Una città condivisa e partecipata si costruisce mattone dopo mattone, relazione dopo relazione, valorizzando non solo i beni materiali ma anche quelli immateriali rappresentati dagli individui, portatori di problemi, ma anche di competenze legate alla profonda conoscenza dello spazio abitato. E’ questa la mission e la vocazione dell’Associazione di volontariato G.a.a.s, che da oltre due anni pone all’attenzione dei cittadini e delle istituzioni la necessità e l’urgenza di restituire alla cittadinanza la struttura dell’ex-Gil, in totale e perenne stato di degrado e abbandono, attraverso il coinvolgimento diretto dei residenti. Nel Marzo scorso i desideri e le aspettative degli abitanti, confluiti nell’idea progetto “C.I.S.I.”, Centro di Integrazione Socio-Istituzionale, hanno ceduto il posto allo scoraggiamento. Il 23 Marzo 2009, infatti, il Comune di Foggia ha firmato un Protocollo di Intesa con l’Azienda Sanitaria Locale dando in concessione tre Strutture Pubbliche in stato d’abbandono, tra cui l’ex Gil di Via Matteotti, sfilacciando la già labile fiducia tra cittadini e istituzioni. Atto contraddittorio sia rispetto alla Delibera sottoscritta all’unanimità dalla Giunta Comunale in data 26 Gennaio 2009, relativa alle “Norme sulla Rigenerazione Urbana” stabilite dalla Legge Regionale n. 21 del 29 Luglio 2008, sia rispetto agli impegni precedente presi dall’Amministrazione nei confronti del progetto C.I.S.I. (Cfr. POR 2000-2006 – Misura 5.3 – Strade.It). Ed è per ricucire lo strappo determinatosi nel tessuto sociale tra società civile ed amministrazione che il G.A.A.S ripropone una giornata di strada nel piazzale antistante la palestra, da realizzarsi il 1°Maggio 2009 a partire dalle ore 09,00.
L'EX GIL AL CENTRO DI UN CONFLITTO DI UTILIZZO

Nessun commento:
Posta un commento