Domenica 20 Marzo 2011, nell'ambito della XIII Giornata di Strada del G.A.A.S. organizzata con numerose associazioni locali nella piazza di Via Crispi denominata "La Bara", si è svolto il Referendum Popolare Consultivo "La parola ai cittadini" per permettere agli stessi di esprimere una libera opinione sul destino della piazza. I partecipanti sono stati chiamati a scegliere tra l'ipotesi A "Rimozione delle aiuole e delle panchine di Via Crispi, con pavimentazione totale della piazzetta", così come determinato dal Comune, e l'ipotesi B "Rimozione della Bara con conservazione di aiuole e panchine e adozione delle aiuole da parte dei cittadini e dei minori del Quartiere", così come proposto dalle Associazioni aderenti all'iniziativa.
Su 146 votanti 142 hanno espresso la loro preferenza per l'ipotesi B e 4 per l'ipotesi A.
La scheda referendaria, inoltre, prevedeva uno spazio aperto per raccogliere suggerimenti e considerazioni dei cittadini utili a migliorare la vivibilità di uno spazio urbano da tempo in stato di abbandono e degrado.
Interessanti e versatili le proposte/osservazioni dei cittadini:
Interessanti e versatili le proposte/osservazioni dei cittadini:
- chiudere la piazza all'accesso veicolare
- divellare l'asfalto e realizzare altre aiuole
- parcheggio
- maggiore presenza di operatori ecologici
- dipingere le facciate dei muri circostanti con murales di artisti locali
- spostare i bidoni dell' immondizia dall'altro lato della piazza all'interno del parcheggio
- realizzazione di una targa per commemorare la morte dei numerosi civili che durante l'evento bellico della II Guerra Mondiale persero la vita a seguito di un bombardamento che colpì la piazza
- decoro e pulizia con il contributo degli abitanti per responsabilizzarli
- piantare un abete da utilizzare a Natale
- due panchine a forma di mezza luna in cemento che racchiudano l'aiuola
- meno palazzi e più verde
- fiaccolate nei quartieri degradati
- intitolare la piazza a Che Guevara
- intitolare la piazza a Francesco Cannone, ragazzo deceduto la notte del 19 Febbraio, abitante nei suddetti Quartieri.
38 cittadini hanno richiesto videosorveglianza, maggiore vigilanza ed illuminazione notturna.
Il Referendum, di carattere simbolico e non istituzionale, ha visto la partecipazione anche dei bambini che hanno realizzato 67 disegni che poi hanno riposto nell'apposita urna "La parola ai Bambini". Queste le proposte dei piccoli votanti:
- pista per free style
- campo da calcio
- alberi e tanti fiori
- parco giochi (per bambini disagiati)
- scivoli
- pista da okey
- campo da tennis
- fontana
- laghetti
- una scuola per giocare e fare i lavoretti
- panchine colorate e nuove
- campo da basket per bambini con handicap
- campo da pallavolo
- cancellare i disegni del muro
L'obiettivo del Referendum, in linea con i principi che da sempre animano il G.A.A.S., è stato quello di far prendere coscienza ai cittadini su quanto le idee di ognuno possano provare ad incidere sulle questioni di interesse collettivo e sulle decisioni istituzionali.
Qui di seguito alcune foto che immortalano i momenti più significativi della XIII Giornata di Strada dell'Operazione Scurpiddu
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