giovedì 15 ottobre 2009

11° Giornata di Strada del G.A.A.S Domenica18 0ttobre 2009


L’azione sociale del G.A.A.S. continua a farsi strada tra una silente realtà di abbandono e degrado sociale ed un sogno rumoroso di emancipazione culturale e partecipativa. Nel mezzo, la visione prospettica di un tempo ed un luogo possibili di incontro e scambio interpersonale ed interistituzionale, all’interno di una strategia comune che ha come finalità ultima il coinvolgimento attivo della cittadinanza alle problematiche di rilevanza sociale. Per provocare il cambiamento socio-culturale ed innescare processi di crescita e sviluppo comunitario, si rende necessario chiamare a raccolta tutte le forze sociali già attive sul territorio, lavorando non solo per creare occasioni di connessione tra giovani e adulti, ma anche per ricomporre la rete sociale, spesso sfilacciata, in un’ottica di cooperazione solidale e di benessere collettivo. Partendo da questa premessa, tanto ideologica quanto pragmatica, Domenica 18 Ottobre 2009, dalle ore 09:00, in occasione della sua 11° Giornata di Strada, il G.A.A.S è lieto di collaborare con l’Associazione Luditerraneo, vincitrice del Concorso Principi Attivi - Giovani Idee per una Puglia Migliore - con il progetto “LUDITERRANEO, IL GIOCO MERIDIANO”, finanziato dalla regione Puglia.
Un Ludobus itinerante, carico di giochi e materiale creativo, farà sosta davanti alla Gioventù Italiana di Via Matteotti, trasformando il piazzale antistante la palestra ex-Gil in spazio ludico-creativo di socialità e condivisione. Coerentemente con le altre Giornate di Strada del G.A.A.S. lo spirito dell’iniziativa va oltre la volontà di innescare meccanismi partecipativi che si avvalgono del gioco come miccia creativa di aggregazione. L’auspicio è quello di sensibilizzare istituzioni, cittadini ed opinione pubblica rispetto al riutilizzo sociale di un bene in disuso che, a seguito di opportuna riqualificazione, potrebbe diventare focolaio vivo di una progettualità condivisa che, partendo dal basso, promuova nuove modalità di intervento comunitario nell’approccio alle problematiche sociali della collettività. Partire dal basso, dunque, per arrivare in alto, verso un’utopia lontana ma già radicata nel cuore della gente.


Anna la Cecilia


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