell’<b>Istituto Comprensivo “Parisi-De Sanctis</b>” , al termine del quale, dopo un piccolo rinfresco, sono stati donati <b>300 €</b> a favore del progetto. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjTeySwvWXMFp5vdSDnzv73zCIMJfkfpITC7IlIgPHA4LneleovHx88bRwTb7TWu73fRt8kEYIxMEFQYSf27NVTetv0V8lkLSjp7KFhrK4TtFE3jcGgLVvZVwWpvRu8jhWBWZ-iWuShyphenhyphenY/s1600/IMG_0989.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjTeySwvWXMFp5vdSDnzv73zCIMJfkfpITC7IlIgPHA4LneleovHx88bRwTb7TWu73fRt8kEYIxMEFQYSf27NVTetv0V8lkLSjp7KFhrK4TtFE3jcGgLVvZVwWpvRu8jhWBWZ-iWuShyphenhyphenY/s1600/IMG_0989.JPG" height="300" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><i>Chiunque voglia sostenere il progetto, anche solo con la propria presenza, può recarsi a scuola in Via Marchese De Rosa n. 23 e lasciare il proprio nominativo e numero di telefono in segreteria oppure può contattare direttamente l’associazione G.A.A.S. all’indirizzo e-mail associazione.gaas@gmail.com o chiamando ai numeri 3204094562 (Benvenuto) o 3292297510 (Anna).</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Raggiunto il numero utile dei partecipanti, verrete ricontattati per essere invitati alla prossima presentazione aziendale nonché evento di raccolta fondi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Anche donare il proprio tempo diviene così un importante gesto di solidarietà che contribuirà alla realizzazione di un progetto che avrà importanti ricadute su tutto il quartiere settecentesco. </b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anna la Cecilia</span></div>
</div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-74359247866300275512015-04-09T09:11:00.001-07:002015-04-09T09:18:25.054-07:00Su "School Raising" parte la Campagna di Crowdfunding per il progetto "Un Parco Giochi per i Quartieri Settecenteschi"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZsgpZb7-qc8m6yu8roOnVaH_FSLFY3yxv9P2jqzljjyMn37AXDLEMsocPcb8w0R1lcP4d8LzPbV_sccTYCLFwe66SCVPm9ads81vp8aRsepcht_ZB16o9Q5YmHnq2xrTNhFgPyoi02QQ/s1600/IMG_0953-1030x773.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZsgpZb7-qc8m6yu8roOnVaH_FSLFY3yxv9P2jqzljjyMn37AXDLEMsocPcb8w0R1lcP4d8LzPbV_sccTYCLFwe66SCVPm9ads81vp8aRsepcht_ZB16o9Q5YmHnq2xrTNhFgPyoi02QQ/s1600/IMG_0953-1030x773.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">E' partita il 1° Aprile 2015, sulla Piattaforma <a href="http://schoolraising.it/progetti/recupera-con-noi-il-parco-giochi-scolastico-aperto-al-quartiere-e-progettato-dai-bambini/#tab-id-4" target="_blank">School Raising</a> la Campagna online di Crowdfunding, parallela a quella offline partita del 2013, per il progetto "<a href="https://www.facebook.com/UnParcoGiochiPerIQuartieriSettecenteschi?fref=nf" target="_blank">Un parco Giochi per i Quartieri Settecenteschi"</a>, promossa dall’ <b>Istituto Comprensivo “Parisi-De Sanctis”</b> di Foggia e dall’omonimo “<i><b>Comitato dei Genitori</b></i>”, in collaborazione con l’Associazione di Volontariato “<i><b>G.A.A.S</b>.</i>” e la Cooperativa Sociale “<i><b>Scurpiddu</b></i>”. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il Crowdfunding (alla lettera “<i>il finanziamento della folla</i>”), volendo usare un gioco di parole, è una sorta di “<i>colletta collettiva e connettiva”</i> che permette da un lato di sopperire alla mancanza di fondi pubblici, dall’altro di colmare la distanza tra i cittadini ed il patrimonio storico-culturale collettivo che, per l’appunto, appartiene a tutti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non è solo una moda, né tanto meno un gioco. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCXSd50h1y99aMIvRYrnoQ1qx2q135eXn2mtD-Hw4bkCTaIaWmruD-iGnnNcLcCxTPfwIzHQ3G53XspBn3hMkHwU2pqWNho8fdZTWF0lU9dRPMOwkEz5GB4inzoft0b0jDjPwkuOJm3J8/s1600/IMG_0949-1030x773.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCXSd50h1y99aMIvRYrnoQ1qx2q135eXn2mtD-Hw4bkCTaIaWmruD-iGnnNcLcCxTPfwIzHQ3G53XspBn3hMkHwU2pqWNho8fdZTWF0lU9dRPMOwkEz5GB4inzoft0b0jDjPwkuOJm3J8/s1600/IMG_0949-1030x773.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La Campagna, anche se non a caso beffardamente lanciata proprio nel giorno del “<i>pesce d’Aprile</i>”, piuttosto mira a mettere in circolo idee, creatività, risorse, responsabilità e solidarietà. Nella maggior parte delle culture antiche si tenevano in questo giorno feste di “<i>rinascita</i>” per festeggiare la fine della stagione invernale e l’inizio della stagione primaverile. Ed è proprio la rinascita del Quartiere in particolare e della città tutta che vogliamo auspicare, affinché i cittadini, per una volta, si sentano protagonisti del cambiamento sociale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non si tratta solo di chiedere soldi ma di promuovere la <b>partecipazione attiva</b> della collettività alla realizzazione di un progetto, condiviso nelle finalità, approvato e sostenuto socialmente e finanziariamente. E’ dunque espressione di una volontà popolare, di un bi-sogno manifestato e colmato dai cittadini stessi, piuttosto che imposizione di scelte obbligate da parte delle amministrazioni locali, calate dall’alto e talvolta non rispondenti alle reali necessità del territorio. </span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-zpYG1_tajcM/VSajaY15ZYI/AAAAAAAAB3A/JNh3nPWj2qk/s1600/10407169_1610888365790187_282192967067673296_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-zpYG1_tajcM/VSajaY15ZYI/AAAAAAAAB3A/JNh3nPWj2qk/s1600/10407169_1610888365790187_282192967067673296_n.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In questo caso i piccoli progettisti sono i <b>bambini dei Quartieri Settecenteschi</b>.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">La somma totale necessaria per la realizzazione del parco giochi è di € <b>35.000</b> ma, grazie alla collaborazione attiva dei genitori ed allo spirito di apertura del Dirigente scolastico, dal 2013 ad oggi sono stati raccolti circa € 2.000, di cui € 700, finanziati dalla Fondazione “Banca del Monte” di Foggia con il Premio “<b>Cittadinanza Attiva</b>”, sono stati già investiti per l’acquisto di panchine che, in futuro, confluiranno nell’area gioco.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-SPCAvsY2tXU/VSajL16Np-I/AAAAAAAAB24/yYh_vpAeSzo/s1600/Cameron_R1-550x270.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-SPCAvsY2tXU/VSajL16Np-I/AAAAAAAAB24/yYh_vpAeSzo/s1600/Cameron_R1-550x270.jpg" height="157" width="320" /></a></div>
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La Campagna online, che si concluderà il 9 Settembre 2015, si pone l’obiettivo minimo di raccogliere la somma di £ <b>4300</b> per l’acquisto del “Villaggio Cameron”, un’articolata struttura ludica che comprende una torretta con tetto, due torrette, una scala di risalita, un ponte mobile, un ponte con arrampicata, due pertiche, una parete con appigli, uno scivolo e due panchette.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il Villaggio verrà collocato in un’area inutilizzata del cortile della scuola, identificata e recuperata dai bambini del Pon “<b>Missione L.e.D. – Legalità e Diritti</b>”, realizzato nell’anno scolastico 2011/2012, che hanno espresso il desiderio di convertirla in un Parco Giochi scolastico aperto a tutti i bambini dei Quartieri Settecenteschi, privi di spazi ludici per l’infanzia.</span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In questi mesi, sulla <b>piattaforma School Raising</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">http://schoolraising.it/progetti/recupera-con-noi-il-parco-giochi-scolastico-aperto-al-quartiere-e-progettato-dai-bambini/#tab-id-1</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">sul <b>blog del progetto</b> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">http://1parcogiochixiquartierisettecenteschi.blogspot.it/</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">e sulla<b> pagina Facebook</b> dedicata all’iniziativa</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">https://www.facebook.com/UnParcoGiochiPerIQuartieriSettecenteschi?ref=hl</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">sarà possibile trovare tutte le informazioni dettagliate sulla Campagna, ricevere news, seguire l’andamento della Raccolta Fondi e scoprire le iniziative e gli eventi programmati sul territorio dalla scuola e dai partner, aperti a tutta la cittadinanza (<i>Domeniche di gioco a scuola, tornei di ping pong, spettacoli teatrali e musicali etc</i>). </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ad ogni livello di donazione sono associate delle ricompense per i donatori che spaziano da un regalo/sorpresa realizzato dai bambini fino all’inserimento del proprio nome sulla targa di ringraziamento da porre all’ingresso del Parco Giochi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Per tutti coloro che non sono pratici di soluzioni di pagamento online (<b>IBAN Conto School Raing</b> IT 46 V 0501 8016 0000 0000 1676 06I – <b>IBAN Conto Comitato Genitori</b> IT 17 D 0501 804 000000000 1600 31) sarà possibile sostenere il progetto anche attraverso micro-donazioni di 1 euro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Presso la scuola “Parisi-De Sanctis, in Via Marchese De Rosa n. 23, (<i>e prossimamente anche presso punti strategici ed esercizi commerciali presenti nei Quartieri Settecenteschi</i>) sarà possibile trovare un contenitore/salvadanaio che permetterà a chiunque, a tutti i cittadini sensibili ai diritti dei bambini, di partecipare ad una buona causa sociale, essendo la partecipazione dal basso il punto cardine ed il motore del progetto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">I bambini riempiono la nostra vita di allegria, sorrisi, speranze. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Adesso tocca a noi riempire il loro presente di segni di speranza e sogni che si realizzano. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Spetta a noi obbedire ai “<i>desideri audaci e visionari dei bambini, che danno ordini al futuro</i>”. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Che poi, non sono altro che diritti. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Qui di seguito il <b>Video-Spot</b> ufficiale della Campagna di Crowdfunding, realizzato da Sergio Grillo:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/-hmdLhIsW54" width="560"></iframe></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anna la Cecilia</span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-89044571527959987172014-12-08T10:53:00.001-08:002014-12-08T13:17:34.763-08:00SCUOLA "PARISI-DE SANCTIS" : DALL'OPEN DAY ALL'OPEN SPACE <table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLmtJ6POf6IXRrZeV8BRpQ5Vl9v87U19YzhvIeHBVXgr1bLwFiPM786qBdjeU3pyBolGkAEEtxwIJFMJNy0ZROsebsDrm9iegT4jM35M44iTuX3iyFlGbD5_MQlhJFpHh17Y69FKd_e8g/s1600/DSC03177.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLmtJ6POf6IXRrZeV8BRpQ5Vl9v87U19YzhvIeHBVXgr1bLwFiPM786qBdjeU3pyBolGkAEEtxwIJFMJNy0ZROsebsDrm9iegT4jM35M44iTuX3iyFlGbD5_MQlhJFpHh17Y69FKd_e8g/s1600/DSC03177.JPG" height="265" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: right;">
<i>Come il fuoco è coperto dal fumo, come uno specchio dalla polvere, come un embrione è avvolto dall'utero, così la saggezza è ricoperta dal desiderio – Krishna</i></div>
<div style="text-align: right;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">C’è un desiderio polveroso che si fa strada lungo le vie dissestate di uno dei quartieri più caratteristici di Foggia, tanto bello quanto trascurato, in cui dentro e intorno al perimetro antico, con le sue vecchie case fatiscenti, si concentrano disagio sociale, degrado urbano e microcriminalità, nel pieno centro di una delle città più “<i>declassate</i>” d’Italia, terzultima per qualità della vita.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Un quadro decadente stile matrioska, abbandono nell’abbandono, risucchiato in un vortice di microcriminalità, insicurezza ed incuria ambientale. E’ un desiderio che striscia sotto i piedi di tanti bambini che corrono per strada in assenza di luoghi sicuri di aggregazione, è un moto che cammina dal basso verso l’alto, sulle gambe di molti genitori desiderosi di contribuire con idee e iniziative al bene della scuola, del quartiere e dei propri figli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Desiderio accolto ed abbracciato dal lungimirante entusiasmo del Dirigente scolastico dell’<b>Istituto Comprensivo Parisi-De Sanctis.</b> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Scuola che da anni accoglie bambini dai 2 ai 15 anni dei quartieri settecenteschi di Foggia ed al cui interno opera il “<b>Comitato Genitori Parisi-De Sanctis</b>”, la parte sana di una città infossata nei suoi vuoti infrastrutturali, nato con l’obiettivo di raccogliere fondi per la realizzazione di un <b>Parco Giochi per l’Infanzia</b> in uno spazio abbandonato del cortile della scuola </span><span style="color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, sogno espresso da numerosi alunni durante il Pon C3 “Legali al Sud”</span><span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">(</span><a href="http://1parcogiochixiquartierisettecenteschi.blogspot.it/">http://1parcogiochixiquartierisettecenteschi.blogspot.it</a><span style="color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Domenica 14 Dicembre 2014,</b> a partire dalle ore 09:00, la scuola ripropone come ogni anno la festa dell’ <b>Open Day</b>, un’intera giornata di scuola aperta al territorio, testimonianza di un lavoro comune, per offrire a più famiglie possibili risposte di qualità ai bisogni educativi, relazionali e scolastici emergenti. Quest’anno però il consueto appuntamento assumerà una valenza particolare: sarà l’occasione per presentare ufficialmente e condividere con la cittadinanza idee, attività ed iniziative che il Comitato di Genitori intende organizzare e realizzare, valorizzando gli spazi della scuola in orari extra-scolastici, in collaborazione con l’<b>Associazione di Volontariato G.A.A.S. </b>e la <b>Cooperativa Sociale Scurpiddu</b>, che hanno guidato le famiglie nella nascita del suddetto Comitato. Un percorso condiviso destinato a consolidarsi sempre più in futuro. Il programma della giornata prevede l’allestimento nel cortile dell’istituto di uno stand per la vendita di dolci e zucchero filato e di un banchetto informativo a cura del Comitato, per dare informazioni sulle attività che si intendono porre in essere. E' previsto inoltre un laboratorio creativo a cura dell’Associazione G.A.A.S. per la realizzazione di </span><span style="color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">addobbi natalizi. Infine un mercatino dell'usato ed una pesca di beneficenza serviranno per raccogliere fondi da destinare al progetto “</span><b style="color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Un Parco Gioco per i Quartieri Settecenteschi</b><span style="color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">". </span></div>
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif; text-align: justify;">Tra le proposte future del Comitato, in fase di concertazione con il Dirigente, l’istituzione delle “Domeniche a scuola”, che prevedono a titolo esemplificativo l’apertura domenicale degli spazi aperti e di alcuni spazi chiusi della scuola ai bambini del quartiere, l’organizzazione di giochi di strada e di giornate di raccolta fondi per il parco giochi, maratona del ping pong; doposcuola; laboratori di “cucina senza fornelli” e cineforum, tutti rivolti ai bambini e gestiti dalle mamme e dai papà della scuola.</span><span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Una scuola che vuol essere un incessante e progettuale “<i>open space</i>”, che si spoglia del suo assolutismo educativo-culturale per riappropriarsi del ruolo di centro civico e formativo integrato radicato nel territorio e nella vita, interconnesso con la rete associazionistica locale, in grado di elevare il livello culturale e di benessere generale del quartiere in cui opera. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In questa visione sono veramente “aperte” quelle Scuole che si aprono alla condivisione nella progettazione delle attività e nella gestione degli spazi dopo l’orario scolastico, insieme ai bambini ed ai loro genitori. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Perché le scuole e le sue aule, in attesa di interventi di infrastrutturazione sociale che vadano a colmare i bisogni di sicurezza e di aggregazione positiva e creativa di giovani ed adulti, rappresentano al momento l’unica risorsa possibile, da ottimizzare e mettere in condivisione, da cui partire per ristabilire quel legame di fiducia con il prossimo e con le istituzioni sempre più evanescente, per riscoprire la dimensione comunitaria e propositiva di chi reagisce al degrado con il desiderio di rigenerare il nuovo dal vecchio, in contrapposizione alla solitudine della rassegnazione all’abbruttimento, alla violenza ed all’abbondono dilagante. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se abbandono deve essere, che sia un abbandonarsi all’utopia ed alla mobilitazione della cittadinanza per cambiare le cose. Che sia l’abbandono fiducioso del bambino nelle braccia della propria madre.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anna la Cecilia</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">G.a.a.s. - Scurpiddu</span></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7845128112673529481.post-8812822995614936072014-04-20T10:04:00.003-07:002014-04-20T10:04:43.939-07:00Sostieni Infanzia e Adolescenza a Foggia: Dona il tuo 5x1000 alla Cooperativa Sociale Scurpiddu<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-qTxeClx4X64/U1P83HznMDI/AAAAAAAABy0/teKu1ZWW3do/s1600/scurpiddu1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-qTxeClx4X64/U1P83HznMDI/AAAAAAAABy0/teKu1ZWW3do/s1600/scurpiddu1.jpg" height="400" width="266" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Dichiara il tuo sostegno a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza. </b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Destina il tuo 5x1000 alla Cooperativa Sociale Scurpiddu di Foggia. </b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Con la tua firma potrai contribuire personalmente a portare avanti ed incrementare attività e progetti sociali a favore di bambini e adolescenti per offrire loro nuove bussole ed opportunità di cambiamento utili a riprogettare ed organizzare futuri possibili. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #660000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Inserisci il codice fiscale della Cooperativa Sociale Scurpiddu 03598710717 </span><span style="color: #660000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">nella tua dichiarazione dei redditi.</span><b style="color: #660000; font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"> </b></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">I fondi raccolti serviranno a sostenere minori e giovani in difficoltà della città di Foggia.</span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Una firma che non costa nulla ma può fare molto</b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>COS’E’ IL CINQUE PER MILLE</b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il 5x1000 (Legge Finanziaria 23 dicembre 2005 n. 266, articolo 1, comma 337) è la quota dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF), a cui lo Stato rinuncia, destinata liberamente dal singolo cittadino in sede di dichiarazione dei redditi a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Questa scelta non comporta alcuna spesa per il contribuente né sostituisce l’8 per mille alla Chiesa cattolica. Qualora non venga indicato alcun ente beneficiario nell’apposito riquadro, il 5 x mille verrà destinato automaticamente allo Stato.</span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>COME SOSTENERCI</b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi (modelli 730, Unico, Cud) è sufficiente apporre una firma nel riquadro relativo alle ONLUS che riporta la seguente dicitura “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10, c. 1, lett a), del D.Lgs. n. 460 del 1997 e delle fondazioni nazionale di carattere culturale”. Dopo aver firmato, occorre inserire il codice fiscale della Cooperativa Sociale Scurpiddu.</span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Immagine esemplificativa del riquadro delle Onlus</span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh33DaqBl82PK4mKiuBVQSxh93FvDZa2LsclIN0raM5ER6uMBMNSnwviWOy0kk_-Kbgt1UtmjV1a0eyz7oFsb8zchYTzE-S9bMMbOuAHHgAvHCJ5K5BoIsI-1Ia3FR6dVaypz2xM0sliUA/s1600/5x1000+(1)+irpef.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh33DaqBl82PK4mKiuBVQSxh93FvDZa2LsclIN0raM5ER6uMBMNSnwviWOy0kk_-Kbgt1UtmjV1a0eyz7oFsb8zchYTzE-S9bMMbOuAHHgAvHCJ5K5BoIsI-1Ia3FR6dVaypz2xM0sliUA/s1600/5x1000+(1)+irpef.jpg" height="94" width="320" /></a></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>CHI SIAMO</b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La Cooperativa Sociale Scurpiddu nasce nel Maggio 2008 dall’esperienza maturata dall’Associazione di Volontariato G.A.A.S. - Gruppo di Azione e Animazione Sociale -, suo socio fondatore, promotore dell’ “Operazione Scurpiddu”, un ampio progetto di rafforzamento della partecipazione civica nei rapporti tra cittadini e istituzioni. Attraverso gli strumenti dell’animazione sociale e della maieutica reciproca, la cooperativa si occupa di mediazione sociale, scolastica ed interculturale nonché di accompagnamento ed orientamento socio-sanitario, attività coadiuvate da interventi di educativa territoriale rivolti a minori e famiglie in condizione di disagio ed esclusione sociale.</span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dal 2009 gestisce uno Sportello di Ascolto e Mediazione Sociale-Scolastica, fisso e mobile, nei Quartieri Settecenteschi di Foggia, periferia centrale della città caratterizzata da elevato degrado socio-urbanistico, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Parisi-De Sanctis”. </span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Dal Giugno 2013 la Cooperativa gestisce la<b> COMUNITA’ EDUCATIVA RESIDENZIALE PER MINORI “SCURPIDDU”</b>, ai sensi dell’ art. 48 del Reg. Reg. n. 4/2007, prima ed unica realtà di questo tipo nella città di Foggia predisposta anche all’accoglienza di adolescenti provenienti dal circuito penale. La Comunità accoglie fino ad un massimo di 10 ragazzi di sesso maschile, italiani o stranieri, d’età compresa tra i 14 ed i 18 anni, provenienti da nuclei familiari multiproblematici, segnalati ed inviati dai Servizi Sociali Territoriali, proponendo loro un percorso di crescita, responsabilizzazione e maturazione socio-relazionale, favorendone il pieno reinserimento nel tessuto sociale e familiare. </span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Se anche tu hai a cuore il benessere dei minori, aiutaci a continuare ad essere per loro una famiglia.</span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">5000 volte grazie.</span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Anna la Cecilia</span></div>
Anna la Ceciliahttp://www.blogger.com/profile/06658856409176624916noreply@blogger.com0