martedì 20 luglio 2010

PER IRA E PER AMORE. Il Quartiere Candelaro si mobilita per salvare cane investito

Il G.A.A.S. è felice di farsi portavoce di una commovente storia a lieto fine che racconta  della fedeltà reciproca e dell’amore atavico, tenace e combattivo  che contraddistingue la diade uomo-cane.

Ci sono episodi che suscitano ira per la crudeltà gratuita di cui è capace l’uomo nei confronti degli animali. Ci sono storie, invece, esempi di civiltà ed amorevole convivenza tra uomo e animale, che accendono amore su amore, in grado di espandersi rapidamente, come fiamma incandescente, e mobilitare una città intera.
E’ il caso di Ira,  anziano esemplare di razza chow chow, non più dotata di buone capacità visive ed uditive che,  a dispetto del suo nome, è una cagnetta buona ed affettuosa, a tutti gli effetti adottata dai cittadini del Rione Candelaro.  La notte di Giovedì 8 Luglio  Ira è stata investita da un’auto, riportando gravi ferite ad entrambe le mascelle con emorragie diffuse.
Sul posto, grazie soprattutto alle immediate segnalazioni e sollecitazioni da parte dei cittadini del Quartiere, il medico veterinario Francavilla insieme al Vice Presidente dell’Associazione Rambo Elisa Longo, che da anni si occupa volontariamente e a proprie spese di numerosi cani randagi della città, hanno prestato i primi soccorsi alla cagnetta.
Il giorno seguente Ira è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico durato 4 ore ad opera dei dottori Lo Curcio e Ricucci, in collaborazione con il dott. Francavilla,  al termine del quale ha fatto seguito un periodo di osservazione di 2 giorni. Tutte le spese per il delicato intervento chirurgico e le cure durante il periodo di osservazione sono state sostenute dai tre medici che si sono impegnati ben oltre gli orari e le competenze dell’Azienda Sanitaria Veterinaria Locale.
La sera di Domenica 10 Luglio i tre medici hanno affidato la cagnetta alle cure della Signora Elisa Longo che dichiara di non volersene più separare.
L’Associazione di volontariato Rambo di Foggia, che con i suoi volontari si occupa di tutela, cura e nutrizione di cani e gatti randagi presenti sul territorio, ringrazia calorosamente gli abitanti del Quartiere Candelaro ed i dottori Francavilla, Lo Curcio e Ricucci per aver portato in salvo la cagnetta Ira.
Il G.A.A.S., invece, ringrazia Elisa e la sua Associazione per il costante e dispendioso impegno a servizio di randagi anziani e malati, per i quali i membri dell’Associazione Rambo auspicano la nascita di un rifugio, una piccola oasi di benessere  dove possano ricevere cure ed amore in alternativa  alla soppressione.
Questo il sogno a quattro zampe che nasce da un basilare principio di reciprocità:  la devozione e la fedeltà smisurata di cui sono capaci i nostri amici cani va meritata e ricambiata. Non basta indignarsi, occorre adoperarsi per dare gambe ai sogni.
Per tutti coloro che volessero avere maggiori informazioni sull’Associazione di Volontariato Rambo ed eventualmente contribuire ai suoi scopi, è possibile contattare il Ce.Se.Vo.Ca. e/o la Signora Elisa Longo al numero 329 49 71 690.

Anna la Cecilia