venerdì 18 marzo 2011

Foggia&Foggia - La pianificazione urbana: prevenire prima di curare


Alla Civica Pinacoteca, la Cooperativa Scurpiddu organizza il workshop sul Pug. Riforma cittadina: addio vecchio piano regolatore generale. Laboratorio attivo di proposte per le aree di housing sociale

Un Lego é per sempre. E parliamo di quei mattoncini colorati, rimasti nel cuore di molte generazioni, intersecabili e interscambiabili in un vortice di infinite combinazioni. Quante villette sono state erette, quanti parchi con giardino creati... e distrutti magari dal cugino cattivo. Perché abbiamo scelto di iniziare l´articolo cosí? Per il senso stesso di quel gioco: adulti o bambini idealizzavano progetti desiderabili. 

Ed é un po´ quello che si é voluto fare nei locali della Civica Pinacoteca, mercoledí 16, per il Workshop 'Foggia verso il Pug: facciamoci un´idea´, organizzato dalla Cooperativa Sociale Scurpiddu, incaricata dall´Assessorato all´Urbanistica del Comune, in collaborazione con alcune associazioni locali e con il gruppo di esperti di Inrelazione (per la trattazione tematica della pianta della città e dei tratturi e borgate limitrofe), in virtú della sua natura socio-culturale. 

Ma, innanzitutto, cos´é il Pug? 'Il Piano Urbanistico Generale é lo strumento di pianificazione comunale per la destinazione d´uso strutturale e programmatica delle singole aree, suddivise in settori. Andrà a sostituire il Piano Regolatore Generale e sarà valido fino al 2025 in virtú della nuova legge regionale. Prima dell´estate contiamo di rendere esecutivo il DPP (Documento Programmatico Preliminare), che di fatto ci consentirà di adottare il Pug in qualsiasi momento', ci spiega Paolo Affatato, incaricato alla redazione finale del Pug di concerto con Karrer, architetto e docente presso La Sapienza. 

Gli architetti di "InRelazione" Liliana Fracasso e Francisco Cabanzo

'Il Pug a differenza del Prg permette una analisi preliminare con la creazione di laboratori e giornate di lavoro che permetteranno a tutti i nuclei associativi, ai singoli cittadini di poter decidere quale sarà la città del futuro' glissa Affatato sotto l´occhio attento dell´Assessore all´Urbanistica Luigi Fiore. Il workshop in questione ha permesso ai presenti di osservare la mappa della città, divisa per aree, e di presentare proposte all´interno delle zone destinate ad housing sociale. Gli architetti Liliana Fracasso, Francisco Cabanzo e Alessia Cordisco di Inrelazione ci spiegano cos´é l´housing sociale (iin foto l´architetto Liliana Fracasso e Francisco Cabanzo illustrano le aree perimetrali di pianificazione): 'L´Ufficio Emergenze Abitative ha stilato un prospetto con le zone, secondo loro, piú a rischio (dette di housing sociale, parte del Pug). Per legge, sono oggi 29 le aree (alcune contigue alla Zona Biccari, o al plesso ospedaliero, solo per citarne due) destinate ai privati, vincitori del bando, che potranno edificare secondo una analisi individualizzata, già preordinata. Questi, peró, dovranno destinare al Comune 868 alloggi dei 3464 in programma al fine di supportare le fasce deboli della società, contrastando l´emergenza abitativa.



Ma non finisce qui: é prevista la dotazione di aree (per dotazione minima inderogabile pari a 18mq per abitante) riservate a spazi pubblici, parcheggi, attività collettive che il privato consegnerà al comune una volta eseguita la costruzione richiesta'. Penna alla mano, mappa davanti, si sono fissate le preferenze dei singoli, le gerarchie stesse con la collaborazione dei tre esperti, per quelle zone scoperte e già predeterminate, destinate alla costruzione di parchi, luoghi di interesse culturali per quella dotazione minima accennata dagli ingegneri. Vista la scarsa affluenza (si attendevano almeno un centinaio di volenterosi), chissà se il Comune istituirà un altro workshop con la libertà di disattendere le proposte fatte. 

La cosa certa é che queste idee rimarranno valide in attesa di nuovo ordine e, se non ci sarà, queste, saranno inserite nel Pug, non saranno solo carta straccia. Un inizio é sempre un inizio.

Redazione Foggia&Foggia


Qui di seguito il Video "Foggia verso il PUG" realizzato da Sergio Grillo - FOG Produzioni Video



Foggia verso il PUG from muvt on Vimeo.

Sul sito dell’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Foggia è stato pubblicato il report sul Workshop “Facciamoci un’idea: PUG Foggia”, tenutosi il 16 marzo 2011, presso i locali della Civica Pinacoteca Comunale “Il9Cento”.
Il Report è integralmente inserito nella documentazione che l’Assessorato all’Urbanistica ha predisposto per le conferenze di co-pianificazione del P.U.G. (Piano Urbanistico Generale) con la Regione Puglia.
Il workshop, guidato da un’equipe di esperti in materia di urbanistica partecipata, è stato organizzato con l’obiettivo di selezionare unpacchetto di opere e servizi pubblici, integrando così l’attività che l’Amministrazione Comunale e la Regione Puglia stanno svolgendo, negoziando con i soggetti privati selezionati nell’ambito del bando sull’housing sociale:
http://www.urbanisticafoggia.org/index.php/component/docman/doc_download/433-workshop-laboratorio-terzo-settore.html

giovedì 17 marzo 2011

TUTTI IN PIAZZA “TAVUTO” CON LA XIII GIORNATA DI STRADA DELL’OPERAZIONE SCURPIDDU


Si è tenuta Martedì 15 Marzo 2011, presso le aule del Ce.Se.Vo.Ca, la Conferenza Stampa di presentazione della XIII Giornata di Strada dell’”Operazione Scurpiddu, che si terrà Domenica 20 Marzo 2011, a partire dalle ore 09:30, nella piazzetta di via Crispi tristemente battezzata “La Bara”.
L’evento, patrocinato dal Ce.Se.Vo.Ca e dagli Enti Comune e Provincia di Foggia, è organizzato dal G.A.A.S. in collaborazione con numerose altre realtà associative: Libera, Lipu, Vas, Fratelli della Stazione, Alla Salute, Ecstrarte, Music&Color, Progetto Futuro Uno, Teatro dei Limoni, Cicloamici, Clan Destino, Cerchio di Gesso, FAI, Musica è, Emergency, Amnesty International, Auser, Aquilone, POCS, Logos, UsAcli, Acli, Capitanata Futura, Arci Bellamì e I Circolo Didattico N. Parisi.
Presenti alla Conferenza l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Foggia Luigi Fiore e l’Assessore Provinciale alle Politiche Sociali Antonio Montanino, nonché i rappresentanti delle Associazioni promotrici.
Il Presidente del G.A.A.S. Benvenuto Grillo ha illustrato ai presenti il significato della manifestazione, richiamando alla memoria la giornata di animazione di strada organizzata in quella stessa piazza nel Febbraio 2008 con l’Assessorato all’Urbanistica, per avviare una concertazione con i residenti rispetto ai programmi di rigenerazione urbana dei Quartieri Settecenteschi, area caratterizzata da un’allarmante emergenza abitativa e da processi di emarginazione sociale che, non di rado, sfociano in atti criminosi. Inevitabile il richiamo all’omicidio avvenuto la notte del 19 Febbraio 2011 del 23enne Francesco Cannone, amico di quegli stessi ragazzi residenti nei suddetti quartieri che la notte di capodanno hanno distrutto l’aiuola-bara a colpi di mortaretto. Per noia, per impulso distruttivo, per “far morire” un grigio “monumento funebre” spacciato per spazio verde, da sempre disconosciuto dagli abitanti. Probabilmente, a chi si ostina a voler leggere con la lente del giudizio ogni azione violenta soltanto come un atto criminoso meritevole di condanna, sfugge che dietro la furia distruttiva può nascondersi un messaggio disperato di essere visti ed ascoltati. Come uno scultore  a colpi violenti di scalpello frantuma la pietra per lasciare emergere la nuova immagine, allo stesso modo la distruzione della “Bara” di via Crispi, seppur con il linguaggio della rabbia e della devastazione, ha fatto spazio ad un cambiamento, alla creazione del nuovo, ad altre possibilità, a nuove domande e a nuove risposte. Sarà proprio questo il tema oggetto del Referendum Popolare Consultivo La parola ai cittadini” attraverso il quale si chiederà ai partecipanti di esprimersi in merito al destino di “Piazza Tavuto”. Nello specifico essi saranno chiamati a votare simbolicamente tra l’ipotesi già determinata dal Comune, che prevede la pavimentazione totale della piazza, e la proposta portata avanti dalle Associazioni promotrici dell’evento di preservare una delle poche aree verdi presenti nei Quartieri Settecenteschi, previa eliminazione della lugubre forma di bara.
Gli adulti verranno forniti di apposita scheda referendaria su cui contrassegnare l’opzione scelta, mentre i bambini potranno esprimere la propria preferenza attraverso un disegno.
 “Alla base dell’iniziativa”-  ha specificato Benvenuto Grillo – “c’è il tentativo di agire non tanto per i residenti ma insieme ai residenti, di coinvolgere in particolare quei ragazzi che hanno voluto imprimere il loro segno distruttivo in quella piazza, per invogliarli all’adozione della stessa, insieme alle associazioni. Responsabilizzare, dunque, piuttosto che condannare. Convogliare  piuttosto che invadere
Certo, come ha sottolineato Roberto Galano, Direttore Artistico del Teatro dei Limoni, attivo nei Quartieri Settecenteschi da più di 5 anni, “per essere veramente incisivi sul territorio in termini di cambiamento e crescita socio-culturale non bastano iniziative di animazione sociale sporadiche, per quanto lodevoli come questa,  ma occorre una presa di coscienza e di responsabilità da parte delle istituzioni locali per dare maggiori strumenti a chi ha la volontà ma non i mezzi per operare con continuità e progettualità di ampio respiro”. Consequenziale a queste riflessioni il riferimento alla Pinacoteca “Il9Cento”, situata nei quartieri  e vissuta dai residenti come un corpo estraneo, un invasore, un contenitore abitato da altri, in casa propria. Se invece i residenti potessero  realmente “abitarla”, sentirla propria, utilizzarla, se quel non-luogo diventasse un presidio socio-culturale capace di convogliare le forze distruttive e trasformarle in opportunità creative, e ancor di più se tutti i luoghi del quartiere diventassero spazi aperti di espressione e comunicazione condivisa, probabilmente non si sentirebbe il bisogno di distruggere ciò che è “proprio”, e non di “altri”.


L’intervento dell’Assessore all’Urbanistica Luigi Fiore ha voluto appunto evidenziare l’importanza strategica di valorizzare le risorse che la città già possiede, in funzione della crescita dei servizi di cui realmente necessitano i cittadini, andando oltre l’atteggiamento critico di chi pensa che “l’erba del vicino sia sempre la migliore” e di conseguenza smette di “innaffiare e far crescere” le potenzialità della propria terra. La riappropriazione collettiva dei luoghi culturali, degli spazi di relazione, delle piazze e del verde pubblico può avvenire solo dal basso, offrendo opportunità, stimoli e azioni sinergiche durature nel tempo che vadano incontro alla gente, invertendo il processo di fruizione culturale. Non è l’individuo, ormai sfiduciato ed assuefatto al degrado, a dover andare verso la cultura ma è la cultura  che deve farsi popolare ed andare verso la gente. La cultura vera, al servizio del sociale. La XIII Giornata di strada vuol essere un ulteriore passo verso le persone, portando in piazza, fuori dai palazzi, le progettualità sociali pensate per loro ma di cui proprio loro, troppo spesso, sono all’oscuro. In linea con i principi partecipativi che animano l’iniziativa,  nel corso della Giornata di Animazione di Strada l’Assessorato alle Politiche Sociali informerà i cittadini sui progetti relativi alla ristrutturazione dell’ex Gil di via Matteotti e dell’ex II Circoscrizione Cattedrale di via Frascolla, che ospiteranno rispettivamente un Centro di Mediazione Civile e Penale con annesso Sportello Anti Violenza per le Donne ed un Centro Diurno per minori a rischio. L’Assessorato all’Urbanistica, inoltre, porterà in strada le tavole progettuali relative alle ipotesi di rigenerazione urbana previste per i Quartieri Settecenteschi.
La manifestazione sarà allietata dalle esibizioni artistico-musicali del Teatro dei Limoni, delle Associazioni culturali “Musica E’” e “Music&Color”, nonché del Gruppo Artistico “Ecstrarte” che eseguirà un’estemporanea d’arte interattiva con i residenti, intitolata “Tratto che ti ritratto”. Non mancheranno i consueti laboratori ludico-creativi a cura del G.A.A.S e delle Associazioni promotrici.


 Anna la Cecilia

martedì 8 marzo 2011

CONFERENZA STAMPA XIII GIORNATA DELL' OPERAZIONE SCURPIDDU

Martedì 15 Marzo alle ore 11, presso le aule del Ce.Se.Vo.Ca in via Marinaccio 4/d, avrà luogo la conferenza stampa relativa alla XIII Giornata di Strada dell’Operazione Scurpiddu, che si terrà Domenica 20 Marzo 2011, a partire dalle ore 09:30, nella Piazzetta denominata “La Bara” di Via Crispi.

La Giornata di Strada, patrocinata dagli Enti Comune e Provincia di Foggia, verrà realizzata in collaborazione con numerose realtà associative e gruppi operanti sul territorio.

L’evento prevede, oltre ai consueti laboratori ludico-creativi per bambini ed all’animazione musicale ed artistica, l’organizzazione di un Referendum Popolare Consultivo, denominato “La parola ai cittadini” con cui gli stessi saranno chiamati ad esprimere una preferenza sulla rigenerazione e sulla destinazione d’uso della stessa piazza.

Su richiesta del G.A.A.S., inoltre, gli Assessorati alle Politiche Sociali ed all’Urbanistica del Comune, porteranno in piazza le progettualità socio-urbanistiche previste sul territorio dei “Quartieri Settecenteschi”.

Nel corso della Conferenza Stampa verranno forniti ulteriori dettagli relativi all’intero programma della manifestazione.

Anna la Cecilia

Workshop "Foggia verso il PUG: Facciamoci un'idea"

Mercoledì 16 marzo prossimo, a partire dalle ore 8:30, nei locali della Civica Pinacoteca “Il9Cento”, in via Marchese De Rosa, si svolgerà un workshop intorno ad alcuni temi connessi all’elaborazione del Piano Urbanistico Generale di Foggia, intitolato “Foggia verso il PUG: facciamoci un’idea”.

L’Amministrazione comunale di Foggia ha avviato il percorso del PUG indicendo, il 18 gennaio scorso, la conferenza di copianificazione con enti e altri soggetti motivatamente interessati (associazioni di categorie imprenditoriali, sindacali, associazioni ambientaliste ecc.), chiamati ad esprimere suggerimenti e pareri con l’obiettivo di incidere sulla pianificazione comunale, secondo le norme nazionali e regionali in vigore.

L’Assessorato all’Urbanistica e alle Politiche Abitative, sulla scorta di alcune esperienze maturate, ha chiesto la collaborazione della Cooperativa Sociale “Scurpiddu” per organizzare l’approfondimento di una tematica specifica: raccordare i bisogni, interpretati e rappresentati da associazioni o gruppi aventi scopi sociali o culturali, con opere e servizi pubblici da realizzare.
Il momento - rappresentato dalla copianificazione del PUG e dallo svolgimento delle conferenze di servizi sui programmi selezionati nell’ambito del bando pubblico per l’housing sociale - appare come una preziosa opportunità per condurre una sperimentazione pratica su cui verificare, a brevissimo, gli effetti.

Nella mattinata di mercoledì 16 marzo tenteremo, dunque, di selezionare un pacchetto di opere e servizi pubblici, integrando così l’attività che l’Amministrazione Comunale e la Regione Puglia stanno svolgendo, negoziando con i soggetti privati selezionati nell’ambito del bando sull’ housing sociale.
Dal workshop potrà altresì scaturire un modello per il prosieguo delle attività di partecipazione all’elaborazione del PUG. A guidare il workshop sarà un’equipe integrata di figure professionali esperte in materia di urbanistica partecipata.

Ogni Associazione o gruppo appartenente al terzo settore potrà quindi rivestire ruoli di promozione, sensibilizzazione e diffusione dei processi partecipativi da realizzare in futuro, anche nei confronti di cittadini non appartenenti a qualsivoglia organizzazione. Processi che dovranno esser capaci di pianificare e stabilire urgenze, priorità, sostenibilità economica e modalità di gestione delle opere di utilità sociale che verranno realizzate.

I lavori della giornata saranno articolati nel modo seguente:
- ore 08:30 registrazione dei partecipanti
- ore 08:50 chiusura della registrazione e organizzazione dei tavoli
- ore 09:00 inizio dei lavori
- ore 10:00 inizio del laboratorio
- ore 12:30 chiusura del laboratorio
- ore 13:00 conclusione dei lavori

Vista la necessità di organizzare i lavori della giornata in rapporto al numero delle associazioni presenti, si raccomanda la puntualità. 


Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

venerdì 4 marzo 2011

SINTESI III INCONTRO ORGANIZZATIVO XIII GIORNATA DI STRADA “OPERAZIONE SCURPIDDU”

Presenti al terzo incontro organizzativo della XIII Giornata di Strada dell’”Operazione Scurpiddu”, tenutosi Giovedì 3 Marzo 2011,  i rappresentanti delle Associazioni Alla Salute, Music&Color,  FAI, Acli, Aquilone, Emergency e Capitanata Futura. Ha aderito  all’iniziativa anche l’ Associazione Auser di Foggia.
Il Presidente del G.A.A.S. ha spiegato ai partecipanti che, a seguito della lettera inviata al Sindaco, al Vice Sindaco ed all’Assessorato ai Lavori Pubblici, a nome delle Associazioni aderenti alla giornata, il Primo Cittadino di Foggia ha dato il consenso al Referendum Popolare attraverso il quale chiedere alla cittadinanza la preservazione degli spazi verdi della piazzetta della Bara e delle sue panchine, in alternativa all’ipotesi di pavimentazione totale degli spazi con rimozione di aiuole e panchine, così come già determinato. Il Sindaco ha però precisato che, viste le vigenti leggi in materia ed i tempi ristretti di realizzazione della giornata, sarebbe il caso di attendere circa l’eventuale proposta delle Associazioni di realizzare un mini parco giochi.
Qualora il Referendum dovesse indirizzare la scelta sulla conservazione delle arie verdi, si potrebbe procedere con un’adozione temporanea delle stesse da parte dei residenti e dei ragazzi autori degli atti vandalici perpetrati alla piazzetta. A tal riguardo prende la parola la Signora Pina Pitta, socio dell’Associazione Alla Salute, la quale propone di chiedere alle istituzioni di individuare anche un eventuale simbolica premiazione qualora i ragazzi, da qui ad un anno, dovessero riuscire con successo a prendersi cura della piazza. Si è provveduto inoltre a contattare i ragazzi per spiegare loro le intenzioni in atto e coinvolgerli nella stesura di uno striscione commemorativo del loro amico Francesco Cannone, barbaramente ucciso la mattina del 20 Febbraio 2011.
Le Associazioni hanno infine raggiunto l’accordo di portare ciascuna, sulla base delle proprie possibilità, un gazebo e tavolini per la realizzazione delle attività previste nel corso della giornata e per la promozione dei rispettivi scopi sociali, e di organizzare presso il Ce.Se.Vo.Ca la Conferenza Stampa per la promozione dell’iniziativa, in data da definirsi.
A chiusura dell’incontro il Presidente del G.A.A.S. invita le Associazioni aderenti ad inviare quanto prima il logo in formato jpg, da inserire nei volantini e nei manifesti, che verranno realizzati dal Ce.Se.Vo.Ca.
I partecipanti all’incontro hanno stabilito di comune accordo di rincontrarsi la settimana prima della Giornata di Strada prevista per il 20 Marzo 2011, per definire gli ultimi dettagli organizzativi.
Sarà comunque possibile, da parte di ciascuna associazione aderente, inviare all’indirizzo mail del G.A.A.S. ogni eventuale proposta utile alla buona riuscita dell’evento, che il G.A.A.S. provvederà a diffondere.
In considerazione di tempi e scadenze, tutte le associazioni sono invitate a prender parte all’ultimo incontro organizzativo fissato per il giorno 14 Marzo 2011 alle ore 18:30 presso la sede del G.A.A.S. in via Meridiana 58.

Il Gruppo di Azione e Animazione Sociale

sabato 26 febbraio 2011

Sintesi Secondo incontro organizzativo XIII Giornata di Strada dell'"Operazione Scurpiddu"

Il giorno 24 Febbraio 2011, presso la sede del G.A.A.S., si è tenuto il secondo incontro organizzativo della XIII Giornata di Strada dell’Operazione Scurpiddu.
Presenti all’incontro i rappresentanti  delle Associazioni Alla Salute, Fai, Emergency e Progetto Futuro Uno. Non presenti per impegni personali le altre associazioni già aderenti a cui si sono aggiunte  l’associazione LIPU – Lega Italiana Uccelli,  l’associazione animalista Rambo e l’Associazione POCS di Barcellona.
Il Presidente del G.A.A.S. comunica ai partecipanti che l’Ente Provincia ha concesso il Patrocinio all’iniziativa e che, sulla base delle indicazioni condivise emerse dal primo incontro organizzativo, è stata presentata una formale richiesta al Comune di Foggia (Sindaco, ViceSindaco, Lavori Pubblici) per proporre un’alternativa alla Determina già esecutiva di ristrutturazione della piazza, per una spesa pari ad € 4.001,00. Tale determina prevede, da parte dei Lavori Pubblici, la rimozione completa della “Bara” , delle restanti piccole aiuole e delle panchine, nonché la pavimentazione totale dello spazio.
L’alternativa proposta dal G.A.A.S. e dalle associazioni aderenti si riassume nella realizzazione di un simbolico Referendum Popolare con cui chiedere ai residenti di scegliere tra la proposta determinata dai Lavori Pubblici e la prospettiva di mantenimento delle aree verdi e delle panchine. 
Qualora il Referendum dovesse premiare l’alternativa proposta dalle associazioni, queste,  insieme ai residenti volontari,  provvederebbero alla rimozione della Bara e della terra in essa contenuta ed all’innesto di piantine con fiori colorati per abbellire la rimanente aiuola esagonale e le piccole aiuole di contorno.
Con i soldi risparmiati, rimanendo nel limite dei 4.000 € determinati dal Comune, potrebbero essere acquistati due o tre giochi che andrebbero a realizzare un mini parco giochi per bambini da 0 a 3 anni.
 I bambini parteciperanno al Referendum attraverso una scheda di preferenza realizzata tramite un disegno in cui scegliere se ridisegnare la “Bara” o il mini parco-giochi.
La proposta presentata ribadisce anche l’intenzione di responsabilizzare gli autori degli atti vandalici perpetrati alla piazza attraverso una simbolica adozione dello spazio, che ne preservi la cura ed il mantenimento.
Ovviamente si attendono risposte dal Sindaco in merito alla possibilità di procedere secondo le direttive descritte.
Oltre alle attività già decise nel primo incontro, si è stabilito di coinvolgere gli amici del ragazzo ucciso la notte di Sabato 19 Febbraio, Francesco Cannone, residente nei Quartieri Settecenteschi, per la realizzazione di uno striscione in sua memoria.
Per quanto riguarda la decisione di realizzare un murales sulle pareti degli edifici limitrofi alla piazza da parte del Gruppo Artistico Ecstrarte, si è discusso circa le difficoltà dettate soprattutto dai tempi di chiedere permessi ed autorizzazioni sia ai proprietari della parete, quasi mai presenti, sia al Comune visti i vincoli dettati dalle Leggi urbanistiche sui centri storici. Va aggiunto inoltre che la cancellazione delle scritte già realizzate in passato dai ragazzi, potrebbe essere letta da questi come un atto di sopruso ad una loro opera. Per tali ragioni, legate a principi di legalità dai quali il G.A.A.S. non intende prescindere, si è deciso di rimandare eventualmente un intervento così pensato. Ecstrarte, dunque, così come proposto inizialmente, realizzerà un’estemporanea d’arte interattiva con ritratti dei partecipanti.
Relativamente all’animazione musicale, che verrà curata dall’Associazione Music&Color, si è provveduto a chiedere ad un residente della piazza un temporaneo allaccio di corrente per l’attacco di un piccolo amplificatore ed una piccola console.
Al termine di una breve discussione sugli argomenti, l’incontro viene aggiornato a Giovedì 3 Marzo 2011 alle ore 19:30 presso la sede del G.A.A.S. in via Meridiana 58.

Il Gruppo di Azione e Animazione Sociale

lunedì 21 febbraio 2011

Sintesi Primo incontro organizzativo XIII Giornata di Strada dell'"Operazione Scurpiddu"

Il primo incontro organizzativo della XIII Giornata di Strada dell' "Operazione Scurpiddu" ( prevista per Domenica 20 Marzo 2011), tenutosi Giovedì 17 Febbraio alle ore 19:30 presso la sede del G.A.A.S., ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni Libera, Music & Color, Ecstrarte, FAI e Alla Salute. Assenti per motivi personali ma disponibili alla collaborazione le Associazioni Fratelli della Stazione, Clan Destino, Logos, Arci Bellamì, Cerchio di Gesso, Teatro dei Limoni, Capitanata Futura, l’Aquilone, V.A.S., Arci Bellamì, ACLI e Progetto Futuro Uno. Altre realtà associative dovrebbero manifestare nei prossimi giorni la propria eventuale adesione. Ad aprire l’incontro il Presidente dell’Associazione G.A.A.S. Benvenuto Grillo, il quale riassume ai presenti gli scopi della manifestazione, che  verrà realizzata nella Piazzetta di Via Crispi denominata "La Bara", recentemente oggetto di atti vandalici da parte di ignoti, e vedrà la partecipazione dell’Amministrazione Comunale che  socializzerà con i cittadini tutti i progetti di natura Sociale, Urbanistica e Culturale che riguardano i Quartieri Settecenteschi di Foggia. Nello specifico gli Assessorati all’Urbanistica, alle Politiche Sociali e alla Cultura del Comune di Foggia porteranno in piazza materiali informativi inerenti rispettivamente le ipotesi di Rigenerazione Urbana elaborate per i Quartieri Settecenteschi, i progetti sociali riguardanti il Centro Diurno per Minori ed il Centro di Mediazione Civile e Penale che verranno realizzati nelle sedi dell’ex Circoscrizione di Via Frascolla e della Palestra ex-G.I.L. di Via Matteotti e la Pinacoteca 900 con annesso Ufficio Relazioni con il Pubblico.
L’evento verrà patrocinato anche dalla Provincia di Foggia.
Il Presidente del G.A.A.S. informa i presenti che con la XIII Giornata di Strada si intende avviare una concertazione con i residenti rispetto alle ipotesi di ristrutturazione della "Piazzetta della Bara" per la quale il Comune di Foggia ha di recente stanziato la somma di circa 4.000 €.  Il G.A.A.S. realizzerà un laboratorio con i bambini che, a partire dalla foto della cosidetta “Piazza Tavuto”, opportunamente ritoccata in modo tale da sostituire la “Bara” con uno spazio bianco, permetterà loro di esprimere con un disegno ciò che desidererebbero ci fosse al suo posto. Gli adulti, invece, verranno chiamati ad esprimere una propria opinione attraverso un simbolico referendum popolare con cui scegliere se ripristinare la piazzetta così com’era o se eliminare quello che dai residenti stessi è definito “tavuto” e che mai è stato oggetto di apprezzamento estetico-urbanistico. Obiettivo ultimo, specifica Benvenuto Grillo, potrebbe essere rappresentato da un’ipotesi di adozione del bene da parte degli stessi ragazzi responsabili dell’atto distruttivo. Responsabilizzarli, dunque, piuttosto che punirli, come suggerito da Antonio Vigilante, membro degli Amici della Domenica, assente ma ben disposto a dare il proprio contributo alla Giornata di Strada.
Prende la parola il rappresentante dell’Associazione culturale Music & Color, il quale comunica ai presenti la volontà di animare la XIII Giornata di Strada con l’esibizione in piazza del proprio gruppo, che fungerà da sottofondo musicale alle attività di animazione sociale.
L’Associazione alla Salute, il Fondo Ambiente Italiano ed il Gruppo Artistico Ecstrarte ribadiscono la propria piena disponibilità a collaborare alla buona riuscita dell’evento, mettendo a disposizione le proprie risorse volontarie. Nello specifico il rappresentante di Ecstrarte propone la realizzazione di un’estemporanea d’arte  in strada incentrata sui ritratti dei passanti e sugli scorci della piazza. L’Associazione G.A.A.S. suggerisce la realizzazione di un murales “partecipato” con i ragazzi, quale segno identitario da lasciare sulle pareti della piazza “anonima”.
Si concorda insieme circa la necessità di richiedere il permesso agli organi competenti per la realizzazione dell’opera.
Non essendoci altro su cui discutere si rimandano i presenti al secondo incontro organizzativo della XIII Giornata di Strada che si terrà Giovedì 24 Febbraio 2011 alle ore 19:30 presso la sede dell’Associazione G.A.A.S. in via Meridiana 58.

Il Gruppo di Azione e Animazione Sociale

domenica 20 febbraio 2011

Assaggi d'Africa all'Oda Teatro


Ogni luogo  ha la sua favola. Ed ogni favola conserva dentro sé colori, suoni, profumi e tradizioni del Paese d’origine.

Di paese in paese, di storia in storia, di gusto in gusto, il quarto sei appuntamenti mensili di “Merenda a teatro – Storie Sconfinate”, rassegna di favole provenienti da diverse parti del mondo, ci ha condotto in Africa, nel cosidetto, impropriamente, “continente nero”, terra di colori caldi e di tramonti accesi di rosso e d’arancio. Africa “bella come la luna e allegra come il sole”, proprio come Kumba, la protagonista della favola senegalese “Chi sposerà Kumba?”, messa in scena Sabato 19 Febbraio all’Oda Teatro dagli attori della Compagnia Teatrale “Cerchio di Gesso”. 
Come di consueto i bambini, accompagnati da nonni e genitori, sono stati accolti all’interno di uno spazio ludico allestito all’ingresso dell’Oda Teatro, nel quale hanno potuto disegnare, colorare e familiarizzare con i libri, in attesa dell’arrivo del simpatico “professore” dallo strano accento straniero.
Dopo una breve presentazione del continente di provenienza della favola, attraverso immagini rappresentative della cultura africana, lo spettacolo ha avuto inizio. Tutti giù per terra,  intorno al palco, catapultati dentro la rovente atmosfera del “continente dai mille colori”, per un emozionate assaggio letterario dell’Africa.

Tanto tempo fa tre amici vivevano nello stesso villaggio e amavano lo stessa ragazza….

I bambini, trasportati dal vortice tribale di parole e musica, hanno seguito la danza dei corpi e delle voci narranti, lenta e cadenzata, con grande attenzione e rispettoso silenzio, presto tramutatosi in allegro chiacchiericcio dinanzi al tavolo delle merende. Le favole, se ben narrate, aprono la mente ma anche lo stomaco. E l’Africa merita di essere degustata e decantata anche per i suoi sapori e profumi speziati.
Terminata la storia il pubblico dell’Oda Teatro è stato invitato ad avvicinarsi al “tavolo della merenda” , apparecchiato per l’occasione con  prodotti dell'artigianato tradizionale africano : statue e maschere di legno,  strumenti musicali,  abiti, stoffe ed allegri quadri etnici.
Oltre ad una dolce merenda a base di pane e nutella e succo di frutta, i piccoli spettatori-commensali, con i loro genitori, hanno assaporato un dolce tipico del Senegal fatto con cous cous e pezzi di frutta.

Per finire, con la pancia piena, i bambini hanno realizzato dei piccoli manufatti ispirati alle tradizioni del paese della favola nel  laboratorio ludico-creativo curato dall’Associazione G.A.A.S. e dalla Cooperativa Sociale Scurpiddu che,  con l’ausilio di materiali di facile reperibilità casalinga quali bicchierini in polistirolo, elastici, guanti in lattice e carta stagnola, hanno guidato bambini e genitori nella  costruzione di un piccolo djembè, tipico tamburo a calice originario dell’Africa Occidentale, collocato come di consueto all’interno dei pannelli scenografici, raffiguranti paesaggi africani, realizzati dalle atelieriste del G.A.A.S. con materiali di scarto e di uso quotidiano. 



Il prossimo viaggio letterario e culinario attraverso le favole del mondo ci condurrà in Sud America con la Favola “Il sale e lo zucchero” (Perù). 
Vi aspettiamo Sabato 26 Marzo 2011, alle ore 17,30, presso l’Oda Teatro. 

Anna la Cecilia

martedì 15 febbraio 2011

Primo incontro organizzativo "XIII Giornata di Strada" dell'Operazione Scurpiddu



Domenica 20 Marzo 2011 il G.A.A.S. organizzerà la XIII Giornata di Strada dell' "Operazione Scurpiddu".
La Giornata verrà realizzata nella Piazzetta di Via Crispi denominata "La Bara", recentemente oggetto di atti vandalici da parte di ignoti.
Nell'occasione le Amministrazioni verranno invitate a socializzare con i cittadini tutti i progetti di natura Sociale, Urbanistica e Culturale che riguardano i Quartieri Settecenteschi di Foggia.
Il G.A.A.S., come prassi, realizzerà laboratori ludico-creativi per bambini, e cercherà di sviluppare riflessioni mirate alla Partecipazione Civica degli adulti rispetto alle attività istituzionali che li riguardano.
L'idea che si intende promuovere è quella di avviare una concertazione con i residenti rispetto alle ipotesi di rifacimento della "Piazzetta della Bara" distrutta di recente.
Il primo incontro organizzativo della Giornata si terrà presso la sede del G.A.A.S., in via Meridiana 58, Giovedì 17 Febbraio 2011, alle ore 19:30.
Tutte le associazioni sono invitate a partecipare e a diffondere i contenuti della presente comunicazione.
Ogni associazione avrà uno spazio per la promozione delle proprie attività e potrà contribuire, attraverso suggerimenti e proposte, alla realizzazione dell'evento.
Vi aspettiamo numerosi!

Il Gruppo di Azione e Animazione Sociale




domenica 23 gennaio 2011

Terzo appuntamento di "Merende a Teatro": la Capra e i capretti


C'era una volta una capra con tre capretti. I primi due erano cattivi e maleducati. Il terzo invece era bravo e buono. Come si dice: la mano ha cinque dita e non ci sono due dita uguali”.


Questo l’incipit della favola rumena ”La capra e i tre capretti” (Capra cu Trei Iezi – Edizioni Cartusia) messa in scena Sabato 22 Gennaio 2010 all’Oda Teatro dalla Compagnia Teatrale “Cerchio di Gesso”.

Nonostante il cattivo tempo, il terzo dei 6 appuntamenti di “Merende a teatro – Storie sconfinate” ha visto la partecipazione di numerose famiglie che sono state accolte da un simpatico professore russo, il quale ha illustrato ai presenti immagini rappresentative della Romania, terra di Dracula e di vampiri nell’immaginario collettivo, ma soprattutto terra ricca di storia, di contrasti e di paesaggi naturali incontaminati.

Per l’occasione il teatro è stato allestito con abiti e oggetti tipici della Romania, rendendo l’ atmosfera ancora più fiabesca.


Tra giochi di luci, filastrocche in lingua e musiche suggestive i bambini, insieme ai tre capretti, hanno incontrato il lupo, indiscusso ed universale protagonista di numerose favole dei diversi paesi del mondo. Tra colpi di scena ed emozioni in crescendo la paura si è poi disciolta nel finale catartico, cui ha fatto seguito una ghiotta merenda italo-rumena per soddisfare la “fame da lupo” dei bambini.

Come di consueto, dopo l’allegra merenda, i bambini sono stati impegnati con il laboratorio creativo “Mondolandia: Il mondo dentro un libro”, a cura dell’Associazione G.A.A.S. e della Cooperativa Sociale Scurpiddu, costruendo piccoli manufatti rappresentativi del Paese narrato.
Questa volta i bambini, insieme alle mamme ed ai papà, hanno realizzato dei piccoli e simpatici pipistrelli che hanno fatto poi “volare” all’interno di una scenografia incantata, popolata di castelli, ragnatele e montagne innevate.

Il prossimo appuntamento, previsto per Sabato 19 Febbraio 2010, a partire dalle ore 17,30, ci condurrà in Senegal con la favola “Chi sposerà Kumba?” (Centro Africa).

Anna la Cecilia


Qui di seguito il video dell'appuntamento di Merende a teatro di Sabato 22 Gennaio, visibile sul sito del Cerchio di Gesso




domenica 9 gennaio 2011

Foggia: La città sospesa tra passato e futuro. Chiusa la campagna di scavi in Piazza De Santis


I-pog, il grande cubo parlante che per due mesi ha collegato la città di sopra alla città di sotto, martedì 28 Dicembre 2010 ha spento i riflettori, facendo finalmente luce sulla “Memoria perduta e sulla memoria ritrovata”. Questo il titolo del progetto relativo alla campagna di scavi dell’ipogeo di Piazza De Santis, promosso dal “Consorzio Giù la Testa” e finanziato dalla “Fondazione Banca del Monte” di Foggia, che ha visto la società spin off dell’Università di Foggia “Archeologica” lavorare con la “testa in giù”,  dal 4 Novembre al 20 Dicembre, per rinvenire gli ambienti  sottostanti la cattedrale.
 “Un progetto che avrà un seguito”, come sottolineato da Francesco Andretta, Presidente della “Fondazione Banca del Monte”, nel corso dell’incontro di chiusura della campagna di scavi,  e ripartirà proprio dalla scoperta, rinvenuta nel corso dell’indagine, di un vano ipogeico che potrebbe condurre all’ingresso principale dell’ipogeo.
Sotto strati e strati di terra, ad un livello sotterraneo superiore agli 8 metri dal manto stradale, lo scavo ha condotto all’identificazione di  due ambienti ipogeici  riconducibili ad un pozzo risalente al 700/800 e ad una fossa granaria, la cui datazione potrebbe essere addirittura antecedente al XVIII secolo, presumibilmente di epoca medievale, come specificato da Giuliano Volpe, Rettore dell’Università di Foggia.
La presenza di rifiuti vari  e materiali di scarto lasciano presagire che l’ambiente,  nei suoi ultimi periodi di utilizzo, sia stato usato come immondezzaio. Informazioni  più precise sull’alimentazione e sullo stile di vita dei nostri avi ci verranno fornite a seguito degli studi sui reperti ritrovati, per lo più ossa di animali, lische di pesce ed  utensili  in ceramica.
Si è trattato di un primo vero intervento di “archeologia urbana” realizzato nel cuore pulsante della città di Foggia, progetto innovativo e sperimentale soprattutto nelle sue modalità partecipative.
La “Cooperativa Scurpiddu”, socio fondatore del “Consorzio Giù la Testa, ha curato gli aspetti relativi alla comunicazione sociale ed al coinvolgimento della cittadinanza, attraverso la compilazione di un questionario di  indagine sociale, direttamente distribuito dalle attività commerciali del centro storico. Come riportato da Benvenuto Grillo, Presidente della Cooperativa, ” dei 3000 questionari distribuiti tra scuole, residenti e commercianti del centro storico, ne sono stati compilati e restituiti 304”. Si è quindi superato il 10% della partecipazione, risultato importante alla luce  della preoccupante “apatia culturale” che troppo spesso caratterizza il territorio dauno.  Da non sottovalutare, inoltre,  il dato relativo alla prima domanda sul grado di conoscenza percepito in merito alla presenza di ambienti ipogeici a Foggia. Il 22,03% ha risposto “per niente, Il 58,55% ha risposto “poco”, il 17,1% “abbastanza” e solo il 2,3 %   molto”.
 Dato quest’ultimo ancor più preoccupante se si considera che l’indagine sociale è stata realizzata in attività e scuole che servono proprio  il centro storico, ricco di ipogei. Il Consorzio, inoltre, con il supporto della “Fog Produzione Video” di Sergio Grillo, ha realizzato un video documentario, proiettato nel corso della serata in Piazza De Santis in cui, oltre alla  documentazione costante degli scavi da parte degli archeologi e speleologi, sono state raccolte testimonianze ed aneddoti dei cittadini legate alla “memoria degli ipogei”.
Quella memoria che, in silenzio, chiama dalle viscere della terra e chiede di essere ritrovata.
Perché, come espresso da uno dei tanti cittadini ascoltati,“la città è nostra. E siamo noi che dobbiamo riscoprirla.”


Qui di seguito il trailer del documentario "La memoria perduta, la memoria ritrovata" realizzato da Sergio Grillo - Fog Produzione Video


Anna la Cecilia

sabato 18 dicembre 2010

Ce.Se.Vo.Ca.: Progetto “Racconta il Volontariato con una Video Intervista”

Nella giornata dell’8 luglio il Parlamento Europeo ha approvato, con 416 firme dei membri del assemblea, una raccomandazione con cui richiede formalmente alla Commissione Europea di proclamare il 2011 “Anno europeo del Volontariato”.
In linea con gli obiettivi dell'Anno Europeo del Volontariato, tra cui il riconoscimento delle attività di volontariato, il rafforzamento delle organizzazioni tramite l'apporto di nuove energie e l'aumento della consapevolezza del valore del volontariato in una società che sta divenendo sempre più multiculturale, il Ce.Se.Vo.Ca – Centro Servizi per il Volontariato di Capitanata – ha realizzato una serie di inizative di promozione del volontariato locale tra cui: la mappa interattiva del volontariato, il progetto Racconta il volontariato con una video intervista” e lo Spot intitolato “Il volontariato…puoi essere anche tu”.
Quest’ultimo, visibile sul sito del Ce.Se.Vo.Ca e trasmesso dalle emittenti televisive locali ((Telefoggia, Teleradioerre, Teleblu, Teledaunia, Teleradio Padre Pio, Telecattolica, Teleradio San Severo), ha come protagonisti presidenti, beneficiari e volontari di un campione di Associazioni di Foggia (Associazione Microcitemici di Capitanata, S.F.I.D.A., Fratelli della Stazione, San Gaspare, A.I.S.W., G.A.A.S., Noos, A.i.d.o., Genoveffa De Troia, Le Crune, Alittihad).

Spot Ce.Se.Vo.Ca. from Ce.Se.Vo.Ca. on Vimeo.


Lo spot è stato realizzato nell’ambito del Progetto di cui sopra ("Racconta il Volontariato con una Video Intervista”), avente l’obiettivo di diffondere attraverso i media e le nuove tecnologie, attività, speranze e difficoltà esperite dalle associazioni di volontariato di Capitanata, mantenendo al tempo stesso viva la memoria e l’identità con un archivio di testimonianze originali.
I prodotti audiovisivi realizzati possono essere visualizzati nella sezione “Racconta il Volontariato con una Video Intervista” sull'homepage del sito Ce.Se.Vo.Ca. e all'interno delle schede informative che compongono la nuova “Mappa del volontariato di Capitanata”.
Qui di seguito la Video Intervista dell’Associazione G.A.A.S.




GAAS from Ce.Se.Vo.Ca. on Vimeo.

Anna la Cecilia

NATALE IN CASA PARISI...PER L'EUROPA


Il I Circolo Didattico Nicola Parisi apre le porte alle famiglie ed al territorio per illustrare la propria offerta formativa.
 “Natale in casa Parisi….per l’Europa”  è il titolo emblematico della grande festa che si terrà nel cortile della scuola Domenica 19 Dicembre 2010 dalle ore 09:30 alle ore 20:00.
Ricco ed articolato il programma della giornata.

A fare gli onori di casa sarà il Dirigente Scolastico Dr. Alfonso Rago che presenterà ai genitori le attività progettuali realizzate con il Piano Integrato d’Istituto nell’ambito del  Programma Operativo Nazionale 2007-2013  (PON) – Obiettivo Convergenza -   finanziato con il Fondo Sociale Europeo.
Nello specifico verranno illustrati i seguenti percorsi formativi PON-FSE:
- “Euro…PAideia: laboratori in contrappunto”, progetto articolato in quattro laboratori formativi per stimolare i bambini al piacere dell’apprendere
- “Dalla dichiarazione dei Servizi alla pensione” progetto rivolto al personale docente e  ATA per lo sviluppo di competenze sulla gestione amministrativo-contabile e di controllo e sulle procedure di acquisizione di beni e servizi
-“Informatica, didattica e dintorni”, interventi formativi rivolti ai docenti e al personale della scuola, sulle nuove tecnologie della comunicazione.

A partire dalle ore 10:00, presso la Sala Polifunzionale, seguirà la mostra dei lavori dei bambini e la vendita di dolciumi natalizi locali e stranieri , di manufatti artigianali ed oggetti di ceramica realizzati nell’ambito del progetto PON “Dal materiale povero…all’arte”, il cui ricavato sarà interamente devoluto in beneficienza.
La mattinata proseguirà con la Cerimonia di inaugurazione dei laboratori realizzati con finanziamenti  del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) – Musica – Scienze – Informatica. Nell’occasione verranno presentati i lavori del percorso formativo PON “Einstein ingegnere dell’Universo”.

Alle ore 11:00, presso la Palestra della scuola, avrà luogo la rappresentazione scenica del percorso formativo PON “burattini insegnano le enerie rinnovabili: Sun can save”, seguita dalla sfilata delle marionette.
Nel corso della mattinata gli operatori  dell’Associazione G.A.A.S. e della Cooperativa Scurpiddu saranno presenti con un banchetto informativo per dare informazioni più dettagliate ai genitori sullo Sportello di Ascolto e Mediazione Scolastica, promosso in via sperimentale dal I Circolo Didattico N. Parisi, nell’ambito del progetto “Scuola A.M.I.C.A. ”,  giunto al suo secondo anno.
Verrà inoltre distribuita l’edizione straordinaria del giornalino scolastico “Il Gessetto colorato”.

Dopo una breve pausa la festa riprenderà nel pomeriggio, a partire dalle ore 16:00, nel cortile della scuola, con la manifestazione finale del percorso formativo PON “Danze e balli da tutto il mondo”, cui farà seguito il Concerto dell’Ensamble chitarristico della Scuola Secondaria di I° grado “PIO XII”, diretto dalla prof.ssa Ivana D’Alessandro.
A conclusione della giornata, alle ore 18:30, si esibirà il coro “I cantanote del Parisi” diretto dall’Ins. Nadia Scotellaro.
Non mancherà la sorpresa finale….per augurare a tutti un felice ed indimenticabile  “Natale in casa Parisi”.


 Anna la Cecilia


domenica 5 dicembre 2010

TEATRO DA GUSTARE: II APPUNTAMENTO DI "MERENDE A TEATRO" - CERCHIO DI GESSO



Le fiabe hanno le gambe lunghe” e sono portatrici delle peculiarità culturali di ogni popolo del mondo. Le storie viaggiano lontano e vanno gustate lentamente, con gli occhi, con il palato e con le mani.
Ed è proprio dalla combinazione armonica tra arte affabulatoria, tradizione gastronomica e dimensione laboratoriale che nasce Merende a Teatro – Storie Sconfinate”, un percorso interculturale di animazione teatrale del libro, promosso dal “Cerchio di Gesso” che, utilizzando favole bilingue (Edizioni Carthusia), attraversa 6 continenti per far incontrare sul palcoscenico i differenti linguaggi, costumi e sapori del mondo.

Si è tenuto Sabato 4 Dicembre, presso l’Oda Teatro, il secondo dei sei appuntamenti mensili dedicati alle famiglie ed ai bambini di tutte le etnie, con la favola asiatica L’Isola dei sogni”, messa in scena con straordinaria bravura  dagli artisti della compagnia teatrale, che ha coinvolto ed avvolto grandi e piccini in un’atmosfera suggestiva di luci, musica, parole e corpi sinuosi.
Bambini e genitori si sono tuffati nel mare delle Filippine incontrando sirene e marinai, caverne e code luccicanti per poi riemergere dall’immaginario fantastico della favola e fare un’ immersione gastronomica nell’arte dolciaria filippina.



Alla merenda ha fatto seguito un atelier di riciclo creativo sulla favola narrata, a cura dell’Associazione G.A.A.S. e della Cooperativa Sociale Scurpiddu, nel corso del quale i bambini, insieme ai genitori, hanno realizzato le tipiche imbarcazioni filippine a bilanciere, inserite all’interno dello scenario filippino, realizzato anch’esso con materiali di uso quotidiano.


Il grande libro di cartone “Mondalandia: il mondo dentro un libro” continua ad ispessirsi di favola in favola, fino a condurci alla “Festa Interetnica”, prevista a conclusione del percorso di lettura (Sabato 9 Aprile 2010), nel corso della quale verrà allestita una mostra finale dei lavori realizzati dai bambini.
Il prossimo appuntamento, previsto per Sabato 22 Gennaio 2010, a partire dalle ore 17,30, ci condurrà in Romania con la favola “La capra e i capretti”.
Non mancate!

Anna la Cecilia